Padre, madre e due bambini di 8 e 10 anni anno mangiato una pianta tossica durante un’escursione a Monte Gennaro: si sono accasciati sull’erba, ma ora sono fuori pericolo
Elicottero del 118 - Ha trasportato la famiglia in ospedale
Hanno rischiato di morire tutti intossicati da una radice tossica, convinti che invece fosse commestibile. Forse l’hanno scambiata per liquirizia, ma così facendo una famigliola composta da quattro persone, partite da Roma per una gita a Monte Gennaro, sui Monti Lucretili, vicino Palombara Sabina, alle porte della Capitale, si è sentita male e sono stati necessari due elicotteri di soccorso del 118 per trasportare i quattro - madre, padre e due bambini di 8 e 10 anni - al Policlinico Gemelli. Il più grave è proprio il capo famiglia, di 45 anni, che avrebbe mangiato più radici di tutti. Gli effetti della sostanza tossica si sono visti subito dopo quando hanno attaccato il sistema nervoso. I quattro, che stavano facendo un pic nic nella pomeriggio di sabato, si sono accasciati sull’erba ma sono stati fortunatamente notati da altri escursionisti che hanno dato subito l’allarme. E così la centrale operativa dell’Ares 118 ha inviato sul posto medici e infermieri con due eliambulanze, la Pegaso 21 e la Pegaso 33 decollate rispettivamente dall’aeroporto dell’Urbe sulla Salaria e da Viterbo. Nel frattempo è anche arrivata la chiamata di soccorso del capo famiglia che si era lievemente ripreso, giusto il tempo di prendere il telefonino. Già l’intervento di due medici e di due paramedici ha stabilizzato i pazienti che sono stati poi caricati sui velivoli e portati al Gemelli dove sono stati ricoverati in osservazione. Poche ore dopo sono stati dichiarati tutti fuori pericolo. (Corriere della Sera)
Elicottero del 118 - Ha trasportato la famiglia in ospedale
Hanno rischiato di morire tutti intossicati da una radice tossica, convinti che invece fosse commestibile. Forse l’hanno scambiata per liquirizia, ma così facendo una famigliola composta da quattro persone, partite da Roma per una gita a Monte Gennaro, sui Monti Lucretili, vicino Palombara Sabina, alle porte della Capitale, si è sentita male e sono stati necessari due elicotteri di soccorso del 118 per trasportare i quattro - madre, padre e due bambini di 8 e 10 anni - al Policlinico Gemelli. Il più grave è proprio il capo famiglia, di 45 anni, che avrebbe mangiato più radici di tutti. Gli effetti della sostanza tossica si sono visti subito dopo quando hanno attaccato il sistema nervoso. I quattro, che stavano facendo un pic nic nella pomeriggio di sabato, si sono accasciati sull’erba ma sono stati fortunatamente notati da altri escursionisti che hanno dato subito l’allarme. E così la centrale operativa dell’Ares 118 ha inviato sul posto medici e infermieri con due eliambulanze, la Pegaso 21 e la Pegaso 33 decollate rispettivamente dall’aeroporto dell’Urbe sulla Salaria e da Viterbo. Nel frattempo è anche arrivata la chiamata di soccorso del capo famiglia che si era lievemente ripreso, giusto il tempo di prendere il telefonino. Già l’intervento di due medici e di due paramedici ha stabilizzato i pazienti che sono stati poi caricati sui velivoli e portati al Gemelli dove sono stati ricoverati in osservazione. Poche ore dopo sono stati dichiarati tutti fuori pericolo. (Corriere della Sera)