A Sakhir Rosberg e Hamilton si nascondono nella prima sessione dominata dalle rosse e poi si scatenano nella seconda dove Raikkonen e Vettel chiudono al terzo e quarto posto. Il Cavallino bene in configurazione gara
Non è stata una giornata particolarmente fortunata per Sebastian Vettel: dopo il guaio del mattino (probabilmente si è attivato il sistema di protezione del motore, il secondo esemplare dell’anno che la Ferrari ha deciso di gettare nella mischia proprio in questa gara), il tedesco è stato protagonista nella notte del Bahrain di un contatto con la Force India di Sergio Perez, che gli ha danneggiato l’ala anteriore. Il tedesco era appena uscito dai box, quando affondando sul pedale del freno ha intuito che qualcosa non andava (lo dirà più tardi alla radio) in quel momento sopraggiungevano il messicano e Nasr. Contatto inevitabile. Bandiera rossa per raccogliere i detriti della rossa e prove finite per il tedesco sino a quel momento quarto nella lista dei tempi.
Non è stata una giornata particolarmente fortunata per Sebastian Vettel: dopo il guaio del mattino (probabilmente si è attivato il sistema di protezione del motore, il secondo esemplare dell’anno che la Ferrari ha deciso di gettare nella mischia proprio in questa gara), il tedesco è stato protagonista nella notte del Bahrain di un contatto con la Force India di Sergio Perez, che gli ha danneggiato l’ala anteriore. Il tedesco era appena uscito dai box, quando affondando sul pedale del freno ha intuito che qualcosa non andava (lo dirà più tardi alla radio) in quel momento sopraggiungevano il messicano e Nasr. Contatto inevitabile. Bandiera rossa per raccogliere i detriti della rossa e prove finite per il tedesco sino a quel momento quarto nella lista dei tempi.