Vanessa, con l'aiuto dell'amica Stefania, era alla ricerca di un abito elegante da poter indossare alla cena con Kai:
Vanessa: "Stefania se speri che io mi accontenti puoi andartene ahahah! Cioè ma dove me lo metto quel coso? Cioè un fisico come il mio ci sprofonda là dentro!"
Stefania: "Ehh amo questi so gli abiti... se il tuo guardaroba è povero non è mica colpa mia ahhah!"
Vanessa: "Prima di invitarlo a cena dovevo guardare la condizione dei miei abiti.. Dici che devo sganciare money?"
Stefania: "Non è necessario se guardi nel guardaroba di tua madre.. Forse si veste meglio della figlia ahaha!"
Vanessa: "Non so perchè ti stia ancora a sentire ahahah! Però forse una volta nella tua vita hai avuto una buona idea! Tu continua a vedere qui, io cerco qualcosa in camera dei miei"
Vanessa, come detto, va in camera dei suoi genitori e fruga un pò negli armadi della madre: a dire la verità, Stefania aveva ragione.. Giovanna aveva degli abiti da togliere il fiato.. Abiti a gonna larga simili a quelli delle principesse.. Abiti ricchi di paillettes ed ornati di pizzo davano luce al buio della stanza... Sembrava il Paradiso della Moda! Lo sguardo andava a destra e a sinistra, indeciso sulla scelta da fare; ogni abito regalava a Vanessa il pensiero di un suo futuro: Si immaginava con un abito viola, che cadeva morbido verso il basso, lungo sino a terra, mentre rendeva visibile le spalle; O ancora, un abito nero lungo fino alle caviglie, diviso da uno spacco collocato sulla gamba destra, il tutto arricchito da una striscia argentata, che dava leggerezza e sensualità a tutto il complesso... Ma l'occhio cadeva su di un particolare abito... era inevitabile.. Vanessa sentiva che era quello giusto.. un abito rosso fuoco, scivolava a terra come le foglie quando cadono dagli alberi, arricchito da fiori ricamati in argento sul corpetto, e da un spacco che partiva dal mezzo della coscia fino a giungere delicatamente a terra: era l'abito giusto!
Vanessa non attende oltre, ripone tutti gli altri nell'armadio, e porta il prescelto davanti agli occhi di Stefania: quest'ultima rimane ammagliata dalla bellezza dell'abito, desiderosa di vederlo indossare dall'amica!
Con l'aiuto di Stefania, Vanessa riesce ad indossare l'abito, e fortunatamente le misure della ragazza coincidono con quelle della madre, regalandole la soddisfazione di indossare, per la prima volta, un abito che le donasse quella bellezza mascherata dal carattere ferreo che la caratterizzava.
Un piccola sfilata per sciogliere la bellezza racchiusa da quell'abito, bloccata per tanto tempo dal disuso: tutto sembrava essere pronto, apparte un piccolo dolorino collocato nella spalla destra di Vanessa..
Vanessa: "Stefy l'unica cosa che dovresti fare è controllare un attimo la spallina.. forse è andata male.."
Stefania: "Vediamo un pò... La spallina è tutto apposto, l'unica cosa che può farti male è il gancio, ma non è collocato dove accusi fastidio, e questo biglietto.. *mostra bigliettino*"
Vanessa: "Un biglietto? Sarà di mamma... "Nel ricordo indelebile della notte"... Ma cos'è?"
Stefania: "Fa vedere... Beh chi l'ha scritto voleva mantenere vivo un qualcosa del passato. Dici che sia stata tua madre a scriverlo?"
Vanessa: "Beh è l'unica che poteva farlo: l'abito è suo. Comunque adesso non vale la pena pensarci, altrimenti rischio di sforare il mio programma! Tutto organizzato: ricerca del vestito FATTO! prova abito FATTO! Adesso non mi rimane che la ricerca delle scarpe, dato che io e mia madre abbiamo una misura diversa, e poi alcuni servizi che mi rimangono da fare, per conto di mamma. Vieni con me?"
Stefania: "Sisi tanto non ho nulla di meglio da fare! Andiamo?"
Lasciamo le ragazze alle prese con la moda, e becchiamo i ragazzi alle prese con le prove da "primo appuntamento"...
Kai: "Allora James tu devi capire che Vanessa è una ragazza elegante e raffinata! Non posso atteggiarmi così! Per chi mi prenderebbe?"
James: "AHHHH Kai! Devi stare tranquillo!...
Vanessa: "Stefania se speri che io mi accontenti puoi andartene ahahah! Cioè ma dove me lo metto quel coso? Cioè un fisico come il mio ci sprofonda là dentro!"
Stefania: "Ehh amo questi so gli abiti... se il tuo guardaroba è povero non è mica colpa mia ahhah!"
Vanessa: "Prima di invitarlo a cena dovevo guardare la condizione dei miei abiti.. Dici che devo sganciare money?"
Stefania: "Non è necessario se guardi nel guardaroba di tua madre.. Forse si veste meglio della figlia ahaha!"
Vanessa: "Non so perchè ti stia ancora a sentire ahahah! Però forse una volta nella tua vita hai avuto una buona idea! Tu continua a vedere qui, io cerco qualcosa in camera dei miei"
Vanessa, come detto, va in camera dei suoi genitori e fruga un pò negli armadi della madre: a dire la verità, Stefania aveva ragione.. Giovanna aveva degli abiti da togliere il fiato.. Abiti a gonna larga simili a quelli delle principesse.. Abiti ricchi di paillettes ed ornati di pizzo davano luce al buio della stanza... Sembrava il Paradiso della Moda! Lo sguardo andava a destra e a sinistra, indeciso sulla scelta da fare; ogni abito regalava a Vanessa il pensiero di un suo futuro: Si immaginava con un abito viola, che cadeva morbido verso il basso, lungo sino a terra, mentre rendeva visibile le spalle; O ancora, un abito nero lungo fino alle caviglie, diviso da uno spacco collocato sulla gamba destra, il tutto arricchito da una striscia argentata, che dava leggerezza e sensualità a tutto il complesso... Ma l'occhio cadeva su di un particolare abito... era inevitabile.. Vanessa sentiva che era quello giusto.. un abito rosso fuoco, scivolava a terra come le foglie quando cadono dagli alberi, arricchito da fiori ricamati in argento sul corpetto, e da un spacco che partiva dal mezzo della coscia fino a giungere delicatamente a terra: era l'abito giusto!
Vanessa non attende oltre, ripone tutti gli altri nell'armadio, e porta il prescelto davanti agli occhi di Stefania: quest'ultima rimane ammagliata dalla bellezza dell'abito, desiderosa di vederlo indossare dall'amica!
Con l'aiuto di Stefania, Vanessa riesce ad indossare l'abito, e fortunatamente le misure della ragazza coincidono con quelle della madre, regalandole la soddisfazione di indossare, per la prima volta, un abito che le donasse quella bellezza mascherata dal carattere ferreo che la caratterizzava.
Un piccola sfilata per sciogliere la bellezza racchiusa da quell'abito, bloccata per tanto tempo dal disuso: tutto sembrava essere pronto, apparte un piccolo dolorino collocato nella spalla destra di Vanessa..
Vanessa: "Stefy l'unica cosa che dovresti fare è controllare un attimo la spallina.. forse è andata male.."
Stefania: "Vediamo un pò... La spallina è tutto apposto, l'unica cosa che può farti male è il gancio, ma non è collocato dove accusi fastidio, e questo biglietto.. *mostra bigliettino*"
Vanessa: "Un biglietto? Sarà di mamma... "Nel ricordo indelebile della notte"... Ma cos'è?"
Stefania: "Fa vedere... Beh chi l'ha scritto voleva mantenere vivo un qualcosa del passato. Dici che sia stata tua madre a scriverlo?"
Vanessa: "Beh è l'unica che poteva farlo: l'abito è suo. Comunque adesso non vale la pena pensarci, altrimenti rischio di sforare il mio programma! Tutto organizzato: ricerca del vestito FATTO! prova abito FATTO! Adesso non mi rimane che la ricerca delle scarpe, dato che io e mia madre abbiamo una misura diversa, e poi alcuni servizi che mi rimangono da fare, per conto di mamma. Vieni con me?"
Stefania: "Sisi tanto non ho nulla di meglio da fare! Andiamo?"
Lasciamo le ragazze alle prese con la moda, e becchiamo i ragazzi alle prese con le prove da "primo appuntamento"...
Kai: "Allora James tu devi capire che Vanessa è una ragazza elegante e raffinata! Non posso atteggiarmi così! Per chi mi prenderebbe?"
James: "AHHHH Kai! Devi stare tranquillo!...