In panne il Sidi, l'anima del cervellone di viale Trastevere che gestisce la prova di Stato, i trasferimenti e gli organici. Un 'buco' così lungo mai verificato prima. L'avviso "manutenzione tecnica" a chi tenta l'accesso. Ma il Miur: "Problemi in via di risoluzione"
Il Miur è alle prese con una grana proprio alla vigilia degli esami di maturità. A meno di una settimana dall’avvio degli esami di Stato del secondo grado, il sistema informativo del ministero dell’Istruzione è andato in tilt. Da quattro giorni, alcuni link del ministero, tra i quali il Sidi – il cuore del cervellone di viale Trastevere – sono out. Il Sidi gestisce il plico online per la maturità, i trasferimenti, gli organici, i contratti per i supplenti e tutte le questioni legate al personale della scuola. Un buco di quattro giorni non si era mai verificato prima. Ufficialmente, il "sito è in manutenzione tecnica" e "sarà ripristinato il prima possibile. Ci scusiamo per il disagio", si legge nel momento in cui si tenta di entrare nel portale della Pubblica istruzione. Il ministero intanto informa che sono stati attivati canali alternativi attraverso i quali tutti i provveditorati stanno effettuando le operazioni necessarie.
Il Miur è alle prese con una grana proprio alla vigilia degli esami di maturità. A meno di una settimana dall’avvio degli esami di Stato del secondo grado, il sistema informativo del ministero dell’Istruzione è andato in tilt. Da quattro giorni, alcuni link del ministero, tra i quali il Sidi – il cuore del cervellone di viale Trastevere – sono out. Il Sidi gestisce il plico online per la maturità, i trasferimenti, gli organici, i contratti per i supplenti e tutte le questioni legate al personale della scuola. Un buco di quattro giorni non si era mai verificato prima. Ufficialmente, il "sito è in manutenzione tecnica" e "sarà ripristinato il prima possibile. Ci scusiamo per il disagio", si legge nel momento in cui si tenta di entrare nel portale della Pubblica istruzione. Il ministero intanto informa che sono stati attivati canali alternativi attraverso i quali tutti i provveditorati stanno effettuando le operazioni necessarie.