Grazie a una rete del capitano giallorosso al 57' i giallorossi vincono la seconda partita della Guinness Champions Cup contro i Blancos di Ancelotti. Cresce bene la squadra di Garcia che ha disputato un ottimo secondo tempo: brillano Totti, già in ottima condizione, e i due difensori centrali Castan e Benatia. Scintille fra Keita e Pepe che non si sono stretti la mano prima dell'inizio del match
Successo di prestigio per la Roma di Rudi Garcia che sconfigge di misura il Real Madrid di Ancelotti, che rimedia il secondo ko in tre giorni contro le formazioni italiane, e continua i suoi progressi in vista di una stagione che dovrà essere da protagonista. A regalare la vittoria ai giallorossi sui Blancos è stato, tanto per cambiare, capitan Francesco Totti che nonostante i quasi 38 anni sigla il sigillo che permette alla Roma di tornare a battere il Real dopo 12 anni. Un gol che ha fatto impazzire il pubblico del Cotton Bowl di Dallas che ha tributato una standing ovation alla bandiera romanista, premiata a fine partita anche col trofeo di man of the match.
Nel secondo tempo la Roma aumenta l’intensità del pressing, alza il baricentro e finalmente inizia ad affondare sulle corsie laterali. Proprio da un cross sulle fasce arriva la rete che decide il match: sprint di Florenzi a destra che pennella un cross a mezza altezza per Totti che al volo incrocia alla grande il pallone e lo deposita alle spalle di Diego Lopez. Rotto il ghiaccio la Roma ha anche la chance di andare subito sul 2-0 ma la spreca con Ljajic poi si accontenta di gestire il gioco e congelare la partita prendendosi una vittoria che dà grande morale.
Fonte: Eurosport
Successo di prestigio per la Roma di Rudi Garcia che sconfigge di misura il Real Madrid di Ancelotti, che rimedia il secondo ko in tre giorni contro le formazioni italiane, e continua i suoi progressi in vista di una stagione che dovrà essere da protagonista. A regalare la vittoria ai giallorossi sui Blancos è stato, tanto per cambiare, capitan Francesco Totti che nonostante i quasi 38 anni sigla il sigillo che permette alla Roma di tornare a battere il Real dopo 12 anni. Un gol che ha fatto impazzire il pubblico del Cotton Bowl di Dallas che ha tributato una standing ovation alla bandiera romanista, premiata a fine partita anche col trofeo di man of the match.
Nel secondo tempo la Roma aumenta l’intensità del pressing, alza il baricentro e finalmente inizia ad affondare sulle corsie laterali. Proprio da un cross sulle fasce arriva la rete che decide il match: sprint di Florenzi a destra che pennella un cross a mezza altezza per Totti che al volo incrocia alla grande il pallone e lo deposita alle spalle di Diego Lopez. Rotto il ghiaccio la Roma ha anche la chance di andare subito sul 2-0 ma la spreca con Ljajic poi si accontenta di gestire il gioco e congelare la partita prendendosi una vittoria che dà grande morale.
Fonte: Eurosport