Terremoto in Umbria di 4.0 gente in strada ad Amatrice. Incubo sfollati: «Storia senza fine»
Il terremoto è tornato a far paura nell'area appenninica tra Umbria, Marche e Lazio devastata dal sisma di appena tre anni fa. Lo ha fatto nella notte con una scossa di magnitudo 4.0 (inizialmente l'Ingv lo aveva rilevato in 4.1) con epicentro a quattro chilometri da Norcia (Perugia), 13 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e 14 da Accumoli (Rieti) e profondità di soli otto chilometri. La scossa, secondo i testimoni, ha avuto una durata di 8-10 secondi. Il sisma è stato seguito da molte repliche meno intense. Allarme tra la popolazione in Umbria (in particolare nelle province di Perugia e Terni), Lazio e Abruzzo. Grande ansia soprattutto tra i turisti, non abituati a una serie così lunga di scosse: tra le 2.02, quando si è verificata la scossa più forte di 4.0, e le ore 4.28, nel sottosuolo della cittadina umbra la terra ha tremato ben 38 volte. Ma anche questa mattina la terra ha continuato a tremare, con scosse fino a 2.8 (alle 7.58) e 2.7 (alle 9.15): tra mezzanotte e mezzogiorno sono state registrate ben 84 scosse in un raggio di 10 chilometri da Norcia. Tra i centri più vicini all'epicentro anche Accumoli e Amatrice. Sui social network testimonianze di cittadini che hanno sentito la scossa sino a Pescara e Viterbo. Il sisma è stato avvertito debolmente anche nei quartieri settentrionali di Roma.
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Il terremoto è tornato a far paura nell'area appenninica tra Umbria, Marche e Lazio devastata dal sisma di appena tre anni fa. Lo ha fatto nella notte con una scossa di magnitudo 4.0 (inizialmente l'Ingv lo aveva rilevato in 4.1) con epicentro a quattro chilometri da Norcia (Perugia), 13 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e 14 da Accumoli (Rieti) e profondità di soli otto chilometri. La scossa, secondo i testimoni, ha avuto una durata di 8-10 secondi. Il sisma è stato seguito da molte repliche meno intense. Allarme tra la popolazione in Umbria (in particolare nelle province di Perugia e Terni), Lazio e Abruzzo. Grande ansia soprattutto tra i turisti, non abituati a una serie così lunga di scosse: tra le 2.02, quando si è verificata la scossa più forte di 4.0, e le ore 4.28, nel sottosuolo della cittadina umbra la terra ha tremato ben 38 volte. Ma anche questa mattina la terra ha continuato a tremare, con scosse fino a 2.8 (alle 7.58) e 2.7 (alle 9.15): tra mezzanotte e mezzogiorno sono state registrate ben 84 scosse in un raggio di 10 chilometri da Norcia. Tra i centri più vicini all'epicentro anche Accumoli e Amatrice. Sui social network testimonianze di cittadini che hanno sentito la scossa sino a Pescara e Viterbo. Il sisma è stato avvertito debolmente anche nei quartieri settentrionali di Roma.
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