Italia-Uruguay: Buffon, serviranno cuore caldo e testa fredda
''Serviranno il cuore caldo e la testa fredda'': e' il messaggio di Gianluigi Buffon, portiere e capitano dell'Italia, in vista della decisiva sfida con l'Uruguay. ''Dovremo giocare una grande partita - ha aggiunto Buffon - E per questo non dobbiamo perdere l'autostima e la fiducia in noi''.
''Se mancherà De Rossi o qualcun altro, spero non si faccia sentire: la bravura del nostro allenatore e' trovare sempre gli equilibri della squadra in casi del genere. Prandelli e' un maestro'', ha detto Buffon.
''Rispettiamo le critiche, ma non possiamo prenderle in considerazione ora e non per spocchia: abbiamo bisogno di tutte le energie per concentrarci sulla partita'', ha aggiunto il capitano azzurro. ''Mi permetto però un'osservazione: e' eccessivo passare dagli elogi alla formula di palleggio della prima partita, considerata la panacea di tutti i mali, alla bocciatura della seconda, come fosse un fallimento''.
Contro l'Uruguay giocheremo una partita che e' come un sedicesimo di finale, con due risultati su tre: non è poi così male come sembra''. ''C'e' il riverbero della sconfitta con Costarica, che fa sembrare la situazione più pesante'', ha aggiunto il portiere e capitano azzurro.
''Se uscissimo al primo turno, sarebbe un fallimento''. Gianluigi Buffon è esplicito nel valutare le prospettive dell'Italia. ''Sarebbe una delusione personale, e nessuno si nasconderebbe di fronte a un evento del genere: ma se andiamo avanti, troviamo avversari ostici. E li comincerebbero i veri problemi''.
''Serviranno il cuore caldo e la testa fredda'': e' il messaggio di Gianluigi Buffon, portiere e capitano dell'Italia, in vista della decisiva sfida con l'Uruguay. ''Dovremo giocare una grande partita - ha aggiunto Buffon - E per questo non dobbiamo perdere l'autostima e la fiducia in noi''.
''Se mancherà De Rossi o qualcun altro, spero non si faccia sentire: la bravura del nostro allenatore e' trovare sempre gli equilibri della squadra in casi del genere. Prandelli e' un maestro'', ha detto Buffon.
''Rispettiamo le critiche, ma non possiamo prenderle in considerazione ora e non per spocchia: abbiamo bisogno di tutte le energie per concentrarci sulla partita'', ha aggiunto il capitano azzurro. ''Mi permetto però un'osservazione: e' eccessivo passare dagli elogi alla formula di palleggio della prima partita, considerata la panacea di tutti i mali, alla bocciatura della seconda, come fosse un fallimento''.
Contro l'Uruguay giocheremo una partita che e' come un sedicesimo di finale, con due risultati su tre: non è poi così male come sembra''. ''C'e' il riverbero della sconfitta con Costarica, che fa sembrare la situazione più pesante'', ha aggiunto il portiere e capitano azzurro.
''Se uscissimo al primo turno, sarebbe un fallimento''. Gianluigi Buffon è esplicito nel valutare le prospettive dell'Italia. ''Sarebbe una delusione personale, e nessuno si nasconderebbe di fronte a un evento del genere: ma se andiamo avanti, troviamo avversari ostici. E li comincerebbero i veri problemi''.