Galliani: «L'obiettivo Milan?
Una mezz'ala sinistra
L'ad rossonero: «Se non parte nessuno l'attacco è completo e anche la difesa è a posto con Mexes e Taiwo. Pastore, Hamsik, Ganso? Regali non ne fa nessuno, sono giocatori bandiera delle loro squadre. Van der Vaart? penso di no. Boateng? Non vedo cosa c'entri l'Inter se gioca qui. Ora pensiamo ai rinnovi di Ambrosini e Seedorf»
Ascolta Galliani› Pirlo saluta, Nesta rinnova› Inzaghi: «Chiuderò qui»
MILANO, 19 maggio - Il calciomercato è alle porte è il Milan si sta guardando intorno: «Cerchiamo una mezz'ala sinistra - ha detto l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani a margine di una iniziativa benefica per Stefano Borgonovo - Se non parte nessuno l'attacco è completo, la difesa è completa con Mexes e Taiwo. Pastore, Hamsik, Ganso? Regali non ne fa nessuno, sono giocatori bandiera delle loro squadre. Van der Vaart? penso di no». Per la prossima stagione l'obiettivo per Galliani sarà «di superare gli ottavi di Champions e di tornare a essere il Milan di tre edizioni fa di questo torneo». Con Pirlo, che ieri ha dato l'addio al Milan, «i rapporti sono ottimi - ha detto Galliani - non sarà mai un nostro avversario. Il nostro allenatore pensa ad un giocatore diverso davanti alla difesa come Van Bommel. Nella vita tutto ha un inizio ed una fine è stata una decisione tecnica, se oggi Ambrosini firmerà il contratto come mi auguro in quel ruolo si alternerà proprio con Van Bommel».
CASSANO? HA UN CONTRATTO FINO AL 2014 - «Cassano? Non ha mai espresso un sentimento di infelicità qui al Milan, quindi credo che sia così. Ha un contratto fino al 2014. Se non dovesse essere felice, ascolterei lui e il suo procuratore. Adesso comunque pensiamo a Udine - ha aggiunto Galliani - dobbiamo rispettare il campionato perchè questa partita deciderà chi andrà in Champions tra Udinese e Lazio». Alla domanda invece su Mario Balotelli, Galliani ha risposto: «È del Manchester City, squadra che ha cominciato a vincere, è entrata in Champions, credo quindi che il giocatore resterà lì».
BOATENG? NON VEDO CHE C'ENTRI L'INTER - «Adesso pensiamo ai contratti di Ambrosini e Seedorf - ha proseguito Galliani -. Anche con l'olandese, come per Pirlo, è un problema tecnico e non economico. Nessun giocatore ha firmato un contratto con alcuna squadra, come avevo previsto. Poi, dopo aver discusso con Ambrosini e Seedorf penserò a quell'unico acquisto. Ribadisco però che se non parte nessuno dei top, come credo e penso, il Milan farà questo unico acquisto, la mezz'ala sinistra di cui parlavo». Su Boateng, che non ha escluso in futuro un suo arrivo all'Inter, Galliani è abbastanza chiaro: «Martedì sera ho un appuntamento con Preziosi e parlerò con lui di Boateng e di altri giocatori come Paloschi. Come fa ad andare all'Inter se è a metà tra Milan e Genoa? Se va al Milan non andrà all'Inter, se va al Genoa non lo so. Io ho un impegno sulla parola con Preziosi e credo che Boateng giocherà nel Milan. Non vedo cosa c'entri l'Inter».
Una mezz'ala sinistra
L'ad rossonero: «Se non parte nessuno l'attacco è completo e anche la difesa è a posto con Mexes e Taiwo. Pastore, Hamsik, Ganso? Regali non ne fa nessuno, sono giocatori bandiera delle loro squadre. Van der Vaart? penso di no. Boateng? Non vedo cosa c'entri l'Inter se gioca qui. Ora pensiamo ai rinnovi di Ambrosini e Seedorf»
Ascolta Galliani› Pirlo saluta, Nesta rinnova› Inzaghi: «Chiuderò qui»
MILANO, 19 maggio - Il calciomercato è alle porte è il Milan si sta guardando intorno: «Cerchiamo una mezz'ala sinistra - ha detto l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani a margine di una iniziativa benefica per Stefano Borgonovo - Se non parte nessuno l'attacco è completo, la difesa è completa con Mexes e Taiwo. Pastore, Hamsik, Ganso? Regali non ne fa nessuno, sono giocatori bandiera delle loro squadre. Van der Vaart? penso di no». Per la prossima stagione l'obiettivo per Galliani sarà «di superare gli ottavi di Champions e di tornare a essere il Milan di tre edizioni fa di questo torneo». Con Pirlo, che ieri ha dato l'addio al Milan, «i rapporti sono ottimi - ha detto Galliani - non sarà mai un nostro avversario. Il nostro allenatore pensa ad un giocatore diverso davanti alla difesa come Van Bommel. Nella vita tutto ha un inizio ed una fine è stata una decisione tecnica, se oggi Ambrosini firmerà il contratto come mi auguro in quel ruolo si alternerà proprio con Van Bommel».
CASSANO? HA UN CONTRATTO FINO AL 2014 - «Cassano? Non ha mai espresso un sentimento di infelicità qui al Milan, quindi credo che sia così. Ha un contratto fino al 2014. Se non dovesse essere felice, ascolterei lui e il suo procuratore. Adesso comunque pensiamo a Udine - ha aggiunto Galliani - dobbiamo rispettare il campionato perchè questa partita deciderà chi andrà in Champions tra Udinese e Lazio». Alla domanda invece su Mario Balotelli, Galliani ha risposto: «È del Manchester City, squadra che ha cominciato a vincere, è entrata in Champions, credo quindi che il giocatore resterà lì».
BOATENG? NON VEDO CHE C'ENTRI L'INTER - «Adesso pensiamo ai contratti di Ambrosini e Seedorf - ha proseguito Galliani -. Anche con l'olandese, come per Pirlo, è un problema tecnico e non economico. Nessun giocatore ha firmato un contratto con alcuna squadra, come avevo previsto. Poi, dopo aver discusso con Ambrosini e Seedorf penserò a quell'unico acquisto. Ribadisco però che se non parte nessuno dei top, come credo e penso, il Milan farà questo unico acquisto, la mezz'ala sinistra di cui parlavo». Su Boateng, che non ha escluso in futuro un suo arrivo all'Inter, Galliani è abbastanza chiaro: «Martedì sera ho un appuntamento con Preziosi e parlerò con lui di Boateng e di altri giocatori come Paloschi. Come fa ad andare all'Inter se è a metà tra Milan e Genoa? Se va al Milan non andrà all'Inter, se va al Genoa non lo so. Io ho un impegno sulla parola con Preziosi e credo che Boateng giocherà nel Milan. Non vedo cosa c'entri l'Inter».