Ottima prova degli azzurri, che ad Edimburgo battono il Liverpool campione d'Europa con un netto 0-3.
Un grande match per gli azzurri, che escono vincitori dall'amichevole di lusso contro il Liverpool, fresco vincitore della Uefa Champions League. A segno per i partenopei: Insigne(migliore in campo), Milik e Younes. Ottima prova di Verdi, Di Lorenzo e Manolas, costretto a giocare solo un tempo della gara a causa di un leggero fastidio alla caviglia.
Un anno dopo la sconfitta per 5-0 in amichevole (e del ko per 1-0 al ritorno dei gironi di Champions League) proprio contro i Reds, gli azzurri si prendono la loro meritata rivincita in un match dominato da Insigne e compagni. E' proprio il piccoletto azzurro il grande protagonista della gara, sua la rete - con il suo classico destro a giro dal limite dell'area - che sblocca l'incontro al 17 minuto del primo tempo, suo anche l'assist per Milik che al 28' segna il raddoppio, suo anche lo spunto che ha propiziato la rete di Younes(entrato in campo dopo l'intervallo) al 52'. Risultato a parte, sono molte le note positive per Carlo Ancelotti che ha schierato in campo un Napoli con un modulo diverso dal solito 4-4-2, gli azzurri sono infatti entrati in campo con un 4-2-3-1, con Callejon e Zielinski a centrocampo e il trio di trequartisti alle spalle di Milik composto da Verdi, Mertens ed Insigne. Tra i nuovi spicca sicuramente Di Lorenzo, il terzino destro neo-acquisto del Napoli, positivo anche Manolas che si è reso autore di ottimi interventi difensivi in coppia con Maksimovic, data l'assenza di Koulibaly a causa delle meritate ferie dopo la finale di Coppa d'Africa (persa contro l'Algeria del compagno Adam Ounas, anche lui assente). Il greco ha dovuto però lasciare il campo a fine primo tempo in via precauzionale a causa di un leggero fastidio alla caviglia, fastidio che aveva già fatto notare ai medici partenopei qualche minuto prima, ma aveva nonostante tutto deciso di rimanere comunque ancora in campo.
Nel finale di gara molto spezzettato a causa dei tantissimi cambi fatti da entrambe le squadre, si è messo in mostra anche Meret, il portiere napoletano di nazionalità italiana, inoperoso nei minuti precedenti, ha prima evitato un autogoal dopo una sfortunata deviazione del compagno di squadra Hysaj(fino a quel momento il tiro più pericoloso indirizzato nello specchio della porta difesa dal Napoli), ha poi salvato con una splendida parata una conclusione insidiosa di Wilson.
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