Il tabacco totale contenuto in un sigaro di grandi dimensioni è pari a quello di un intero pacchetto di sigarette. Sempre più giovani attirati dai sigari in versione «aromatizzata»
Fumare il sigaro fa male alla salute, tanto quanto fumare la sigaretta. Secondo uno studio americano, che ha analizzato i dati di alcune ricerche svolte negli ultimi anni in tutto il mondo, il rischio di ammalarsi di patologie tipiche dei fumatori come il cancro alla laringe, ai polmoni, all'esofago e al pancreas, è molto alto e pari a quello di chi inala ogni giorno la sigaretta.
Un fatto tenuto poco in considerazione che va a colpire soprattutto chi, non riuscendo ad abbandonare il fumo, passa da sigaretta a sigaro convinto di abbattere la percentuale di rischio per la sua salute. A destare particolare preoccupazione, sostengono gli studiosi, è soprattutto la fetta di pubblico più giovane, dai 18 ai 24 anni, tra i quali il consumo di sigarilli e di piccoli sigari aromatizzati si è diffuso particolarmente negli ultimi anni.
Due fumi dalle conseguenze molto simili
I ricercatori della FDA, Food and Drug Administration americana, hanno affrontato uno studio sistematico delle ricerche mediche sui fumatori di sigaro svolte in precedenza: sono in tutto 22 e provengono dagli atenei di Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Danimarca, Svezia e Finlandia. Grazie ai loro dati, è stato possibile tracciare un identikit della salute dei fumatori di sigaro a partire dagli anni Sessanta a oggi, paragonandola a quella di chi non ha mai fumato né sigarette né sigari. I risultati della loro comparazione, pubblicati su BMC Public Health, hanno tracciato un quadro preciso nel lungo periodo delle conseguenze date dal fumo di sigaro, sia di chi ha abbandonato la sigaretta per iniziare a fumarlo, sia di chi invece non ha mai toccato la prima, e ha iniziato solo con il secondo. I risultati sono stati chiari: chi fuma il sigaro incorre negli stessi rischi di salute di chi fuma la sigaretta. Il fumo di sigaro è collegato a malattie mortali come il cancro orale, esofageo, pancreatico, laringeo, al polmone, così come alle malattie di cuore e all'aneurisma aortico. E anche chi non ha mai provato la sigaretta ma ha sempre e solo fumato il sigaro, ha una alta probabilità di incorrere in queste patologie. Così come la percentuale di rischio resta elevata persino tra chi dichiara di non inalare il fumo del sigaro, ma che si auto-sottopone così al suo stesso fumo passivo.
Fumare il sigaro fa male alla salute, tanto quanto fumare la sigaretta. Secondo uno studio americano, che ha analizzato i dati di alcune ricerche svolte negli ultimi anni in tutto il mondo, il rischio di ammalarsi di patologie tipiche dei fumatori come il cancro alla laringe, ai polmoni, all'esofago e al pancreas, è molto alto e pari a quello di chi inala ogni giorno la sigaretta.
Un fatto tenuto poco in considerazione che va a colpire soprattutto chi, non riuscendo ad abbandonare il fumo, passa da sigaretta a sigaro convinto di abbattere la percentuale di rischio per la sua salute. A destare particolare preoccupazione, sostengono gli studiosi, è soprattutto la fetta di pubblico più giovane, dai 18 ai 24 anni, tra i quali il consumo di sigarilli e di piccoli sigari aromatizzati si è diffuso particolarmente negli ultimi anni.
Due fumi dalle conseguenze molto simili
I ricercatori della FDA, Food and Drug Administration americana, hanno affrontato uno studio sistematico delle ricerche mediche sui fumatori di sigaro svolte in precedenza: sono in tutto 22 e provengono dagli atenei di Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Danimarca, Svezia e Finlandia. Grazie ai loro dati, è stato possibile tracciare un identikit della salute dei fumatori di sigaro a partire dagli anni Sessanta a oggi, paragonandola a quella di chi non ha mai fumato né sigarette né sigari. I risultati della loro comparazione, pubblicati su BMC Public Health, hanno tracciato un quadro preciso nel lungo periodo delle conseguenze date dal fumo di sigaro, sia di chi ha abbandonato la sigaretta per iniziare a fumarlo, sia di chi invece non ha mai toccato la prima, e ha iniziato solo con il secondo. I risultati sono stati chiari: chi fuma il sigaro incorre negli stessi rischi di salute di chi fuma la sigaretta. Il fumo di sigaro è collegato a malattie mortali come il cancro orale, esofageo, pancreatico, laringeo, al polmone, così come alle malattie di cuore e all'aneurisma aortico. E anche chi non ha mai provato la sigaretta ma ha sempre e solo fumato il sigaro, ha una alta probabilità di incorrere in queste patologie. Così come la percentuale di rischio resta elevata persino tra chi dichiara di non inalare il fumo del sigaro, ma che si auto-sottopone così al suo stesso fumo passivo.