Attimi di paura e tragedia sfiorata, in Canada, a bordo di un aereo della Porter Airlines proveniente da Ottawa che stava per raggiungere l'aeroporto Billy Bishop di Toronto. Lunedì alle 7.30, mentre si preparavano alla fase d'atterraggio, a un'altezza di 2.700 metri, i piloti del turboelica Bombardier Q400 con a bordo 54 passeggeri e quattro membri dell'equipaggio, hanno avvistato all'improvviso un oggetto non identificato che stava per entrare in collisione con loro: la virata che hanno effettuato per evitarlo è stata così brusca che due assistenti di volo sono rimasti feriti e successivamente sono stati portati in ospedale.
I funzionari del Safety Board del Canada hanno annunciato che sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta. Il portavoce della Porter Airlines, Brad Cicero, dice che la prima impressione dei piloti era stata quella di essersi trovati davanti un aerostato, ma che successivamente, dopo un riesame della situazione, sono arrivati alla conclusione che molto probabilmente doveva trattarsi di un drone. Resta il fatto che la tragedia è stata evitata per un soffio: l'indagine appena aperta dovrà riuscire a stabilire chi abbia fatto decollare senza autorizzazione quel velivolo che ha messo a rischio la vita di 58 persone.
I funzionari del Safety Board del Canada hanno annunciato che sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta. Il portavoce della Porter Airlines, Brad Cicero, dice che la prima impressione dei piloti era stata quella di essersi trovati davanti un aerostato, ma che successivamente, dopo un riesame della situazione, sono arrivati alla conclusione che molto probabilmente doveva trattarsi di un drone. Resta il fatto che la tragedia è stata evitata per un soffio: l'indagine appena aperta dovrà riuscire a stabilire chi abbia fatto decollare senza autorizzazione quel velivolo che ha messo a rischio la vita di 58 persone.