La donna violentata per anni dal padre: "Non aveva i soldi per una squillo".
LONDRA - Sylvia Prescott, 47enne inglese, è riuscita finalmente a denunciare gli abusi subiti dal padre Oliver Garside, 68 anni, nel periodo dell'adolescenza. "Mio padre mi violentava perché non poteva permettersi una prostituta"
Sylvia ha mantenuto il drammatico segreto per trent'anni. La donna non ha avuto il coraggio di andare alla polizia finché sua nonna era in vita. "Questa notizia - spiega - l'avrebbe devastata".
Ma quando nel 2012 l'anziana è morta, Sylvia si è fatta forza e ha denunciato il padre-aguzzino. L'uomo lo scorso anno è stato condannato a otto anni di carcere. E proprio durante la condanna il giudice ha dichiarato che Garside si era difeso dicendo di non potersi permettere una prostituta. "Finalmente - racconta la donna - posso vivere serenamente la mia vita senza di lui".
Sylvia ha deciso di raccontare la sua storia per incoraggiare altre vittime di abusi a denunciare, anche nel caso si tratti di parenti. "Sono grata - conclude - ai miei figli e a mio marito per il sostegno che mi hanno dato".
E tu cosa ne pensi? Di' la tua!
LONDRA - Sylvia Prescott, 47enne inglese, è riuscita finalmente a denunciare gli abusi subiti dal padre Oliver Garside, 68 anni, nel periodo dell'adolescenza. "Mio padre mi violentava perché non poteva permettersi una prostituta"
Sylvia ha mantenuto il drammatico segreto per trent'anni. La donna non ha avuto il coraggio di andare alla polizia finché sua nonna era in vita. "Questa notizia - spiega - l'avrebbe devastata".
Ma quando nel 2012 l'anziana è morta, Sylvia si è fatta forza e ha denunciato il padre-aguzzino. L'uomo lo scorso anno è stato condannato a otto anni di carcere. E proprio durante la condanna il giudice ha dichiarato che Garside si era difeso dicendo di non potersi permettere una prostituta. "Finalmente - racconta la donna - posso vivere serenamente la mia vita senza di lui".
Sylvia ha deciso di raccontare la sua storia per incoraggiare altre vittime di abusi a denunciare, anche nel caso si tratti di parenti. "Sono grata - conclude - ai miei figli e a mio marito per il sostegno che mi hanno dato".
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Menomale che ha trovato il coraggio di denunciarlo, anche se 8 anni di carcere non equivalgono a tutti gli anni dove lei ha ricevuto questi abusi..il padre si meritava l'ergastolo come minimo. 