L'allenatore: "Grande equilibrio come quest'anno non c'è mai stato. Secondo me il campionato è livellato, ma verso l'alto, e molto affascinante, anche se alla lunga i valori verranno fuori". Formazione anti Bari: Zuniga favorito su Dossena.
NAPOLI, 22 gennaio 2011 - Walter Mazzarri non parla di scudetto, ma alla vigilia della partita di Bari fa professione di ottimismo: “Grande equilibrio come quest'anno non c'è mai stato. Secondo me il campionato è livellato, ma verso l'alto, e molto affascinante: sarà una bella battaglia per ogni traguardo. Di sicuro, il mio Napoli non soffre di vertigini, anche se alla lunga i valori verranno fuori. Squadre che possono far pensare ad una impresa particolare in questo momento sono il Napoli e la Lazio, ma lo stesso Palermo è a soli 6 punti da noi. È logico che io spero di poter arrivare fino in fondo in un certo modo”. La trasferta in Puglia è l'ennesima prova di maturità: “Non ci sono mai partite scontate. Basta vedere Juventus-Bari per credere. Probabilmente i pugliesi meritavano addirittura più del pareggio e questo la dice lunga sulle difficoltà che andremo ad incontrare. Dunque, non dobbiamo guardare la classifica. Per di più, il Bari si gioca molto domani, e farlo in casa porterà loro dei vantaggi. Dovremo avere le stesse loro motivazioni, gli stessi loro stimoli per poi far valere le nostre maggiori qualità tecniche”.
FORMAZIONE — Per quanto concerne la formazione, certo il rientro di Hamsik, squalificato con la Fiorentina, mentre il dubbio tra Dossena e Zuniga per la fascia sinistra permane, con il colombiano comunque favorito: “Marek per noi è fondamentale sotto il profilo tattico, lui ci dà quegli equilibri che ci consentono di fare risultati. Dossena nei giorni decisivi ha saltato un allenamento importante e ieri l'ho visto un po' frastornato. Deciderò anche in base al clima”. Mazzarri punta tutto sul suo tridente: “I nostri tre attaccanti hanno mostrato di essere tra i migliori del campionato, ma rispetto ad altri colleghi hanno dalla loro parte il vantaggio dell'età e quindi grandi margini di miglioramento, soprattutto sotto il profilo della continuità”.
NAPOLI, 22 gennaio 2011 - Walter Mazzarri non parla di scudetto, ma alla vigilia della partita di Bari fa professione di ottimismo: “Grande equilibrio come quest'anno non c'è mai stato. Secondo me il campionato è livellato, ma verso l'alto, e molto affascinante: sarà una bella battaglia per ogni traguardo. Di sicuro, il mio Napoli non soffre di vertigini, anche se alla lunga i valori verranno fuori. Squadre che possono far pensare ad una impresa particolare in questo momento sono il Napoli e la Lazio, ma lo stesso Palermo è a soli 6 punti da noi. È logico che io spero di poter arrivare fino in fondo in un certo modo”. La trasferta in Puglia è l'ennesima prova di maturità: “Non ci sono mai partite scontate. Basta vedere Juventus-Bari per credere. Probabilmente i pugliesi meritavano addirittura più del pareggio e questo la dice lunga sulle difficoltà che andremo ad incontrare. Dunque, non dobbiamo guardare la classifica. Per di più, il Bari si gioca molto domani, e farlo in casa porterà loro dei vantaggi. Dovremo avere le stesse loro motivazioni, gli stessi loro stimoli per poi far valere le nostre maggiori qualità tecniche”.
FORMAZIONE — Per quanto concerne la formazione, certo il rientro di Hamsik, squalificato con la Fiorentina, mentre il dubbio tra Dossena e Zuniga per la fascia sinistra permane, con il colombiano comunque favorito: “Marek per noi è fondamentale sotto il profilo tattico, lui ci dà quegli equilibri che ci consentono di fare risultati. Dossena nei giorni decisivi ha saltato un allenamento importante e ieri l'ho visto un po' frastornato. Deciderò anche in base al clima”. Mazzarri punta tutto sul suo tridente: “I nostri tre attaccanti hanno mostrato di essere tra i migliori del campionato, ma rispetto ad altri colleghi hanno dalla loro parte il vantaggio dell'età e quindi grandi margini di miglioramento, soprattutto sotto il profilo della continuità”.