Il mondo del cinema saluta il padre di Freddy Krueger. Dopo una lunga battaglia contro un tumore al cervello se n‘è andato a 76 anni Wes Craven, il padre dell’horror. Due saghe hanno segnato la carriera del regista e produttore americano “Nightmare” e “Scream”, terrorizzando almeno due generazione da metà anni Novanta. La sua fonte di ispirazione era la realtà.
“Ho sempre capito cosa fa davvero paura, so cosa spaventa il pubblico, è fondamentale riuscire a comprendere questo sentimento. Poi ci sono fatti molto gravi della vita reale, ma è un’altra cosa, in un film ci si può anche permettere di giocare”, aveva dichiarato Craven in una delle sue ultime interviste.
La paura per Craven era una delle emozioni più importanti che l’uomo possa provare. Perché, come ha più volte ripetuto, la paura ci salverà la vita.
Nella sua carriera non ci sono stati solo mostri e serial killer, Craven ha sperimentato anche generi diversi: nel 1999 ha realizzato il commovente “La Musica nel Cuore”, dramma musicale per il quale l’attrice Meryl Streep ottenne una candidatura all’Oscar. (EuroNews)
“Ho sempre capito cosa fa davvero paura, so cosa spaventa il pubblico, è fondamentale riuscire a comprendere questo sentimento. Poi ci sono fatti molto gravi della vita reale, ma è un’altra cosa, in un film ci si può anche permettere di giocare”, aveva dichiarato Craven in una delle sue ultime interviste.
La paura per Craven era una delle emozioni più importanti che l’uomo possa provare. Perché, come ha più volte ripetuto, la paura ci salverà la vita.
Nella sua carriera non ci sono stati solo mostri e serial killer, Craven ha sperimentato anche generi diversi: nel 1999 ha realizzato il commovente “La Musica nel Cuore”, dramma musicale per il quale l’attrice Meryl Streep ottenne una candidatura all’Oscar. (EuroNews)