E' finito tragicamente il tentativo di compiere il giro del mondo in 30 giorni a bordo di un monomotore, da parte di padre e figlio. L'aereo sul quale viaggiavano si è schiantato e loro sono morti sul colpo. Secondo quanto riferiscono i media americani, Babar Suleman e il figlio Haris, 17 anni, entrambi dell'Indiana, sono partiti dall'arcipelago delle Samoa Americane quando il monomotore si è inabissato in mare per cause ancora da accertare.
La guardia costiera ha recuperato il corpo del 17enne e sta ancora cercando quello del padre. I due erano partiti per il giro del mondo lo scorso 21 giugno e avevano gia' toccato Indianapolis, la Groenlandia, l'Egitto, il Pakistan e lo Sri Lanka. Per raggiungere il record mancavano poche tappe. Se il volo fosse stato portato a termine, il 17enne Haris sarebbe stato il piu' giovane pilota a realizzare il giro del mondo a bordo di un monomotore.
La guardia costiera ha recuperato il corpo del 17enne e sta ancora cercando quello del padre. I due erano partiti per il giro del mondo lo scorso 21 giugno e avevano gia' toccato Indianapolis, la Groenlandia, l'Egitto, il Pakistan e lo Sri Lanka. Per raggiungere il record mancavano poche tappe. Se il volo fosse stato portato a termine, il 17enne Haris sarebbe stato il piu' giovane pilota a realizzare il giro del mondo a bordo di un monomotore.