Tolo Tolo è un film del 2020, scritto, diretto e interpretato da Checco Zalone, prodotto da Pietro Valsecchi. È uscito nelle sale cinematografiche il 1° gennaio 2020.
TRAMA: Rifiutando di percepire il reddito di Cittadinanza, Checco apre un improbabile ristorante giapponese "Murgia & Sushi", ma viene travolto dai debiti e dalle tasse e fallisce: per sfuggire ai creditori, decide di scappare in Africa dove trova lavoro come cameriere in un villaggio turistico del Kenya. Lì incontra il suo nuovo amico Oumar, appassionato del cinema neorealista italiano, e si innamora della giovane Idjaba.
Scoppia improvvisamente la guerra civile, per cui tenta di tornare precipitosamente in Europa (in realtà desidererebbe rifugiarsi nel paradiso fiscale del Liechtenstein, ma non ricevendo aiuti dai familiari (che anzi sperano nella sua morte per cancellare tutti i debiti) è costretto a seguire le rotte di migranti. Checco vive così in prima persona un vero e proprio viaggio della speranza, attraversando il deserto del Sahara, giungendo in Libia, dove viene sequestrato dai trafficanti di migranti. Riesce infine ad imbarcarsi su un barcone diretto in Italia, venedo poi salvato da una nave di una ONG che viene prima bloccata dalla politica dei porti chiusi e poi autorizzata a sbarcare a Vibo Valentia.
TRAMA: Rifiutando di percepire il reddito di Cittadinanza, Checco apre un improbabile ristorante giapponese "Murgia & Sushi", ma viene travolto dai debiti e dalle tasse e fallisce: per sfuggire ai creditori, decide di scappare in Africa dove trova lavoro come cameriere in un villaggio turistico del Kenya. Lì incontra il suo nuovo amico Oumar, appassionato del cinema neorealista italiano, e si innamora della giovane Idjaba.
Scoppia improvvisamente la guerra civile, per cui tenta di tornare precipitosamente in Europa (in realtà desidererebbe rifugiarsi nel paradiso fiscale del Liechtenstein, ma non ricevendo aiuti dai familiari (che anzi sperano nella sua morte per cancellare tutti i debiti) è costretto a seguire le rotte di migranti. Checco vive così in prima persona un vero e proprio viaggio della speranza, attraversando il deserto del Sahara, giungendo in Libia, dove viene sequestrato dai trafficanti di migranti. Riesce infine ad imbarcarsi su un barcone diretto in Italia, venedo poi salvato da una nave di una ONG che viene prima bloccata dalla politica dei porti chiusi e poi autorizzata a sbarcare a Vibo Valentia.