Scampati alla strage di Sousse ringraziano coloro che gli sono stati vicini anche solo con un pensiero sui social. La foto è quella di Matthew James, in un letto d'ospedale con un tubicino dell'ossigeno e le flebo ma sorridente insieme alla sua fidanzata.
Matthew, sopravvissuto alla strage in Tunisia: ha protetto e salvato la sua fidanzata.
L'uomo è stato colpito dal terrorista dell'Isis che ha causato la strage sulla spiaggia della Tunisia, capendo il pericolo si è piegato sulla sua fidanzata facendole da schermo per salvarle la vita. «Matthew era coperto di sangue, mi urlava di scappare», racconta Saera Wilson. «Sono scappata verso il nostro hotel passando tra i cadaveri».
Il coraggio e l'amore di Matthew sono stati premiati. Il 30enne è tornato in Galles, suo paese di origine, ed è fuori pericolo, scampato a una strage che ha sconvolto il mondo. Il selfie su Facebook con la sua fidanzata, che la postato lo scatto, scalda il cuore e il suo sorriso restituisce un po' di speranza: «Volevamo ringraziare tutti per la vicinanza che ci state dimostrando», ha scritto. «Sto leggendo tutti i messaggi a Mat e lui è ancora incredulo».
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Matthew, sopravvissuto alla strage in Tunisia: ha protetto e salvato la sua fidanzata.
L'uomo è stato colpito dal terrorista dell'Isis che ha causato la strage sulla spiaggia della Tunisia, capendo il pericolo si è piegato sulla sua fidanzata facendole da schermo per salvarle la vita. «Matthew era coperto di sangue, mi urlava di scappare», racconta Saera Wilson. «Sono scappata verso il nostro hotel passando tra i cadaveri».
Il coraggio e l'amore di Matthew sono stati premiati. Il 30enne è tornato in Galles, suo paese di origine, ed è fuori pericolo, scampato a una strage che ha sconvolto il mondo. Il selfie su Facebook con la sua fidanzata, che la postato lo scatto, scalda il cuore e il suo sorriso restituisce un po' di speranza: «Volevamo ringraziare tutti per la vicinanza che ci state dimostrando», ha scritto. «Sto leggendo tutti i messaggi a Mat e lui è ancora incredulo».
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