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» Habbo Nickname: ShinyShilla
» Link screen Habbo Look: https://imgur.com/a/nyHTCvT» Descrizione del personaggio: "Tanto tempo fa, nelle terre del vecchio e lontano west, la vita non era facile. I banditi erano ovunque, commettendo ladrocini e spegnendo vite senza pietà, commettendo crimini senza mai essere puniti.
Un giorno terribile come tanti, uno di questi banditi sparò, per rubare il bestiame, ad una giovane coppia. Entrambi gli amanti caddero vittima del piombo, ma per qualche strana fatalità il ragazzo riuscì a rialzarsi, sotto gli occhi increduli del bandito. Si dice in giro che il bandito sparò ancora molte volte al giovane uomo, ora mancandolo, mentre l'altro prese dal fodero la sua pistola e, con un colpo, vendicò la perdita della moglie amata. Da quel giorno, il giovane ragazzo dedicò la sua vita a sconfiggere i banditi e a liberare le terre dal male.
Da quel giorno, il vecchio e lontano west ebbe un cowboy della giustizia."
E' così che il nostro antagonista, Dearil detto Giustiziere dai più magnanimi, o Vendicatore dalla gentaglia, nacque. Nessuno sa come abbia evitato i proiettili dell'assalitore, se non Dearil e la Morte stessa. Il ragazzo sarebbe dovuto morire già dai primi colpi, ma il dolore di veder morire prima di lui la sua amata, e la sete di vendetta, gli hanno dato nell'ultimo istante di respiro la determinazione necessaria per tirarsi su... e fare un patto col triste mietitore.
Ogni pallottola sparata dal bandito aveva trapassato il corpo di Dearil, ora armato non di una comune pistola, ma da una scarica revolver che "spara" e cattura le anime marcie come quella del loro assalitore. Non ci pensò due volte Dearil fece come pattutito, uccidendo e catturando l'anima del farabutto davanti a lui. Finalmente si era vendicato.
Ma a Daeril non bastava quel'unico uomo. Daeril non si sentiva soddisfatto. Sua moglie non poteva più tornare indietro come lui. E così, approfittandosene della vita non vita datagli dalla morte, il ragazzo giurò vendetta su tutti i manigoldi e le carogne di quelle terre.
"Come può Dearil essere l'antagonista?" Questa è solo la sua nascita, la sua storia, il suo passato. Ma la vera storia inizia anni dopo. Insieme alla storia del protagonista Clemmons.
Clemmons è un ragazzo giovane e spensierato, un po' vivace, che vive solo con la sorella, in una discreta fattoria. Anche loro allevano bestiame, ma non se la passano tanto bene. Purtroppo il guadagno non è tanto, e il proprietario terriero richiede i pagamenti. La sorella di Clemmons, per poter pagare i debiti, si sfinisce di lavoro, ammalandosi gravemente. Quando ormai è agli stremi, il giovane Clemmons disperato va a cercare aiuto, trovando per strada Dearil. Purtroppo però, quando arrivano alla fattoria, è ormai tardi: la ragazza non respira più.
Il giovane disperato cerca in tutti i modi di svegliarla, ma Dearil sa bene che non c'è più nulla da fare.
- Dannato... è tutta colpa sua!- accenna tra le lacrime il giovane, e Dearil sente in lui una vecchia nostalgia
- Giovanotto, di cosa parli?-
Il nostro antagonista, a scoprire la storia di Clemmons, decide di aiutarlo, offrendogli un modo per vendicare la morte della sorella
- Troveremo insieme quel farabutto, e potrai portare Giustizia-
Il giovane, affascinato da quest'uomo, e ormai solo, accetterà e, dopo i funerali, i due si incammineranno per potersi vendicare
Nel corso della nostra favola, ci accorgeremo di come Dearil cerchi di giustificare alcune sue azioni e giustizie, tutto perché chi vi aveva davanti "aveva l'anima marcia" e non c'era altro da fare. Affrontando insieme sentieri tortuosi e minacce di ogni tipo, il giovane Clemmons viene sempre più convinto dalla loro missione, e sente in Dearil una figura fraterna, se non addirittura paterna.
Ma quando arriveranno al podere del vecchio terriero, ed eliminato gli scagnozzi di quest'ultimo, Clemmons si ritroverà davanti un signore molto provato e triste, non un maligno riccone.
-Mia figlia è malata, ma i miei guadagni vengono solo dalle fattorie... e questi mesi non arrivano i dovuti pagamenti. Come posso pagare medici e medicinali senza soldi!-
Dearil non si lascia impietosire, nessun uomo dovrebbe far lavorare fino alla morte una signora
- Mi spiace per il lutto, io non sapevo... e come potevo pensare ad altri se non alla salute della mia adorata figlia?- cerca di giustificarsi questi, ma il nostro antagonista non vuole saperne di preghiere e lamenti. Senza un segno di ripensamento, Dearil estrarre la sua pistola spettrale, ma Clemmons si piazza davanti. Il giovane vuole perdonare il vecchio, per quanto sia ancora arrabbiato e triste per la perdita della sorella. Ma la morte del proprietario non risolverebbe nulla!
Dearil è ormai accecato dalla vendetta e dagli anni passati a vagare in cerca di questa, e non distingue più il vero bene dal male- per lui, o c'è il bianco o c'è il nero. Clemmons stava difendendo un poco di buono, era ormai anche lui corrotto. Senza esitazione, il nostro antagonista sparerà al protagonista. Clemmons cadrà a terra, ma sarà vivo. La pistola cattura le anime marce, e Clemmons col suo recente perdono non poteva avere che un'animo splendente. Dearil non capisce se non alla fine di aver commesso un grave errore. La morte stava aspettando proprio questo momento, il momento in cui l'antagonista avrebbe sparato ad un'anima buona, per riprendersi la sua vita.
La sua determinazione aveva indebolito il triste mietitore, che non riusciva più a portarlo nel regno dei morti, ma questi è furba.
Il vagare per anni e la sua cecità di vendetta aveva reso l'uomo vulnerabile, ed ora era il momento di rompere il patto.
Dearil, trascinato verso gli inferi, cerca di prendere con sé il ragazzo, che prima vedeva come una sua versione giovane...
Eppure più lo porta vicino a sé e più nota che Clemmons non è per niente come lui.
Disgustato, Dearil lo guarda negli occhi e dopo una pausa lo lascia, facendosi trascinare negli inferi.
Clemmons non capisce, non sa cosa sia successo, ma sa di essere terrorizzato. Ricorderà per sempre quegli occhi.