Un uomo la scorsa notte ha ferito a colpi di pistola tre carabinieri della caserma di Gallarate (Varese) ed è stato arrestato. I tre militari, di cui solo uno è in condizioni gravi, sono stati ricoverati in ospedale e non sarebbero in pericolo di vita.
A sparare è stato Salvatore Marchese, un pregiudicato di 29 anni che si trovava in caserma. L'uomo è scappato ma poi è stato catturato a casa. Marchese si trovava agli arresti domiciliari e la scorsa notte si è presentato in caserma per farsi arrestare, dicendo di voler andare in carcere. A un certo punto, per motivi ancora al vaglio degli investigatori, è riuscito a impossessarsi di una pistola e ha sparato ai militari. L'uomo, con problemi psichici, in passato si era già presentato altre volte in caserma, in largo Verrotti di Pianella, cercando di farsi portare in carcere, senza però avere atteggiamenti violenti. Si trovava agli arresti domiciliari per aver sparato, nel giugno scorso, a un uomo in un bar a Gallarate, ferendolo alle gambe. Ha alle spalle anche precedenti per droga e altri reati.
Dopo aver sparato ai carabinieri, la scorsa notte, si è rifugiato nella casa dei genitori a Gallarate, ed è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio, porto abusivo di armi ed evasione dagli arresti domiciliari. Due carabinieri hanno subito ferite superficiali alle gambe, e sono stati ricoverati negli ospedali di Legnano e Gallarate. Il terzo, che è in condizione più gravi ma non in pericolo di vita, si trova all'ospedale di Busto Arsizio, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. (Ansa)
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