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Testo:
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Testo:
Testo normale :
Una festa quasi perfetta
Casa di Emily
18:25
30 Ottobre
Era una serata fredda e gelida.
Emily: Mamma, ti vorrei dire una cosa...
Mamma: ''Dimmi Em.
Emily: Io e Josephine siamo state invitate da un ragazzo della nostra scuola ad una festa per Halloween, beh... volevo chiederti se ci posso andare.
Mamma: 'Chiamo tuo padre e decidiamo, Tom! Potresti venire un'attimo qui amore?
Tom: Dimmi amore.
Mamma: Nostra figlia è stata invitata da un ragazzo ad una fes...
Emily: Si chiama Josh
La mamma di Emily guardò per pochi secondi la figlia con uno sguardo pungente.
Mamma: Stavo dicendo, nostra figlia è stata invitata da Josh ad una festa... sei d'accordo con questo Tom?
Emily: Anche la mia amica Josephin andrà con me alla festa, non saremo sole!
Insistette Emily.
Tom: Per me va bene... ma ti lascerò andare solo se mi prometterai che ritornerai prima delle 10 di sera, ah si! Dovrai portarti anche il telefono con te così saremo sicuri che starai bene!
Mamma: Hai capito Emily?
Emily: Ho capito, adesso vado a chiamare al telefono la mia amica Josephin!
Emily andò in camera sua e prese il telefono fisso per chiamare Josephin.
Emily: Ehi, ciao Josephine!
Josephine: Ciao Emily, com'è andata con i tuoi genitori? Possiamo vederci allora?
Emily: E' andata alla grande! Mi hanno detto di si.
Josephine: Bene! Quando devo venire da te?
Emily: Puoi venire fra una mezz'oretta, così ho tempo di cambiarmi.
Josephine: Va bene Emily, ci vediamo fra mezz'ora, Ciao!
Emily: Ciao Joshe.
Emily chiuse la chiamata ed andò a vestirsi, mentre si vestiva vide una strana figura fuori dalla finestra. Aveva dei capelli Ricci e lunghi, ed era molto grande. Emily fece finta di niente e continuo a vestirsi.
Dopo essersi vestita andò nel salotto a bere un bicchiere di latte ,quando ad un certo punto, si sentì uno strano rumore provenire dalla porta. Qualcuno era fuori. Emily si avvicinò alla porta molto piano e la aprì, fuori non c'era nessuno. Emily, però, vide una strana figura nei cespugli vicino alla porta, si strofinò gli occhi. Ad un certo punto quella strana figura, correndo saltò su Emily, lei urlò. Aveva la faccia di un clown.
Emily: Aiuto!
Josephine: Boo!
Josephine si tolse la maschera da clown.
Emily: Josephine! Mi hai fatto prendere uno spavento. Sei davvero una ****** lo sai?
Josephine: Ahahahahahaha, questo scherzo è stato davvero bello!
Josephine si piego dalle risate e prese la maschera in mano e gliela mise in faccia ad Emily ridendo, Emily scoppio anche lei a ridere e invitò Jospehin in casa.
Josephine: Allora andiamo?
Emily: Un' attimo, devo salutare i miei
Emily, dopo aver salutato i propri genitori, decise di partire con l'amica per andare alla festa. Emily teneva molto a Josephin, si conoscevano da quando erano piccole.
Casa di Josh
Ore 19:20
Arrivate alla festa, bussarono alla porta di Josh, furono accolte calorosamente dagli invitati e da Josh.
Josh: Hey ragazze, come va?
Emily: Tutto bene, grazie!
Josephine: Io pure!
Josh invitò le ragazze a bere del punch, le ragazze accettarono e josh andò in un'altra stanza. Josephine prese del punch ed andò dagli invitati a parlare. Emily rimase a fissare il punch, c'era qualcosa di strano in quel liquido, era troppo rosso e c'era un' unghia rotta dentro.
Emily: Josh vieni qui un secondo.
Josh corse subito da Emily spaventato.
Josh: Cosa c'è Emily?
Emily: Come cosa c'è?! C'è un unghia nel punch!
Josh si mise a ridere.
Josh: Emily, ma questa è una decorazione, come puoi vedere c'è anche un occhio dentro ed un dito... sono di plastica! Emily si sentì in imbarazzo e fece finta di niente. Josh si girò davanti agli invitati.
Josh: Vi va di vedere un film dell'orrore? Lo nolleggiato apposta, si chiama ''It''.
Tutti accettarono e si misero davanti alla tv sulla poltrona, mentre Josh spense le luci ed avviò il film. A metà del film Josh decise di prendere il pop corn dalla cucina.
Josh: Ragazzi, vado a prendere il pop corn dalla cucina.
Josh lasciò le ragazze da sole ed ad un certo punto le luci di tutta la casa si spensero e la tv si blocco con la faccia del clown piena di sangue.
Tutti cominciarono ad urlare, solamente le ragazze erano tranquille.
Emily: Hei tranquilla Joshe è solo un film sussurrò Emily.
Josephine: Lo so Em.
Le luci si riaccesero, c'era una grande pozza di sangue e tutti erano spariti eccetto Emily e Josephine.
Emily: ''Oh mio dio! Ditemi che è uno scherzo!''
Uno spaventoso clown con gli occhi sanguinanti, capelli rossi sangue, naso rotto e labbra tagliate scende dalle scale con una pistola ed una mazza da baseball con il sangue che sgocciolava.
Clown: Emily, Emily, Emily... quando imparerai di non fidarti di nessuno...NEMMENO DEL PUNCH!
Il clown con una voce profonda inizio a ridere
Josephine: Oh dio santo!
Josephine vomitò il punch bevuto prima ed Emily la prese per la mano e corse all'uscita della casa. Emily cercò di aprire la porta ma era chiusa a chiave. In quel momento il telefono di Emily iniziò a squillare ma lei non rispose, erano i suoi genitori.
Casa di Emily
Mamma: Tom, nostra figlia non risponde al telefono.
Tom: Stai tranquilla amore, basterà richiamarla, forse sta guardando un film insieme ai suoi amici. Richiamala più tardi...
Casa di Josh
Il clown camminava molto lentamente, quasi divertendosi vedere le due ragazze spaventate. Emily continuò a girare la maniglia della porta fino quando si rompette. Le ragazze entrarono in bagno e chiusero la porta a chiave, in bagno c'era una piccola finestra che poteva essere d'aiuto, le due ragazze potevano uscire attraverso la finestra. Emily strisciò attraverso la finestra ma Il clown era fuori e ributtò dentro la ragazza.
Clown: Emily... cosa stai cercando di fare? Non vuoi stare con me? Cosa ti ho fatto? Voglio essere soltanto tuo amico... dico giusto Josephine?
La voce profonda del clown fece svenire Josephine, Emily si girò di scatto verso la porta ma dentro non c'era la chiave, lei cercò di spaccare la porta tirandole calci. Il clown stava strisciando attraverso la finestra, emily andò nell'angolo e fu bloccata dal clown.
Clown: Buonanotte Emily, amica mia, ci vediamo domani mattina... forse.
Il clown colpì in testa Emily con la mazza. Josephine si sveglio e cercò di alzarsi ma il clown si girò e urlò così forte che Josephine, senza forze, cadde per terra. Vicino a lei c'era un tubo di piombo, lo prese e, con le ultime forze, colpì il clown sulla gamba.
Clown: Josephine! No no no no no! Ragazza... vivi ed impara!
Il clown, con la sua pistola, sparò alla gamba di Jennifer.
Luogo ?
Ore ?
Le due ragazze si svegliarono in una stanza, povera di luce, ed in mezzo c'era una grande parete di vetro che le divideva. Emily era seduta su una sedia invece Josephine era legata su un tavolo di ferro e sopra di essa c'era una motosega. Emily spaventata cercò il telefono per chiamare i genitori.
Clown: Emily... cerchi per caso il tuo bel telefonino dato dai tuoi genitori? E' veramente bello lo sai... mi piace molto!
Josephine si sveglio spaventata e cercò di urlare ma la sua bocca era legata da una fascia.
Clown: Emily, dimentica tutto quello che è successo... giochiamo insieme, Oh! Ho un gioco fatto da me... veramente! Alla tua destra hai una pistola... proprio lì sul tavolino.
Josephine fisso la pistola ed inizio a piangere.
Clown: Hai capito benissimo cosa devi fare... sei una ragazza molto intelligente lo sai? Le regole sono queste... ti spari e salvi la tua amica o la guardi morire e ti salvi la vita... la scelta è tutta tua!
La motosega iniziò a girare e andare piano piano vicino alla testa di Jennifer.
Emily prese subito la pistola e sparò nel vetro, ma, il proiettile rimbalzò ed ritornò da Emily beccandola pienamente in testa. Emily cadde a terra mentre sanguinava dalla testa.
Clown: Evviva! Josephine è la vincitrice! Sai una cosa? Mi sei stata antipatica fin dall'inizio!
La motosega cadde sulla testa di Josephine tagliandola in due. Le due ragazze furono ritrovate, tagliate a pezzi, fuori dalla casa di Josh in un bosco. Nella tasca dei pantaloni di Emily continuava a suonare il telefono.
FINE forse...
Casa di Emily
18:25
30 Ottobre
Era una serata fredda e gelida.
Emily: Mamma, ti vorrei dire una cosa...
Mamma: ''Dimmi Em.
Emily: Io e Josephine siamo state invitate da un ragazzo della nostra scuola ad una festa per Halloween, beh... volevo chiederti se ci posso andare.
Mamma: 'Chiamo tuo padre e decidiamo, Tom! Potresti venire un'attimo qui amore?
Tom: Dimmi amore.
Mamma: Nostra figlia è stata invitata da un ragazzo ad una fes...
Emily: Si chiama Josh
La mamma di Emily guardò per pochi secondi la figlia con uno sguardo pungente.
Mamma: Stavo dicendo, nostra figlia è stata invitata da Josh ad una festa... sei d'accordo con questo Tom?
Emily: Anche la mia amica Josephin andrà con me alla festa, non saremo sole!
Insistette Emily.
Tom: Per me va bene... ma ti lascerò andare solo se mi prometterai che ritornerai prima delle 10 di sera, ah si! Dovrai portarti anche il telefono con te così saremo sicuri che starai bene!
Mamma: Hai capito Emily?
Emily: Ho capito, adesso vado a chiamare al telefono la mia amica Josephin!
Emily andò in camera sua e prese il telefono fisso per chiamare Josephin.
Emily: Ehi, ciao Josephine!
Josephine: Ciao Emily, com'è andata con i tuoi genitori? Possiamo vederci allora?
Emily: E' andata alla grande! Mi hanno detto di si.
Josephine: Bene! Quando devo venire da te?
Emily: Puoi venire fra una mezz'oretta, così ho tempo di cambiarmi.
Josephine: Va bene Emily, ci vediamo fra mezz'ora, Ciao!
Emily: Ciao Joshe.
Emily chiuse la chiamata ed andò a vestirsi, mentre si vestiva vide una strana figura fuori dalla finestra. Aveva dei capelli Ricci e lunghi, ed era molto grande. Emily fece finta di niente e continuo a vestirsi.
Dopo essersi vestita andò nel salotto a bere un bicchiere di latte ,quando ad un certo punto, si sentì uno strano rumore provenire dalla porta. Qualcuno era fuori. Emily si avvicinò alla porta molto piano e la aprì, fuori non c'era nessuno. Emily, però, vide una strana figura nei cespugli vicino alla porta, si strofinò gli occhi. Ad un certo punto quella strana figura, correndo saltò su Emily, lei urlò. Aveva la faccia di un clown.
Emily: Aiuto!
Josephine: Boo!
Josephine si tolse la maschera da clown.
Emily: Josephine! Mi hai fatto prendere uno spavento. Sei davvero una ****** lo sai?
Josephine: Ahahahahahaha, questo scherzo è stato davvero bello!
Josephine si piego dalle risate e prese la maschera in mano e gliela mise in faccia ad Emily ridendo, Emily scoppio anche lei a ridere e invitò Jospehin in casa.
Josephine: Allora andiamo?
Emily: Un' attimo, devo salutare i miei
Emily, dopo aver salutato i propri genitori, decise di partire con l'amica per andare alla festa. Emily teneva molto a Josephin, si conoscevano da quando erano piccole.
Casa di Josh
Ore 19:20
Arrivate alla festa, bussarono alla porta di Josh, furono accolte calorosamente dagli invitati e da Josh.
Josh: Hey ragazze, come va?
Emily: Tutto bene, grazie!
Josephine: Io pure!
Josh invitò le ragazze a bere del punch, le ragazze accettarono e josh andò in un'altra stanza. Josephine prese del punch ed andò dagli invitati a parlare. Emily rimase a fissare il punch, c'era qualcosa di strano in quel liquido, era troppo rosso e c'era un' unghia rotta dentro.
Emily: Josh vieni qui un secondo.
Josh corse subito da Emily spaventato.
Josh: Cosa c'è Emily?
Emily: Come cosa c'è?! C'è un unghia nel punch!
Josh si mise a ridere.
Josh: Emily, ma questa è una decorazione, come puoi vedere c'è anche un occhio dentro ed un dito... sono di plastica! Emily si sentì in imbarazzo e fece finta di niente. Josh si girò davanti agli invitati.
Josh: Vi va di vedere un film dell'orrore? Lo nolleggiato apposta, si chiama ''It''.
Tutti accettarono e si misero davanti alla tv sulla poltrona, mentre Josh spense le luci ed avviò il film. A metà del film Josh decise di prendere il pop corn dalla cucina.
Josh: Ragazzi, vado a prendere il pop corn dalla cucina.
Josh lasciò le ragazze da sole ed ad un certo punto le luci di tutta la casa si spensero e la tv si blocco con la faccia del clown piena di sangue.
Tutti cominciarono ad urlare, solamente le ragazze erano tranquille.
Emily: Hei tranquilla Joshe è solo un film sussurrò Emily.
Josephine: Lo so Em.
Le luci si riaccesero, c'era una grande pozza di sangue e tutti erano spariti eccetto Emily e Josephine.
Emily: ''Oh mio dio! Ditemi che è uno scherzo!''
Uno spaventoso clown con gli occhi sanguinanti, capelli rossi sangue, naso rotto e labbra tagliate scende dalle scale con una pistola ed una mazza da baseball con il sangue che sgocciolava.
Clown: Emily, Emily, Emily... quando imparerai di non fidarti di nessuno...NEMMENO DEL PUNCH!
Il clown con una voce profonda inizio a ridere
Josephine: Oh dio santo!
Josephine vomitò il punch bevuto prima ed Emily la prese per la mano e corse all'uscita della casa. Emily cercò di aprire la porta ma era chiusa a chiave. In quel momento il telefono di Emily iniziò a squillare ma lei non rispose, erano i suoi genitori.
Casa di Emily
Mamma: Tom, nostra figlia non risponde al telefono.
Tom: Stai tranquilla amore, basterà richiamarla, forse sta guardando un film insieme ai suoi amici. Richiamala più tardi...
Casa di Josh
Il clown camminava molto lentamente, quasi divertendosi vedere le due ragazze spaventate. Emily continuò a girare la maniglia della porta fino quando si rompette. Le ragazze entrarono in bagno e chiusero la porta a chiave, in bagno c'era una piccola finestra che poteva essere d'aiuto, le due ragazze potevano uscire attraverso la finestra. Emily strisciò attraverso la finestra ma Il clown era fuori e ributtò dentro la ragazza.
Clown: Emily... cosa stai cercando di fare? Non vuoi stare con me? Cosa ti ho fatto? Voglio essere soltanto tuo amico... dico giusto Josephine?
La voce profonda del clown fece svenire Josephine, Emily si girò di scatto verso la porta ma dentro non c'era la chiave, lei cercò di spaccare la porta tirandole calci. Il clown stava strisciando attraverso la finestra, emily andò nell'angolo e fu bloccata dal clown.
Clown: Buonanotte Emily, amica mia, ci vediamo domani mattina... forse.
Il clown colpì in testa Emily con la mazza. Josephine si sveglio e cercò di alzarsi ma il clown si girò e urlò così forte che Josephine, senza forze, cadde per terra. Vicino a lei c'era un tubo di piombo, lo prese e, con le ultime forze, colpì il clown sulla gamba.
Clown: Josephine! No no no no no! Ragazza... vivi ed impara!
Il clown, con la sua pistola, sparò alla gamba di Jennifer.
Luogo ?
Ore ?
Le due ragazze si svegliarono in una stanza, povera di luce, ed in mezzo c'era una grande parete di vetro che le divideva. Emily era seduta su una sedia invece Josephine era legata su un tavolo di ferro e sopra di essa c'era una motosega. Emily spaventata cercò il telefono per chiamare i genitori.
Clown: Emily... cerchi per caso il tuo bel telefonino dato dai tuoi genitori? E' veramente bello lo sai... mi piace molto!
Josephine si sveglio spaventata e cercò di urlare ma la sua bocca era legata da una fascia.
Clown: Emily, dimentica tutto quello che è successo... giochiamo insieme, Oh! Ho un gioco fatto da me... veramente! Alla tua destra hai una pistola... proprio lì sul tavolino.
Josephine fisso la pistola ed inizio a piangere.
Clown: Hai capito benissimo cosa devi fare... sei una ragazza molto intelligente lo sai? Le regole sono queste... ti spari e salvi la tua amica o la guardi morire e ti salvi la vita... la scelta è tutta tua!
La motosega iniziò a girare e andare piano piano vicino alla testa di Jennifer.
Emily prese subito la pistola e sparò nel vetro, ma, il proiettile rimbalzò ed ritornò da Emily beccandola pienamente in testa. Emily cadde a terra mentre sanguinava dalla testa.
Clown: Evviva! Josephine è la vincitrice! Sai una cosa? Mi sei stata antipatica fin dall'inizio!
La motosega cadde sulla testa di Josephine tagliandola in due. Le due ragazze furono ritrovate, tagliate a pezzi, fuori dalla casa di Josh in un bosco. Nella tasca dei pantaloni di Emily continuava a suonare il telefono.
FINE forse...