A nulla sono servite le recenti condanne, persino a prendere lezioni per controllare la rabbia: Justin Bieber non vuole proprio redimersi. Così arriva l'ennesima denuncia, stavolta per aggressione, da parte di un paparazzo. Il bad boy avrebbe ordinato alla sua guardia del corpo di picchiarlo per recuperare il materiale fotografico e poi avrebbe partecipato al pestaggio. Sul caso si occupa la corte di Los Angeles.
Dopo la rissa con Orlando Bloom, Justin torna a far parlare di se sempre per fatti legati al suo difficile carattere. Secondo quanto racconta il magazine "Billboard", il fotografo Aja Oxman avrebbe denunciato il cantante 20enne. Sarebbe stato infatti picchiato dalla sua guardia del corpo, Dwayne Patterson - che in passato è stato denunciato per altre aggressioni - e il mandante sarebbe proprio Bieber, che non avrebbe gradito alcuni scatti rubati durante una vacanza alle Hawaii.
Il paparazzo giura di essere stato preso per il collo e sbattuto contro il cofano e una volta immobilizzato sarebbe stato colpito anche dalla giovane star che gli avrebbe distrutto il telefonino. Insomma, un'altra grana per Bieber, che a quanto pare ancora non ha imparato a gestire la rabbia.
Il paparazzo giura di essere stato preso per il collo e sbattuto contro il cofano e una volta immobilizzato sarebbe stato colpito anche dalla giovane star che gli avrebbe distrutto il telefonino. Insomma, un'altra grana per Bieber, che a quanto pare ancora non ha imparato a gestire la rabbia.
(Tgcom24)