Stavolta poco più di un mese. Che si somma ai 15 anni già passati. È l'ennesimo rinvio per il capitolo (finale?) della saga più politicamente scorretta e vaporosa della storia
Roma - Sembrava ormai fatta per Duke Nukem Forever: il più atteso tra i sequel di un videogame avrebbe dovuto fare il suo esordio il 3 maggio in Nordamerica e il 6 in Europa. Ora è stato invece annunciato che il Duca ha un ennesimo ritardo di poco più di un mese.
Insomma, dopo 15 anni dall'ultimo capitolo della saga e diversi stop, cambi di motore grafico, distributore e team di sviluppo, neanche la presentazione ufficiale avvenuta a Londra lo scorso 6 ottobre sembra aver messo la parola fine e aperto al nuovo inizio.
Gli sviluppatori 2K Games e Gearbox Software hanno annunciato il nuovo ritardo non senza consapevole imbarazzo: "Ci stiamo impegnando a consegnare un'esperienza politicamente scorretta e degna di laugh-out-loud - ha detto Christoph Hartmann, presidente di 2K Games - di cui le persone parleranno per anni. Ringraziamo i fan del Duca per la loro pazienza continua e promettiamo che non occorreranno altri 15 anni".Anche RandyPitchford, presidente di Gearbox, si è detto dispiaciuto per l'ennesimo ritardo: "Non pensavo che per sempre (forever, ndr) fosse così lungo."
Al netto di nuove sorprese Duke Nukem Forever sbarcherà il 10 giugno sul mercato internazionale e il 14 negli Stati Uniti. Nel frattempo potrebbe vincere per l'ennesima volta il premio "Vaporware dell'anno" assegnato da Wired.
Roma - Sembrava ormai fatta per Duke Nukem Forever: il più atteso tra i sequel di un videogame avrebbe dovuto fare il suo esordio il 3 maggio in Nordamerica e il 6 in Europa. Ora è stato invece annunciato che il Duca ha un ennesimo ritardo di poco più di un mese.
Insomma, dopo 15 anni dall'ultimo capitolo della saga e diversi stop, cambi di motore grafico, distributore e team di sviluppo, neanche la presentazione ufficiale avvenuta a Londra lo scorso 6 ottobre sembra aver messo la parola fine e aperto al nuovo inizio.
Gli sviluppatori 2K Games e Gearbox Software hanno annunciato il nuovo ritardo non senza consapevole imbarazzo: "Ci stiamo impegnando a consegnare un'esperienza politicamente scorretta e degna di laugh-out-loud - ha detto Christoph Hartmann, presidente di 2K Games - di cui le persone parleranno per anni. Ringraziamo i fan del Duca per la loro pazienza continua e promettiamo che non occorreranno altri 15 anni".Anche RandyPitchford, presidente di Gearbox, si è detto dispiaciuto per l'ennesimo ritardo: "Non pensavo che per sempre (forever, ndr) fosse così lungo."
Al netto di nuove sorprese Duke Nukem Forever sbarcherà il 10 giugno sul mercato internazionale e il 14 negli Stati Uniti. Nel frattempo potrebbe vincere per l'ennesima volta il premio "Vaporware dell'anno" assegnato da Wired.