Il dolore alla schiena è sparito e l'attaccante del Barcellona vuole provare a tornare in campo a tempo di record. Ma lo staff sanitario della Selecao spegne ogni sogno
Neymar vuole esserci a tutti i costi: è il suo Mondiale, ha contribuito da protagonista a portare il Brasile alle semifinali, ma per le due partite decisive non ci sarà a causa del fallo di Zuniga e del conseguente infortunio. La certezza dell’assenza, però, inizia a presentare qualche crepa. Perché l’attaccante del Barcellona ha un sogno: giocare l’eventuale finale. Il dolore alla schiena, infatti, è quasi sparito, e il centravanti vuole tentare il miracolo: l’ex Santos, che ha lasciato il ritiro del Brasile per rifugiarsi nella sua villa a Guaraja, avrebbe infatti confidato alla famiglia di sognare un clamoroso rientro nell’eventuale finale del Maracanà, ma lo staff medico della Seleçao ha immediatamente spento ogni velleità del numero 10 verdeoro, che con un altro colpo alla schiena rischierebbe di non calcare più un campo da calcio.
A riaccendere le speranze di Neymar sarebbe stata una passeggiata sulla spiaggia,apparentemente senza dolore, anche se per rimediare alla ginocchiata di Zuniga ed alleviare il dolore causato dalla frattura alla terza vertebra lombare l’asso brasiliano è stato imbottito di antibiotici. Tutto nella norma, non come le infiltrazioni che alcuni medici avrebbero proposto alla famiglia del campione per poter scendere in campo al Maracanà il prossimo 13 luglio: medici che saranno denunciati dalla federazione brasiliana di calcio, la CFB. Quindi, niente finale e riposo assoluto per Neymar, visto che il suo infortunio richiede dalle 4 alle 6 settimane di recupero: ed alla finalissima ne manca meno di una, a patto che il Brasile riesca a superare lo scoglio Germania alle semifinali.
Neymar vuole esserci a tutti i costi: è il suo Mondiale, ha contribuito da protagonista a portare il Brasile alle semifinali, ma per le due partite decisive non ci sarà a causa del fallo di Zuniga e del conseguente infortunio. La certezza dell’assenza, però, inizia a presentare qualche crepa. Perché l’attaccante del Barcellona ha un sogno: giocare l’eventuale finale. Il dolore alla schiena, infatti, è quasi sparito, e il centravanti vuole tentare il miracolo: l’ex Santos, che ha lasciato il ritiro del Brasile per rifugiarsi nella sua villa a Guaraja, avrebbe infatti confidato alla famiglia di sognare un clamoroso rientro nell’eventuale finale del Maracanà, ma lo staff medico della Seleçao ha immediatamente spento ogni velleità del numero 10 verdeoro, che con un altro colpo alla schiena rischierebbe di non calcare più un campo da calcio.
A riaccendere le speranze di Neymar sarebbe stata una passeggiata sulla spiaggia,apparentemente senza dolore, anche se per rimediare alla ginocchiata di Zuniga ed alleviare il dolore causato dalla frattura alla terza vertebra lombare l’asso brasiliano è stato imbottito di antibiotici. Tutto nella norma, non come le infiltrazioni che alcuni medici avrebbero proposto alla famiglia del campione per poter scendere in campo al Maracanà il prossimo 13 luglio: medici che saranno denunciati dalla federazione brasiliana di calcio, la CFB. Quindi, niente finale e riposo assoluto per Neymar, visto che il suo infortunio richiede dalle 4 alle 6 settimane di recupero: ed alla finalissima ne manca meno di una, a patto che il Brasile riesca a superare lo scoglio Germania alle semifinali.