[RECENSIONE] Bulletstorm

Bulletstorm è uno sparatutto in prima persona per XBOX360 - PS3 - PC di Epic Games (i creatori di Gears Of War) e sviluppato da People Can Fly. Il gioco è dotato del motore Unreal Engine 3, uno dei migliori (se non il migliore) in circolazione.

Trama:

Impersonerete l'ex-soldato modello (si fa per dire) Grayson Hunt, privato della sua dignità dalla condotta immorale del suo diretto superiore, il generale Sarrano. Quando Gray scopre che le missioni che Sarrano ordinava ai soldati Dead Echo, non erano poi così innocenti, in Gray nasce uno spirito di vendetta tanto che in una missione, attacca la nave spaziale Ulysses, quella in cui risiedeva Sarrano. L'attacco è così potente che entrambe le navicelle si schiantano sul pianeta Stygia, un pianeta molto temibile. A questo punto Gray e il suo inseparabile amico d'armi Ishi Sato, cercano una via di fuga dalle mostruosità e dai pericoli che lo abitano.

Aspetti:

Bullestorm è uno dei giochi più umoristici e divertenti degli ultimi anni. Gray, il soldato che impersonerete avrà a disposizione un cappio, con il quale potrete avere informazioni sugli obbiettivi da compiere, piuttosto che usarlo come lazo, acchiappare nemici e trascinarli sino a voi così da ucciderli nella maniera che vi piace di più. Il sistema di skillshot è una delle cose più interessanti del gioco: in base al modo in cui ucciderai un nemico, ti saranno dati dei punti, che serviranno per acquistare potenziamenti e altro per le armi. La cosa bella di questo gioco è anche la libertà con cui si fanno le kill: potrai combinare attacchi diversi per fare combo eccezionali, ad esempio, prendo il nemico con il cappio e con i calci lo faccio andare in un muro di spine: in questo modo sbloccherai "Bambola Vodoo" e avrai punti. Di combo come queste ne esistono a bizzeffe!

Come ho gia detto, il gioco si svolge sul pianeta Stygia, un pianeta dominato da strane creature. I nemici più diffusi sono gli Skooll, una banda umanoide, che sottoposta a una severa schiavitù, si è ribellata agli abitanti di Stygia, che sono poi anche dei nemici che si affronteranno. Oltre queste due tipologie di nemici, avremo i Bornout, degli esseri nati dal magma, molto potenti. La campagna vi farà rimanere attaccati allo schermo per oltre 10 ore di gioco, divise in 7 atti, suddivisi a loro volta da altri piccoli capitoli.

Multiplayer:

Bulletstorm vi offre una ricca portata anche sul versante multiplayer, riproponendo le dinamiche di combattimento proprie della Campagna in singolo anche nelle arene. La collaborazione con i compagni di squadra (fino a quattro giocatori online) darà il la ad alcune delle scene di combattimento più veloci, cruente e spettacolari mai viste! Avete presente l'Orda del già citato Gears of War? Elevatela a potenza e avrete un'idea di ciò che vi attende.


I più curiosi vorranno sapere anche del sistema di ranking, che prevede 65 livelli di crescita del personaggio, correlati alla disponibilità di nuove armi, potenziamenti, armature e skin personalizzate. Una volta connessi, potrete accedere all'opzione Caserma per consultare liberamente le classifiche e le preziose statistiche di gioco. Come da tradizione EA, alcune funzionalità di gioco sono accessibili solo inserendo il codice incluso nella confezione, andando a penalizzare i potenziali acquirenti di seconda mano. Ma ricordiamo che tali codici sono comunque acquistabili separatamente online e garantiscono l'accesso a sei mappe Echo esclusive e al prestigioso cappio d'argento (come recita l'avviso in-game).

Mappe Echo:

Accanto alla modalità Campagna e Multigiocatore, troverete anche l'opzione Echo, che vi consentirà di affrontare ogni singolo livello di gioco con l'unico obiettivo di totalizzare il punteggio più elevato possibile. Per ogni ambientazione è presente una classifica e maggiore è la valutazione numerica, più stelle otterrete: presupposto indispensabile per sbloccare l'accesso ai livelli successivi, che richiedono un numero di stelle sempre maggiore per essere giocati. Ovviamente è consigliabile affrontare prima la storia principale, per non rovinarsi la trama e l'emozione di scoprire le nuove ambientazioni.

Altri dettagli:

People Can Fly ha aggiunto elementi secondari, come le bottiglie di liquore sparse per le ambientazioni, che se bevute provocano una sbronza momentanea (le potete anche rompere), gli sciami di insetti da sterminare, oppure i robot di servizio da prendere a calci e far esplodere. Ognuno di questi elementi è assolutamente secondario, ma costituisce terreno fertile per temporanee e piacevoli digressioni dagli scontri a fuoco.

Discreto