Il direttore generale della Juventus Beppe Marotta assicura che le stelle bianconere resteranno a Torino: su tutti Buffon (nella foto AP/LaPresse) ma anche Del Piero e Aquilani. Marotta annuncia 2-3 innesti senza sbilanciarsi sui nomi. Il solo Delneri è in bilico. Si deciderà a fine stagione
Niente rivoluzioni, altri due o tre innesti di qualità e sul futuro di Del Neri e della panchina bianconera appuntamento a fine stagione. Ai microfoni di Sky Sport, a margine dello "Scouting Forum 2011", Beppe Marotta, direttore generale della Juventus, assicura che la società sta lavorando perchè nel prossimo campionato la squadra faccia meglio "ma di rivoluzioni non ne abbiamo parlato neanche l'anno scorso, semmai parliamo di rinnovamenti. Quando siamo arrivati, abbiamo trovato un ciclo che era destinato a chiudersi, abbiamo iniziato la scorsa estate un nuovo ciclo con grande difficoltà, visto che una parte dei tifosi chiedeva risultati immediati, e abbiamo gettato delle basi. Nelle ultime partite sono stati utilizzati 14, 15, 16 giocatori dei quali 13, 12, 11 tutti nuovi. Ora vogliamo continuare a migliorare questo gruppo individuando due-tre giocatori di qualità per far sì che la squadra ne tragga beneficio. Sarà una strategia concordata secondo le linee guida che la società ci indicherà e che andremo a definire quanto prima".
Quali siano gli obiettivi della Juve, Marotta non lo rivela. Di Tevez e Neymar si limita a dire che "sono due nomi eccellenti ma operazoni non facili" mentre di Montolivo dice "che è un giocatore della Fiorentina, è un nazionale, è un buon giocatore come tanti altri". Meglio allora pensare a chi resta, Aquilani in primis. "Col Liverpool abbiamo un buon rapporto e riteniamo di trovare l'intesa. Alberto ha dimostrato di essere il giocatore importante che avevamo conosciuto negli anni passati, c'è il diritto di riscatto da esercitare che è abbastanza alto per noi ma, se ci riusciamo, cercheremo di ottimizzare la definizione e ci incontreremo al più presto con i dirigenti del Liverpool per trovare una soluzione positiva".
Marotta assicura poi che il rinnovo di Del Piero è cosa fatta ("Agnelli ha parlato personalmente con lui e hanno trovato facilmente un accordo, dal punto di vista contrattuale si tratta soltanto di mettere le firme, è solo un atto formale, l'intesa è stata raggiunta da tempo") mentre su Buffon mette in chiaro che "non siamo una società che deve fare cassa indebolendo il patrimonio tecnico. È il miglior portiere degli ultimi dieci anni e la Juve non si può privare facilmente di un patrimonio tecnico così importante, da parte nostra non c'è mai stata intenzione di venderlo".
L'unico dal futuro in bilico sembra a questo punto Delneri. "La società trarrà le sue conclusioni sulla base di una logica, di una professionalità, del lavoro che l'allenatore ha svolto durante la stagione per cui è presto per le sentenze. Con Del Neri abbiamo un rapporto biennale e con lui ci confronteremo e valuteremo tante cose. La società non è ferma, sta valutando, sta operando perchè l'area tecnica possa garantire dei miglioramenti per la stagione futura e il discorso dell'allenatore lo affronteremo al momento opportuno".