La finalissima al Maracanã: questo campionato del Mondo è un affare tra Argentina e Germania. Sud America contro Europa per l'ultimo atto dei mondiali. Leo Messi contro i panzer tedeschi e Miroslav Klose, il più grande bomber nella storia della competizione. Per la Pulce la partita della vita: nel mirino c'è Diego Armando Maradona. In campo anche un pizzico d'Italia: arbitra Nicola Rizzoli.
Subito forte - Dimenticate la noia della partita tra Argentina e Olanda. In questa finalissima si parte subito forte, i primi 45 minuti di gioco sono pieni di occasioni, soprattutto per l'Albiceleste che va negli spogliatoi con qualche rammarico di troppe. Si parte con Muller che calcia una punzione sulla barriera: sul ribaltamento di fronte diagonale di Higuain in area, subito pericoloso, ma si spegne sul fondo. Poi Messi, che semina Hummels sulla sinistra ma non trova nessuno sul cross. La Germania prova a prendere campo, arriva al cross in tre occasioni ma c'è sempre Demichelis ad amministrare la situazione. Al 18esimo gran botta in faccia per il tedesco Kramer: spallata involontaria in faccia da parte di Garay. Stoicamente riprende, ma al 31esimo, visibilmente scosso e accompagnato da due medici, Kramer è costretto a lasciare il campo a Schuerrle. Sfortunata la Germania, che nel riscaldamento pre-partita ha perso anche Kedira.
Occasione clamorosa - Al 21esimo la clamorosa occasione gol per Higuain: follia di Kross che lo imbecca di testa involontariamente, ma a tu per tu con Neuer la sparacchia fuori. El Pepita si divora, letteralmente divora, un gol semplice semplice. La partita è tesa, e bellissima. C'è un'occasione per Klose, ma Mueller è in fuorigioco. Al 30esimo ancora Higuain: segna, esulta per lunghi secondi ma era in fuorigioco. Al 33esimo fallaccio di Howedes: se la cava col giallo, ma per il rosso non si sarebbe scandalizzato nessuno. Il circo delle emozioni continua: al 35 una bella azione viene chiusa malamente da Messi, e due minuti dopo Romero disinnesca un missile di piattone di Schuerrle. Gli ultimi cinque minuti del primo tempo sono esaltanti, per cuori fuori: al 40esimo occasionissima di Messi che salta anche Romero, ma in chiusura c'è Boateng. Quindi Klose, la cui conclusione su imbeccata di Osil è debole. Infine il palo, clamoroso, ancora di Howedes di testa su calcio d'angolo. Fine del primo tempo. Mille occasioni, mille emozioni. Higuain non dimenticherà la rete sbagliata, i tedeschi invece sentono ancora vibrare il palo.
LE FORMAZIONI
-> Argentina = Romero; Zabaleta, Demichelis, Garay, Rojo; Biglia, Mascherano, E. Pérez; Messi; Higuaín y Lavezzi
-> Germania = Neuer; Lahm, Boateng, Hummels, Höwedes; Schweinsteiger, Kramer (Schuerrle, 31 pt), Kroos, Müller, Kroos, Özil; Klose