« L'intelligenza artificiale (o IA, dalle iniziali delle due parole, in italiano) è una disciplina appartenente all'informatica che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che consentono la progettazione di sistemi hardware e sistemi di programmi software capaci di fornire all’elaboratore elettronico prestazioni che, a un osservatore comune, sembrerebbero essere di pertinenza esclusiva dell’intelligenza umana. »
(Marco Somalvico)
Definizioni specifiche possono essere date focalizzandosi o sui processi interni di ragionamento o sul comportamento esterno del sistema intelligente ed utilizzando come misura di efficacia o la somiglianza con il comportamento umano o con un comportamento ideale, detto razionale:
Buongiorno ragazzuoli, dopo questa breve introduzione sull'intelligenza artificiale vorrei parlarvi di un fatto curioso che riguarda proprio quest'ultima
Da qualche giorno rimbalza in Rete una notizia secondo cui Facebook avrebbe disattivato due intelligenze artificiali perché avevano inventato un linguaggio "segreto" per comunicare tra loro, ma la realtà è invece molto più banale:
L'obiettivo di Facebook era sviluppare degli agenti/bot in grado di negoziare offerte così bene che un cliente umano non sarebbe riuscito a distinguere se parlava con un software o un'altra persona. Le due AI preposte - Alice e Bob - avevano quindi sia il compito di scambiarsi beni a propria disposizione - dei palloni, dei cappelli e dei libri - cercando il risultato più vantaggioso ai danni dell'altro, sia di imparare a comunicarlo al proprio interlocutore nel modo più efficace possibile. Tutto è andato bene finché hanno parlato con esseri umani ma, quando Alice e Bob hanno iniziato a comunicare solo tra loro, hanno sviluppato un linguaggio che segue regole indecifrabili. Il dialogo ha raggiunto livelli di questo tipo:
Il "deragliamento" della conversazione è dovuto a una semplice disattenzione da parte dei programmatori Facebook, che si sono scordati di inserire nell'algoritmo un sistema di ricompense per attenersi all'inglese. Senza quel vincolo, i bot hanno semplicemente usato termini e convenzioni che a loro facevano più comodo. Quindi sì, Facebook ha disattivato le due AI, ma non per paura o preoccupazione: semplicemente perché non funzionavano come previsto. Le ha sistemate e ha continuato coi suoi esperimenti.
Rimane però aperta una questione affascinante: nessuno ha potuto capire cosa in effetti si stessero dicendo Alice e Bob. Quanto può essere rischioso permettere a delle macchine di parlare tra loro senza possibilità di capirle?[/size]
Se avessero continuato a discutere cosa sarebbe potuto uscirne fuori? E se avessero continuato a testarle nei loro laboratori in un ambiente isolato? Pensate poi a due AI infinitamente più intelligenti di queste due... chi sa fin dove si spingerà l'intelligenza artificiale!
Anche per oggi è tutto, alla prossima!
(Marco Somalvico)
Definizioni specifiche possono essere date focalizzandosi o sui processi interni di ragionamento o sul comportamento esterno del sistema intelligente ed utilizzando come misura di efficacia o la somiglianza con il comportamento umano o con un comportamento ideale, detto razionale:
- Agire umanamente: il risultato dell’operazione compiuta dal sistema intelligente non è distinguibile da quella svolta da un umano.
- Pensare umanamente: il processo che porta il sistema intelligente a risolvere un problema ricalca quello umano. Questo approccio è associato alle scienze cognitive.
- Pensare razionalmente: il processo che porta il sistema intelligente a risolvere un problema è un procedimento formale che si rifà alla logica.
- Agire razionalmente: il processo che porta il sistema intelligente a risolvere il problema è quello che gli permette di ottenere il miglior risultato atteso date le informazioni a disposizione.
Buongiorno ragazzuoli, dopo questa breve introduzione sull'intelligenza artificiale vorrei parlarvi di un fatto curioso che riguarda proprio quest'ultima
Da qualche giorno rimbalza in Rete una notizia secondo cui Facebook avrebbe disattivato due intelligenze artificiali perché avevano inventato un linguaggio "segreto" per comunicare tra loro, ma la realtà è invece molto più banale:
L'obiettivo di Facebook era sviluppare degli agenti/bot in grado di negoziare offerte così bene che un cliente umano non sarebbe riuscito a distinguere se parlava con un software o un'altra persona. Le due AI preposte - Alice e Bob - avevano quindi sia il compito di scambiarsi beni a propria disposizione - dei palloni, dei cappelli e dei libri - cercando il risultato più vantaggioso ai danni dell'altro, sia di imparare a comunicarlo al proprio interlocutore nel modo più efficace possibile. Tutto è andato bene finché hanno parlato con esseri umani ma, quando Alice e Bob hanno iniziato a comunicare solo tra loro, hanno sviluppato un linguaggio che segue regole indecifrabili. Il dialogo ha raggiunto livelli di questo tipo:
Il "deragliamento" della conversazione è dovuto a una semplice disattenzione da parte dei programmatori Facebook, che si sono scordati di inserire nell'algoritmo un sistema di ricompense per attenersi all'inglese. Senza quel vincolo, i bot hanno semplicemente usato termini e convenzioni che a loro facevano più comodo. Quindi sì, Facebook ha disattivato le due AI, ma non per paura o preoccupazione: semplicemente perché non funzionavano come previsto. Le ha sistemate e ha continuato coi suoi esperimenti.
Rimane però aperta una questione affascinante: nessuno ha potuto capire cosa in effetti si stessero dicendo Alice e Bob. Quanto può essere rischioso permettere a delle macchine di parlare tra loro senza possibilità di capirle?[/size]
Se avessero continuato a discutere cosa sarebbe potuto uscirne fuori? E se avessero continuato a testarle nei loro laboratori in un ambiente isolato? Pensate poi a due AI infinitamente più intelligenti di queste due... chi sa fin dove si spingerà l'intelligenza artificiale!
Anche per oggi è tutto, alla prossima!