Alle 23:15 il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte parlerà in diretta per “darvi alcuni importanti aggiornamenti”:
. La giornata di oggi, sabato 21 marzo, è stata durissima per il nostro paese, con un record negativo di decessi: + 793 vittime. Sono cifre sempre più allarmanti. L’ultimo bollettino della Protezione Civile parla di 4.825 morti totali, 6.072 guariti, mentre il totale dei contagiati è di 42.681 e quello dei casi totali di 53.578.
In seguito ai + 500 circa decessi di oggi in Lombardia, la Regione chiude uffici e aziende “non necessari”.
– Ecco le dichiarazioni di Conte in diretta: – “Non dobbiamo nascondere la realtà che è sotto i nostri occhi. La crisi più difficile del paese dal secondo dopoguerra. In questi giorni siamo chiamati a immagini durissime.
Quelle che perdiamo sono storie di famiglie che perdiamo. Sono consapevole delle misure severe. Ma non abbiamo alternative. Dobbiamo resistere. Penso a chi rischia di più: medici, infermieri, forze armate, commessi, farmacisti, auto-trasportatori, lavoratori dei servizi pubblici e dell’informazione. Donne che compiono ogni giorno un atto di grande responsabilità. Un atto d’amore.
Oggi nuovo passo: Il governo chiude in tutto il paese ogni attività produttiva che non sia strettamente necessaria, e che non serva a garantire servizi essenziali. Abbiamo stilato. una lista dettagliata…. Continueranno a essere aperti supermercati e farmacie. Invito tutti a tenere massima calma. No code. Assicureremo anche attività come trasporti. Rallentiamo il motore produttivo del paese. Misura necessaria oggi per contenere la diffusione dell’epidemia.
(fonte GiuseppeConte)
. La giornata di oggi, sabato 21 marzo, è stata durissima per il nostro paese, con un record negativo di decessi: + 793 vittime. Sono cifre sempre più allarmanti. L’ultimo bollettino della Protezione Civile parla di 4.825 morti totali, 6.072 guariti, mentre il totale dei contagiati è di 42.681 e quello dei casi totali di 53.578.
In seguito ai + 500 circa decessi di oggi in Lombardia, la Regione chiude uffici e aziende “non necessari”.
– Ecco le dichiarazioni di Conte in diretta: – “Non dobbiamo nascondere la realtà che è sotto i nostri occhi. La crisi più difficile del paese dal secondo dopoguerra. In questi giorni siamo chiamati a immagini durissime.
Quelle che perdiamo sono storie di famiglie che perdiamo. Sono consapevole delle misure severe. Ma non abbiamo alternative. Dobbiamo resistere. Penso a chi rischia di più: medici, infermieri, forze armate, commessi, farmacisti, auto-trasportatori, lavoratori dei servizi pubblici e dell’informazione. Donne che compiono ogni giorno un atto di grande responsabilità. Un atto d’amore.
Oggi nuovo passo: Il governo chiude in tutto il paese ogni attività produttiva che non sia strettamente necessaria, e che non serva a garantire servizi essenziali. Abbiamo stilato. una lista dettagliata…. Continueranno a essere aperti supermercati e farmacie. Invito tutti a tenere massima calma. No code. Assicureremo anche attività come trasporti. Rallentiamo il motore produttivo del paese. Misura necessaria oggi per contenere la diffusione dell’epidemia.
(fonte GiuseppeConte)