Il 61% di chi decide di rivendere un dono lo fa online
Il regalo di Natale è sgradito? Si ricicla su eBay. Secondo una ricerca realizzata da TNS e commissionata dal marketplace online, il 43% degli intervistati deciderà di tenere comunque i doni, il 26% li regalerà a sua volta e circa il 20% li darà in beneficenza, proverà a cambiarli o li getterà mentre il 10%, invece, li rivenderà. Tra questi ultimi, ben il 61% lo farà su eBay.
Così, a partire dalla mezzanotte del 24 dicembre, sul portale si aprirà la vera caccia al regalo sgradito, tra prodotti di moda, hi-tech e arredo/design. In realtà, a pochi giorni dal Natale, qui sono già in vendita oltre 2500 oggetti in cerca di nuovi proprietari.
Insomma, il 'regifting' piace, perché offre la possibilità non solo di dare una seconda chance a molti prodotti, ma anche di fare buoni affari. Una tendenza accelerata dall'avvento di smartphone e tablet, che rende il meccanismo pressoché istantaneo: basta pubblicare la foto e la descrizione.
Intanto, si scopre che gli amici, in precedenza poco abili nella scelta del dono, sono stati scalzati da suoceri e cognati, che oggi sbagliano per il 19% degli italiani.
Il regalo di Natale è sgradito? Si ricicla su eBay. Secondo una ricerca realizzata da TNS e commissionata dal marketplace online, il 43% degli intervistati deciderà di tenere comunque i doni, il 26% li regalerà a sua volta e circa il 20% li darà in beneficenza, proverà a cambiarli o li getterà mentre il 10%, invece, li rivenderà. Tra questi ultimi, ben il 61% lo farà su eBay.
Così, a partire dalla mezzanotte del 24 dicembre, sul portale si aprirà la vera caccia al regalo sgradito, tra prodotti di moda, hi-tech e arredo/design. In realtà, a pochi giorni dal Natale, qui sono già in vendita oltre 2500 oggetti in cerca di nuovi proprietari.
Insomma, il 'regifting' piace, perché offre la possibilità non solo di dare una seconda chance a molti prodotti, ma anche di fare buoni affari. Una tendenza accelerata dall'avvento di smartphone e tablet, che rende il meccanismo pressoché istantaneo: basta pubblicare la foto e la descrizione.
Intanto, si scopre che gli amici, in precedenza poco abili nella scelta del dono, sono stati scalzati da suoceri e cognati, che oggi sbagliano per il 19% degli italiani.