Catturata la più potente esplosione cosmica dopo il Big Bang: È l’eruzione di un buco nero a 390 milioni di anni luce.
28 febbraiom2020
Un’immane esplosione cosmica ha disseminato lo spazio interstellare di materia ed energia, sotto forma di un intenso bagliore violaceo circondato da un alone blu elettrico. Appare così l’immagine della più potente eruzione di un buco nero mai catturata, la più intensa e violenta nell’universo dopo il Big Bang. L’evento è descritto nello studio pubblicato sulla rivista The Astrophysical Journal dal gruppo di astrofisici coordinato da Simona Giacintucci, del Laboratorio di Ricerca Navale di Washington.
A immortalare gli effetti di questo fuoco d’artificio cosmico, i telescopi spaziali a raggi X, Chandra della Nasa, e Xmm-Newton dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), con l’aiuto di due radiotelescopi terrestri: il Murchison Widefield Array (Mwa) in Australia, e il Giant Metrewave Rad
28 febbraiom2020
Un’immane esplosione cosmica ha disseminato lo spazio interstellare di materia ed energia, sotto forma di un intenso bagliore violaceo circondato da un alone blu elettrico. Appare così l’immagine della più potente eruzione di un buco nero mai catturata, la più intensa e violenta nell’universo dopo il Big Bang. L’evento è descritto nello studio pubblicato sulla rivista The Astrophysical Journal dal gruppo di astrofisici coordinato da Simona Giacintucci, del Laboratorio di Ricerca Navale di Washington.
A immortalare gli effetti di questo fuoco d’artificio cosmico, i telescopi spaziali a raggi X, Chandra della Nasa, e Xmm-Newton dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), con l’aiuto di due radiotelescopi terrestri: il Murchison Widefield Array (Mwa) in Australia, e il Giant Metrewave Rad