Il tecnico: "I nostri numeri si sono fatti importanti, segniamo nel finale grazie al carattere. Scudetto? Stamo facendo bene, ma non bisogna illudere la gente. Dopo aver incontrato Inter e Juve, e chiuso il girone d'andata, potremo dire qualcosa in più".
NAPOLI, 20 dicembre 2010 - L'ennesima vittoria nel finale, un secondo posto che ora fa sognare una città intera. Walter Mazzarri si dice "felice" del suo Napoli che arriva alla pausa natalizia con tre punti di distacco dal Milan capolista: "Siamo contenti davvero di quello che stiamo facendo da un anno a questa parte - dice il tecnico azzurro -. Siamo felici a 360 gradi sia per come ci segue l'ambiente sia per come si sta lavorando dentro la società. Le statistiche si fanno su numeri importanti e ora i nostri numeri si sono fatti importanti".
FINO AL 95' — Mazzarri dice di puntare tutto sul gruppo e che lavorare a Napoli comporta un impegno maggiore: "Proprio perché a Napoli il calcio si vive come rivalsa sociale per noi è un'alta responsabilità che sentiamo addosso, e a me fa piacere viverla. Quanto alle vittorie raggiunte in extremis un po' è perché siamo nati per soffrire: alcune gare potevamo anche chiuderle prima e invece non ci siamo riusciti. Ma c'è anche da dire che spesso grazie al carattere siamo riusciti a fare nostre le partite negli ultimi minuti. La mia frase usata sempre è 'giochiamo allo stesso modo fino al 95''. E i ragazzi ci provano fino alla fine, fino a quando la partita non è finita. Ieri c'era uno striscione 'al di là del risultato': tutte le scelte sono state fatte a tutela di questo spirito e di questo gruppo".
FAVORITE SCUDETTO — La parola scudetto Mazzarri preferisce non usarla, anche se il presidente De Laurentiis comincia a sognare in grande: "Stiamo facendo bene, ma penso che non bisogna illudere la gente. Dopo aver incontrato Inter e Juve, e chiuso il girone d'andata, potremo dire qualcosa in più. Alla fine si potranno fare discorsi più concreti e sarà un'ulteriore prova del salto di qualità che abbiamo fatto". Capitolo mercato: "Si può sempre migliorare, abbiamo uno staff tecnico molto attento e se capiterà una buona occasione per migliorare il nostro organico ben venga - dice Mazzarri -. I campioni quelli più bravi devono lavorare prima per la squadra e poi per sè. Favorita scudetto? Quelle che hanno organici importanti, il campionato è lungo. La Roma per me ha un organico esagerato e sette punti li può recuperare facilmente, e poi l'Inter che ha due partite in meno. Juve, Inter, Milan e Roma sono avvantaggiate e poi ci siamo noi, perché il campo ha detto questo. Le sinergie di spogliatoio portano più punti che altro. Abbiamo giocato un'infinità di partite onorandole tutte, abbiamo passato il turno di Coppa, siamo a questo punto di classifica: cercheremo di portare avanti tutte e tre le competizioni".
NAPOLI, 20 dicembre 2010 - L'ennesima vittoria nel finale, un secondo posto che ora fa sognare una città intera. Walter Mazzarri si dice "felice" del suo Napoli che arriva alla pausa natalizia con tre punti di distacco dal Milan capolista: "Siamo contenti davvero di quello che stiamo facendo da un anno a questa parte - dice il tecnico azzurro -. Siamo felici a 360 gradi sia per come ci segue l'ambiente sia per come si sta lavorando dentro la società. Le statistiche si fanno su numeri importanti e ora i nostri numeri si sono fatti importanti".
FINO AL 95' — Mazzarri dice di puntare tutto sul gruppo e che lavorare a Napoli comporta un impegno maggiore: "Proprio perché a Napoli il calcio si vive come rivalsa sociale per noi è un'alta responsabilità che sentiamo addosso, e a me fa piacere viverla. Quanto alle vittorie raggiunte in extremis un po' è perché siamo nati per soffrire: alcune gare potevamo anche chiuderle prima e invece non ci siamo riusciti. Ma c'è anche da dire che spesso grazie al carattere siamo riusciti a fare nostre le partite negli ultimi minuti. La mia frase usata sempre è 'giochiamo allo stesso modo fino al 95''. E i ragazzi ci provano fino alla fine, fino a quando la partita non è finita. Ieri c'era uno striscione 'al di là del risultato': tutte le scelte sono state fatte a tutela di questo spirito e di questo gruppo".
FAVORITE SCUDETTO — La parola scudetto Mazzarri preferisce non usarla, anche se il presidente De Laurentiis comincia a sognare in grande: "Stiamo facendo bene, ma penso che non bisogna illudere la gente. Dopo aver incontrato Inter e Juve, e chiuso il girone d'andata, potremo dire qualcosa in più. Alla fine si potranno fare discorsi più concreti e sarà un'ulteriore prova del salto di qualità che abbiamo fatto". Capitolo mercato: "Si può sempre migliorare, abbiamo uno staff tecnico molto attento e se capiterà una buona occasione per migliorare il nostro organico ben venga - dice Mazzarri -. I campioni quelli più bravi devono lavorare prima per la squadra e poi per sè. Favorita scudetto? Quelle che hanno organici importanti, il campionato è lungo. La Roma per me ha un organico esagerato e sette punti li può recuperare facilmente, e poi l'Inter che ha due partite in meno. Juve, Inter, Milan e Roma sono avvantaggiate e poi ci siamo noi, perché il campo ha detto questo. Le sinergie di spogliatoio portano più punti che altro. Abbiamo giocato un'infinità di partite onorandole tutte, abbiamo passato il turno di Coppa, siamo a questo punto di classifica: cercheremo di portare avanti tutte e tre le competizioni".