Serbo trascina i giallorossi in 10 dopo l'espulsione di De Rossi a inizio ripresa
Roma e Sassuolo hanno pareggiato 2-2 nell'anticipo della 14/a giornata del campionato di serie A.
Ci pensa Ljaijc a tenere in corsa la Roma nella sfida scudetto con la Juventus. All'Olimpico, contro il Sassuolo i giallorossi avevano l'occasione di portarsi a un punto dai bianconeri ma per pochissimo la formazione di Garcia non esce sconfitta dalla sfida con gli emiliani, avanti di due gol per tre quarti dell'incontro e poi raggiunti negli ultimi 15 minuti. La Roma strappa un pari che lascia invariate le distanze con la Juve ma accende più di un dubbio in proiezione Champions, in vista della sfida di mercoledì con il Manchester City. Un pari che sta soprattutto stretto al Sassuolo che si conferma squadra compatta e determinata (quattro vittorie e quattro pareggi nelle ultime otto gare). Gli emiliani vanno in vantaggio dopo 16' minuti con Zaza che approfitta di un clamoroso errore di De Sanctis e raddoppiano, sempre con Zaza, dopo tre minuti ma che non riescono a sfruttare la superiorità numerica (i giallorossi in 10 dal 5' della ripresa per l'espulsione per doppia ammonizione di capitan De Rossi) e che si vedono raggiungere allo scadere con un gol viziato dal fuorigioco di Florenzi.
Fonte: Ansa
Roma e Sassuolo hanno pareggiato 2-2 nell'anticipo della 14/a giornata del campionato di serie A.
Ci pensa Ljaijc a tenere in corsa la Roma nella sfida scudetto con la Juventus. All'Olimpico, contro il Sassuolo i giallorossi avevano l'occasione di portarsi a un punto dai bianconeri ma per pochissimo la formazione di Garcia non esce sconfitta dalla sfida con gli emiliani, avanti di due gol per tre quarti dell'incontro e poi raggiunti negli ultimi 15 minuti. La Roma strappa un pari che lascia invariate le distanze con la Juve ma accende più di un dubbio in proiezione Champions, in vista della sfida di mercoledì con il Manchester City. Un pari che sta soprattutto stretto al Sassuolo che si conferma squadra compatta e determinata (quattro vittorie e quattro pareggi nelle ultime otto gare). Gli emiliani vanno in vantaggio dopo 16' minuti con Zaza che approfitta di un clamoroso errore di De Sanctis e raddoppiano, sempre con Zaza, dopo tre minuti ma che non riescono a sfruttare la superiorità numerica (i giallorossi in 10 dal 5' della ripresa per l'espulsione per doppia ammonizione di capitan De Rossi) e che si vedono raggiungere allo scadere con un gol viziato dal fuorigioco di Florenzi.
Fonte: Ansa