N.b. Questa considerazione sorge dalla mia ricerca sulla rete di fare quattrini (e accontentarmi anche di qualche spicciolo per i crediti Habbo senza spendere soldi faticati e sudati)
Immaginate di uscire in giardino e notare un nuovo tipo di fiore, una cosa mai vista… Nessun fiorista ne ha e quindi non è in commercio, e di conseguenza non ha alcun valore di mercato. Ne avete in grande quantità a portata di mano, visto che sono in abbondanza (e gratuitamente) nel vostro giardino. Avete due possibilità: 1) scrollarvi le spalle e fregarvene, oppure 2) iniziare a raccoglierne visto che si tratta di una nuova cosa, mai vista e mai messa quindi sul mercato, e aspettare che qualcuno decida che quel fiore ha un valore e decidere qual è il suo valore. E quando quel fiore avrà un valore, voi ne avrete già da parte in quantità, per cui ne sarete avvantaggiati.
Questo è ciò che sta succedendo con il prossimo lancio sul mercato di una nuova criptovaluta che si chiama PI ed ha come simbolo il pigreco che si studiava a scuola (π). Un’applicazione per mobile sviluppata nel 2019 sta concedendo a chi la installa di incominciare a minarne gratuitamente (ovvero: metterne da parte). Questa prima fase serve a indurre gente ad iscriversi. Al momento in cui la valuta entrerà sul mercato, l’app non servirà più a minare, ma tutti coloro che ne avranno messi da parte, ne diventeranno i proprietari e potranno venderli e guadagnarci.
Ovviamente nessuno sa quale sarà il valore di una criptovaluta che esce sul mercato e come andrà, ma alla peggio avremo solo perso poco tempo, quindi perché non provare? Ho dato un’occhiata a titolo informativo al grafico del Bitcoin, la più famosa criptovaluta. Uscita nel 2009 ad un valore di 0,06 €, ha avuto un picco nel dicembre 2017 (oltre 16.000 €) e attualmente ha un valore di 7.005,20 €. Chiaramente il Bitcoin giocava sull’effetto novità, altre criptovalute non sono state così “fortunate”, ma qualsiasi valore acquisti il π, non sarà male, per qualcosa che abbiamo avuto gratis, no?
Se sta cosa vi incuriosisce, utilizzate il mio link per l’iscrizione:
e il mio username (CBenso) come codice al momento dell’iscrizione. Visto che è fortemente raccomandabile avere almeno un gruppo di 5 amici, io potrei essere il primo dei vostri amici. Successivamente, poi, una volta al giorno basterà cliccare sul pulsantino col simbolo del fulmine per confermare che siete ancora operativi.
Non c'è nulla da perdere, per cui... perché non provare?
Siate curiosi, siate lungimiranti.
(*) lungimiranza: attitudine a individuare i possibili sviluppi di una situazione, confortata da una notevole capacità di prevenirne o sfruttarne le conseguenze.
LUNGIMIRANZA* PER FARE SOLDI
Immaginate di uscire in giardino e notare un nuovo tipo di fiore, una cosa mai vista… Nessun fiorista ne ha e quindi non è in commercio, e di conseguenza non ha alcun valore di mercato. Ne avete in grande quantità a portata di mano, visto che sono in abbondanza (e gratuitamente) nel vostro giardino. Avete due possibilità: 1) scrollarvi le spalle e fregarvene, oppure 2) iniziare a raccoglierne visto che si tratta di una nuova cosa, mai vista e mai messa quindi sul mercato, e aspettare che qualcuno decida che quel fiore ha un valore e decidere qual è il suo valore. E quando quel fiore avrà un valore, voi ne avrete già da parte in quantità, per cui ne sarete avvantaggiati.
Questo è ciò che sta succedendo con il prossimo lancio sul mercato di una nuova criptovaluta che si chiama PI ed ha come simbolo il pigreco che si studiava a scuola (π). Un’applicazione per mobile sviluppata nel 2019 sta concedendo a chi la installa di incominciare a minarne gratuitamente (ovvero: metterne da parte). Questa prima fase serve a indurre gente ad iscriversi. Al momento in cui la valuta entrerà sul mercato, l’app non servirà più a minare, ma tutti coloro che ne avranno messi da parte, ne diventeranno i proprietari e potranno venderli e guadagnarci.
Ovviamente nessuno sa quale sarà il valore di una criptovaluta che esce sul mercato e come andrà, ma alla peggio avremo solo perso poco tempo, quindi perché non provare? Ho dato un’occhiata a titolo informativo al grafico del Bitcoin, la più famosa criptovaluta. Uscita nel 2009 ad un valore di 0,06 €, ha avuto un picco nel dicembre 2017 (oltre 16.000 €) e attualmente ha un valore di 7.005,20 €. Chiaramente il Bitcoin giocava sull’effetto novità, altre criptovalute non sono state così “fortunate”, ma qualsiasi valore acquisti il π, non sarà male, per qualcosa che abbiamo avuto gratis, no?
Se sta cosa vi incuriosisce, utilizzate il mio link per l’iscrizione:
e il mio username (CBenso) come codice al momento dell’iscrizione. Visto che è fortemente raccomandabile avere almeno un gruppo di 5 amici, io potrei essere il primo dei vostri amici. Successivamente, poi, una volta al giorno basterà cliccare sul pulsantino col simbolo del fulmine per confermare che siete ancora operativi.
Non c'è nulla da perdere, per cui... perché non provare?
Siate curiosi, siate lungimiranti.
(*) lungimiranza: attitudine a individuare i possibili sviluppi di una situazione, confortata da una notevole capacità di prevenirne o sfruttarne le conseguenze.