Su Habbo, nelle impostazioni del proprio profilo, sono state aggiunte delle nuove impostazioni legate al "Regolamento generale sulla protezione dei dati" (GDPR).
Il regolamento generale sulla protezione dei dati, ufficialmente regolamento (UE) n. 2016/679 e meglio noto con la sigla GDPR, è un regolamento dell'Unione europea in materia di trattamento dei dati personali e di privacy. Con questo regolamento,la Commissione europea intende rafforzare e rendere più omogenea la protezione dei dati personali di cittadini dell'Unione europea e dei residenti nell'Unione europea, sia all'interno che all'esterno dei confini dell'Unione europea (UE).
Il testo, adottato il 27 aprile 2016, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea il 4 maggio 2016 ed entrato in vigore il 25 maggio dello stesso anno; è operativo a partire dal 25 maggio 2018.
E Anche Habbo con il suo ultimo aggiornamento è riuscito a implementare questa funzione eccovi lo screen:
Ogni punto ha una sua funzione andiamoli a vedere:
I dati devono essere forniti "senza ingiustificato ritardo e, comunque, al più tardi entro un mese dal ricevimento della richiesta stessa" (art. 12.3 GDPR). In tal modo le persone possono spostarsi da un fornitore di servizi ad un altro, così impedendo il formarsi di fenomeni di lock-in (blocco all'interno di un servizio).
Con detta sentenza la Corte del Lussemburgo ha stabilito il diritto di una persona ad ottenere la deindicizzazione di un link relativo a una notizia che la riguarda quando tale notizia non ha più interesse pubblico. Ovviamente il diritto alla cancellazione riguarda i dati personali, e non solo le notizie. Si tratta dell'ovvia estensione del concetto che i dati possono essere trattati solo per il tempo necessario per soddisfare lo scopo del trattamento. Il diritto riguarda sia i dati trattati elettronicamente che quelli cartacei. Occorre, quindi, predisporre apposite procedure per ottemperare alle richieste.
Il diritto alla cancellazione non è un diritto assoluto bensì un limite esterno al diritto di cronaca e alla libertà di stampa, in tal senso va opportunamente bilanciato col diritto in competizione. Ciò vuol dire che non sempre la richiesta sarà accolta, e comunque non necessariamente la misura a protezione deve essere la cancellazione totale delle informazioni online, ma potrebbe essere anche una misura di portata minore, purchè in grado di riequilibrare i diritti in contrapposizione, riducendo l'invasività del trattamento, come appunto può essere la mera deindicizzazione da parte del motore di ricerca (che non è una vera e propria cancellazione delle informazioni).
Attenzione: la richiesta di cancellazione eliminerà tutti i personaggi associati al tuo account.
Per poter effettuare una delle tre richieste è obbligatorio aver attivato le domande di sicurezza.
Ovviamente è possibile annullare la richiesta effettuata tramite l'opzione: "cancella la tua richiesta in corso".
Il regolamento generale sulla protezione dei dati, ufficialmente regolamento (UE) n. 2016/679 e meglio noto con la sigla GDPR, è un regolamento dell'Unione europea in materia di trattamento dei dati personali e di privacy. Con questo regolamento,la Commissione europea intende rafforzare e rendere più omogenea la protezione dei dati personali di cittadini dell'Unione europea e dei residenti nell'Unione europea, sia all'interno che all'esterno dei confini dell'Unione europea (UE).
Il testo, adottato il 27 aprile 2016, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea il 4 maggio 2016 ed entrato in vigore il 25 maggio dello stesso anno; è operativo a partire dal 25 maggio 2018.
E Anche Habbo con il suo ultimo aggiornamento è riuscito a implementare questa funzione eccovi lo screen:
]
Ogni punto ha una sua funzione andiamoli a vedere:
Diritto di accesso
Il diritto di accesso consiste, come previsto dall'art. 15, paragrafo 1 del GDPR, nel diritto in capo al soggetto interessato "di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia in corso o meno un trattamento dei dati personali che lo riguardano". In questa ipotesi l'interessato ha il diritto di ottenere l'accesso ai propri dati personali raccolti ed elaborati nell'ambito di quel trattamento e di ricevere dal titolare una serie di informazioni ad esso relative, per capire come quei dati sono stati ricevuti, per quale scopo e come vengono utilizzati. Siccome lo stesso titolare potrebbe trattare anche una notevole quantità di informazioni dello stesso interessato (ad esempio perché i dati sono trattati per numerose finalità distinte), gli è consentito, in questi casi, chiedere delle precisazioni all'interessato così da identificare, prima di procedere, a quali informazioni o a quali attività lo stesso vuole avere accesso.Diritto alla portabilià
Si tratta di un diritto che differisce dal diritto all'accesso ai dati. In base all'articolo 20 del GDPR, "l'interessato ha il diritto di ricevere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che lo riguardano forniti a un titolare del trattamento e ha il diritto di trasmettere tali dati a un altro titolare del trattamento senza impedimenti da parte del titolare del trattamento cui li ha forniti".I dati devono essere forniti "senza ingiustificato ritardo e, comunque, al più tardi entro un mese dal ricevimento della richiesta stessa" (art. 12.3 GDPR). In tal modo le persone possono spostarsi da un fornitore di servizi ad un altro, così impedendo il formarsi di fenomeni di lock-in (blocco all'interno di un servizio).
Diritto alla cancellazione
Il diritto alla cancellazione (impropriamente detto diritto all'oblio) nasce come evoluzione del principio sancito dalla sentenza della Corte di Giustizia europea del 13 maggio 2014.Con detta sentenza la Corte del Lussemburgo ha stabilito il diritto di una persona ad ottenere la deindicizzazione di un link relativo a una notizia che la riguarda quando tale notizia non ha più interesse pubblico. Ovviamente il diritto alla cancellazione riguarda i dati personali, e non solo le notizie. Si tratta dell'ovvia estensione del concetto che i dati possono essere trattati solo per il tempo necessario per soddisfare lo scopo del trattamento. Il diritto riguarda sia i dati trattati elettronicamente che quelli cartacei. Occorre, quindi, predisporre apposite procedure per ottemperare alle richieste.
Il diritto alla cancellazione non è un diritto assoluto bensì un limite esterno al diritto di cronaca e alla libertà di stampa, in tal senso va opportunamente bilanciato col diritto in competizione. Ciò vuol dire che non sempre la richiesta sarà accolta, e comunque non necessariamente la misura a protezione deve essere la cancellazione totale delle informazioni online, ma potrebbe essere anche una misura di portata minore, purchè in grado di riequilibrare i diritti in contrapposizione, riducendo l'invasività del trattamento, come appunto può essere la mera deindicizzazione da parte del motore di ricerca (che non è una vera e propria cancellazione delle informazioni).
Attenzione: la richiesta di cancellazione eliminerà tutti i personaggi associati al tuo account.
Per poter effettuare una delle tre richieste è obbligatorio aver attivato le domande di sicurezza.
Ovviamente è possibile annullare la richiesta effettuata tramite l'opzione: "cancella la tua richiesta in corso".