È un misto di tristezza e incredulità quello che si respira nel palazzo di via Roma il giorno dopo la morte del piccolo Antonio, il bimbo di due anni e mezzo di San Felice a Cancello, per il quale una tranquilla cena a casa della nonna si è trasformata prima in una corsa disperata in ospedale e poi in tragedia. «Ho provato a salvargli la vita ma non ce l’ho fatta», racconta distrutto con gli occhi persi nel vuoto il papà Francesco Mauro.
«Appena mi hanno avvertito mi sono precipitato giù. Ho visto che c’era qualcosa che non andava e ho provato a fare le manovre della disostruzione, l’ho messo anche a testa in giù» Disse il padre. Poi la corsa in ospedale, al pronto soccorso alle 19.40. Un’ora dopo, la brutta notizia del decesso. Al momento non si esclude alcuna ipotesi e non c’è nessun indagato. «Ora voglio solo sapere come è morto», si limita a dire il padre del bimbo. Vi faremo sapere per evetuali aggiornamenti.
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