E' vero che quando si è annoiati si tende a mangiare di più, soprattutto snack e cibi spazzatura, per ingannare il tempo? Un gruppo di ricercatori ha indagato questa tendenza attraverso uno studio, cercando di capire se davvero la noia incentivi a mangiare per cercare ricompense.
Durante gli esperimenti ad alcuni soggetti è stato fatto vedere un documentario, ad altri, per un'ora intera, un filmato ripetuto di 85 secondi di una partita di tennis indoor. Ad alcuni è stata messa una ciotola di M&M's mentre altri avevano un dispositivo che poteva colpirli con una leggera scarica elettrica.
Lo studio ha concluso che effettivamente la noia spinge a ricercare stimoli. Chi guardava la clip ripetuta, infatti, mangiava e si dava più scosse rispetto a quelli che guardavano il documentario. Tuttavia il tipo di stimolo non è rilevante: infatti il numero di scosse e di M&M's mangiati è risultato analogo.
Secondo i ricercatori, quindi, quando si mangia per noia, questo non avviene per soddisfare un bisogno di benessere ma semplicemente per sfuggire alla monotonia, facendo qualcosa di diverso.
Durante gli esperimenti ad alcuni soggetti è stato fatto vedere un documentario, ad altri, per un'ora intera, un filmato ripetuto di 85 secondi di una partita di tennis indoor. Ad alcuni è stata messa una ciotola di M&M's mentre altri avevano un dispositivo che poteva colpirli con una leggera scarica elettrica.
Lo studio ha concluso che effettivamente la noia spinge a ricercare stimoli. Chi guardava la clip ripetuta, infatti, mangiava e si dava più scosse rispetto a quelli che guardavano il documentario. Tuttavia il tipo di stimolo non è rilevante: infatti il numero di scosse e di M&M's mangiati è risultato analogo.
Secondo i ricercatori, quindi, quando si mangia per noia, questo non avviene per soddisfare un bisogno di benessere ma semplicemente per sfuggire alla monotonia, facendo qualcosa di diverso.