Mondiale, Brasile-Messico 0-0: Neymar sbatte su Ochoa, ma la Seleçao delude Il portiere del Tricolor nega il gol all'attaccante, a Paulinho e a Thiago Silva. Il Tricolor si difende bene e merita il pareggio
Vedere il Brasile pareggiare 0-0 è come andare sulla spiaggia di Copacabana e non trovare belle ragazze. La sorpresa viene naturalmente acuita dalla circostanza che in un Mondiale partito all'insegna del gol è strano che sia la Seleçao padrona di casa a restare a secco. Ma viene anche cancellata dall'avversario, il Messico, che fa dell'organizzazione tattica il proprio punto di forza. Così, alla seconda partita del girone, i verdeoro vengono subito bloccati: più che in Peralta, l'eroe dell'Olimpiade di Londra, stavolta l'incubo si è materializzato in Ochoa, autore di parate spettacolari su Neymar (due volte), Paulinho e Thiago Silva. Sembra incredibile, allora, che il portiere svincolato dall'Ajaccio sia attualmente senza squadra. Per il Brasile, comunque, nessun dramma in chiave qualificazione: sale a quota 4, resta davanti al Messico come differenza reti e all'ultima giornata col Camerun (la più debole del girone) può far valere la propria superiorità. Ma Scolari deve fare in fretta a capire come dare più qualità alla sua squadra.
Vedere il Brasile pareggiare 0-0 è come andare sulla spiaggia di Copacabana e non trovare belle ragazze. La sorpresa viene naturalmente acuita dalla circostanza che in un Mondiale partito all'insegna del gol è strano che sia la Seleçao padrona di casa a restare a secco. Ma viene anche cancellata dall'avversario, il Messico, che fa dell'organizzazione tattica il proprio punto di forza. Così, alla seconda partita del girone, i verdeoro vengono subito bloccati: più che in Peralta, l'eroe dell'Olimpiade di Londra, stavolta l'incubo si è materializzato in Ochoa, autore di parate spettacolari su Neymar (due volte), Paulinho e Thiago Silva. Sembra incredibile, allora, che il portiere svincolato dall'Ajaccio sia attualmente senza squadra. Per il Brasile, comunque, nessun dramma in chiave qualificazione: sale a quota 4, resta davanti al Messico come differenza reti e all'ultima giornata col Camerun (la più debole del girone) può far valere la propria superiorità. Ma Scolari deve fare in fretta a capire come dare più qualità alla sua squadra.