GIAPPONE. Per molti giapponesi la profezia apocalittica dei Maya potrebbe essere arrivata - nella concretezza materiale della morte e della distruzione - con più di un anno di anticipo. Il terremoto di magnitudo 8.9 della scala Richter che ha colpito la nazione del Sol Levante lo scorso venerdì e lo tsunami che ne è scaturito hanno devastato il territorio, mettendo in ginocchio una nazione che è sempre stata all'avanguardia - e lo ha dimostrato anche in questo caso, seppur nell'immane tragedia - nello studio delle scosse sismiche e della prevenzione dei danni alle persone e alle cose. Ma questa volta non si è trattato di un semplice terremoto, appena quattro giorni fa sul Giappone si è materializzato un incubo sotto forma di onde lunghissime, di case divelte, di auto in balia delle correnti e di migliaia morti. Tutte persone che fino al giorno precedente non avrebbero mai immaginato di finire la propria esistenza in tale maniera. Adesso passato, o almeno così si spera, il terremoto a far salire il cuore in gola ai cittadini giapponesi vi è il pericolo di una catastrofe nucleare, causata dai gravi danni riportati dai reattori della centrale di Fukushima. GLI UFO E LE TEORIE COMPLOTTISTICHE Davanti all'impressionante manifestazione della potenza della natura, è più che comprensibile rimanere senza parole, per poi lasciarsi all'emotività che prende il sopravvento sulla ragione. D'altronde in una manifestazione così tangibile di quel sublime teorizzato da Edmund Burke come «tutto ciò che può destare idee di dolore e di pericolo, ossia tutto ciò che è in un certo senso terribile o che riguarda oggetti terribili, o che agisce in modo analogo al terrore», per il raziocinio c'è davvero poco posto. Ed è in occasioni di queste tragedie che trovano spazio anche le teorie più particolari, che si ricollegano a presunti complotti arditi da poteri oscuri capaci di organizzare anche le più atroci calamità. Senza volerci inoltrare eccessivamente nell'argomento, pubblichiamo un video in cui secondo molti comparirebbero due ufo proprio in una delle zone sconvolte dal passaggio dello tsunami. Qualcosa che sfreccia per i cieli indubbiamente c'è: non sembrerebbe né un aereo, né un elicottero. Ma se così fosse, allora, di cosa si tratta?