Virtualmente Amici - Le amicizie al giorno d'oggi

Il concetto di amicizia si è evoluto nel tempo, grazie all’avvento di nuove tecnologie e dei social network, che hanno particolarmente influenzato il modo di relazionarsi con le persone. Sotto un certo punto di vista, questa “nuova amicizia” è più semplice, più rapida ed anche più indispensabile, in quanto sembra quasi una cosa da cui siamo diventati dipendenti: parliamo costantemente con gli altri, anche se egregi sconosciuti. Una volta era diverso, non perché fossero diverse le persone, piuttosto perché chi era “amico” faceva di un gruppo, che si ritrovava in varie circostanze per giocare, scherzare e stare insieme. I social offrono l’opportunità di conoscere persone in ogni occasione! Non riusciamo più a focalizzare l’attenzione su poca gente. Con i “presunti amici virtuali” è possibile intrattenere delle conversazioni, condividere foto e pensieri, ma con quelli reali puoi condividere emozioni! Additiamo come “amicizie” rapporti che amicizie effettivamente non sono, perché una persona di cui puoi fare anche a meno non è tua amica, magari non nel concetto più vero, più puro. Qualcuno che se c’è va bene e se non c’è non è un problema non è un amico! Perché i veri amici sono quelli senza cui non si può stare. Puoi non vederli un giorno, o anche due, però dopo un po’ inizi a sentirne la mancanza. Gli amici di Habbo, ad esempio, di cui ci circondiamo non ci mancano, perché non c’è coinvolgimento emotivo. Se un amico non ti dà emozioni, che amico è?

Arrivando ad una conclusione logica, mi viene da pensare che i social network da una parte hanno contribuito a rendere ”indiretto” il rapporto tra “amici”, dall’altro ti aiutano a capire chi veramente è tuo “Amico” nel vero senso della parola. Ciò non toglie che si possano incontrare anche buoni amici!
Spesso dico “SOCIAL NETWORK CON IL BENEFICIO DEL DUBBIO”.

Bello

si infatti. Piu si va avanti e piu si preferisce avere contatti online che reali. Io ormai noto sempre di piu ragazzi che hanno amicizie sul pc. oppure che si fidanzano virtualmente. Ma non ce utilità, non ce senso

Non sono troppo d'accordo, o meglio: è fuor di dubbio che non sia considerabile come "vera amicizia" quella del primo sconosciuto che ci aggiunge tanto per farlo su Habbo quanto su Facebook. E' altresì vero, però, che pure online si possono creare legami non esenti da emozioni e che nulla - con tutte le cautele del caso, ben inteso - vieta di trasformare un giorno in qualcosa di più a livello reale. Per quanto mi riguarda, la mancanza di 3-4 persone conosciute proprio su Habbo tendo a sentirla quando capita di non avere contatti per un po'. Sul discorso del beneficio del dubbio non posso che essere d'accordo, a patto, però, che lo si applichi al reale. Perché, altrimenti, il messaggio che rischia di passare è quello per cui tutti coloro incontrati online sono degli irrimediabili falsari, mentre di coloro con cui approcciamo quotidiniamente nel reale possiamo fidarci ad occhi chiusi. Esistono amicizie veri e amicizie false, a prescindere dal 'luogo' in cui vengono a costituirsi.

Ok...

Nico-Idv ha scritto:

Non sono troppo d'accordo, o meglio: è fuor di dubbio che non sia considerabile come "vera amicizia" quella del primo sconosciuto che ci aggiunge tanto per farlo su Habbo quanto su Facebook. E' altresì vero, però, che pure online si possono creare legami non esenti da emozioni e che nulla - con tutte le cautele del caso, ben inteso - vieta di trasformare un giorno in qualcosa di più a livello reale. Per quanto mi riguarda, la mancanza di 3-4 persone conosciute proprio su Habbo tendo a sentirla quando capita di non avere contatti per un po'. Sul discorso del beneficio del dubbio non posso che essere d'accordo, a patto, però, che lo si applichi al reale. Perché, altrimenti, il messaggio che rischia di passare è quello per cui tutti coloro incontrati online sono degli irrimediabili falsari, mentre di coloro con cui approcciamo quotidiniamente nel reale possiamo fidarci ad occhi chiusi. Esistono amicizie veri e amicizie false, a prescindere dal 'luogo' in cui vengono a costituirsi.

No, il senso non era propriamente quello che hai inteso, Nico.. 
rileggi il penultimo periodo del mio articolo! Apprezzo il fatto che tu ne abbia voluto discutere!

Only-Boy ha scritto:

No, il senso non era propriamente quello che hai inteso, Nico.. 
rileggi il penultimo periodo del mio articolo! Apprezzo il fatto che tu ne abbia voluto discutere!

Capisco, meglio così allora... :sisi:

wow, davvero forte e interessante come argomento! La risposta di Nico poi devo dire che mi ha colpito molto...

Comunque io penso che una amicizia tramite i social network riesca a nascere e magari a rafforzarsi di più... nel senso che tramite i social network uno riesce maggiormente a legare o comunque approcciarsi con una persona... cosa che di primo inpatto nella realtà può risultare difficoltoso

L'unicsa cosa negativa è che a lungo andare una amicizia deve essere anche composta da fattori reali per considerarsi vera... anche se alla fin dei conti a parer mio, si può considerare amico colui che c'è sempre, se le persone ci sono solo quando hanno bisogno, allora non sono veri amici

Io tengo la ragazza conosciuta Online, la vedo tranquillamente conosco la sua famiglia tra genitori e quasi tutti i suoi parenti piu stretti.. Più si va avanti questi rapporti secondo me sono quelli che durano di PIU'.