???: "Stai correndo troppo caro Lorden! Hai dimenticato un tassello fondamentale in questa faccenda!" -Una voce autoritaria, femminile, severa, che non aveva una posizione certa nello spazio, sembrava come provenire da tutte le direzione, in quella Foresta tanto oscura e tetra- "Prima di poter decretare la fine di una vita, dovrai prima subire il severo giudizio della Natura! *Liane Avvolgenti!*".
Una possente trappola era stata costruita dalla sconosciuta individua, imprigionando Lorden in un rivestimento, stretto ai massimi, di liane, impedendogli qualsiasi movimento.
Lorden: "Chi è questa sciocca che osa interrompere il mio rito?! Pensi davvero che quattro rametti possano essere sufficienti a fermarmi?! *Corpo del Diavolo!*" -disse mentre le liane che lo avvolgevano bruciavano facilmente, cadendo come cenere a terra- "Davvero patetico! Se sei venuta qui per tentare questi incantesimi, ti consiglio vivamente di andartene, almeno oggi morirà solo una persona.. è da maleducati non mostrarsi! La invito a farsi vedere: ADESSO!"
Talessa: "ECCOMI!" -scaraventandosi contro Lorden, assestandogli un severo calcio sinistro, ed usando la sua faccia come base di lancio per assicurarsi una distanza efficacie dal nemico- "Volevi vedermi? Se pensi che quelle liane siano state inutili ora vedrai la vera potenza che la Natura può dimostrare! *Danza del vento: Occhio della Natura!*" -Una potente corrente d'aria si sentì provenire da ogni direzione, da ogni angolo di quella Foresta-.
La cenere generata dalla combustione delle liane inizio a svolazzare di qua e di là, accecando lo Stregone, mentre le foglie accompagnavano la dolce composizione volante, circondando Lorden in un cerchio relativamente piccolo ma molto alto: sembrava quasi una gabbia naturale.
Talessa: "..è bene affrontare Lorden in questo modo, evitando attacchi ravvicinati.. Potrebbe essere più vantaggioso per lui usare il Raptor a corta raggio che a distanza metrica.. ANVISIO! Forza alzati! Non c'è tempo per riposarsi!" -disse mentre la strega continuava a mantenere perennemente attivo l'incantesimo in corso, plasmando la zona di attacco che aveva precedentemente progettato-
Anvisio: "...Talessa?.. Non pensavo di.. Ma come.." -ancora a terra, con le gambe incrociate, incredulo della buona sorte che gli aveva sorriso in quell'occasione, mentre l'incantesimo di isolamento di Lorden era già caduto, quindi lo stregone era libero ,nuovamente, di usare la propria magia-
Talessa: "L'incantesimo è caduto! So che sei debole perciò va a Cristaly e procurati lo Smeraldo di Sarima! Ma devi sbrigarti non potrò reggere a lungo!" -voltando leggermente il capo all'indietro, cercando come lo sguardo del collega, non solo per far capire meglio l'importanza della richiesta, ma anche per visionare lo stato di salute di lui, data l'età avanzata-
Anvisio: "Vado immediatamente! Cerca di resistere!" -concluse spiccando il volo, aiutandosi con i suoi poteri psichici, e con la poca magia che gli era rimasta-.
La strega ritornò a guardare attentamente Lorden, impossibilitato in qualunque azione in mezzo a quel ciclone di foglie, polvere e cenere: Era lì, immobile nell'atto di pararsi gli occhi con le due braccia, senza muovere un dito, senza fare nulla, come se aspettasse che l'incantesimo giungesse al suo termine, oppure..
Talessa: "Non capisco.. Delle semplici foglie lo distolgono dai suoi incantesimi.. Non è lo stesso Lorden con cui ho combattuto tempo fa.. Sembra..!"
Lorden: "Una copia? L'illusione ha i suoi vantaggi! *Remo fiammeggiante di Caronte!*" -assestando un tremendo colpo alla gamba della strega, forse riuscendo anche a fratturare l'osso. Troppo il dolore che la donna, appena attutito il colpo piegò il ginocchio, come sentitasi togliere un sostegno, e poi si accasciò a terra, agonizzante e consapevole del danno procuratole dal nemico- "Hai ancora voglia di combattere? Non conosci il Raptor altrimenti ti saresti resa subito conto dell'inganno.. In questo Anvisio ha..
Una possente trappola era stata costruita dalla sconosciuta individua, imprigionando Lorden in un rivestimento, stretto ai massimi, di liane, impedendogli qualsiasi movimento.
Lorden: "Chi è questa sciocca che osa interrompere il mio rito?! Pensi davvero che quattro rametti possano essere sufficienti a fermarmi?! *Corpo del Diavolo!*" -disse mentre le liane che lo avvolgevano bruciavano facilmente, cadendo come cenere a terra- "Davvero patetico! Se sei venuta qui per tentare questi incantesimi, ti consiglio vivamente di andartene, almeno oggi morirà solo una persona.. è da maleducati non mostrarsi! La invito a farsi vedere: ADESSO!"
Talessa: "ECCOMI!" -scaraventandosi contro Lorden, assestandogli un severo calcio sinistro, ed usando la sua faccia come base di lancio per assicurarsi una distanza efficacie dal nemico- "Volevi vedermi? Se pensi che quelle liane siano state inutili ora vedrai la vera potenza che la Natura può dimostrare! *Danza del vento: Occhio della Natura!*" -Una potente corrente d'aria si sentì provenire da ogni direzione, da ogni angolo di quella Foresta-.
La cenere generata dalla combustione delle liane inizio a svolazzare di qua e di là, accecando lo Stregone, mentre le foglie accompagnavano la dolce composizione volante, circondando Lorden in un cerchio relativamente piccolo ma molto alto: sembrava quasi una gabbia naturale.
Talessa: "..è bene affrontare Lorden in questo modo, evitando attacchi ravvicinati.. Potrebbe essere più vantaggioso per lui usare il Raptor a corta raggio che a distanza metrica.. ANVISIO! Forza alzati! Non c'è tempo per riposarsi!" -disse mentre la strega continuava a mantenere perennemente attivo l'incantesimo in corso, plasmando la zona di attacco che aveva precedentemente progettato-
Anvisio: "...Talessa?.. Non pensavo di.. Ma come.." -ancora a terra, con le gambe incrociate, incredulo della buona sorte che gli aveva sorriso in quell'occasione, mentre l'incantesimo di isolamento di Lorden era già caduto, quindi lo stregone era libero ,nuovamente, di usare la propria magia-
Talessa: "L'incantesimo è caduto! So che sei debole perciò va a Cristaly e procurati lo Smeraldo di Sarima! Ma devi sbrigarti non potrò reggere a lungo!" -voltando leggermente il capo all'indietro, cercando come lo sguardo del collega, non solo per far capire meglio l'importanza della richiesta, ma anche per visionare lo stato di salute di lui, data l'età avanzata-
Anvisio: "Vado immediatamente! Cerca di resistere!" -concluse spiccando il volo, aiutandosi con i suoi poteri psichici, e con la poca magia che gli era rimasta-.
La strega ritornò a guardare attentamente Lorden, impossibilitato in qualunque azione in mezzo a quel ciclone di foglie, polvere e cenere: Era lì, immobile nell'atto di pararsi gli occhi con le due braccia, senza muovere un dito, senza fare nulla, come se aspettasse che l'incantesimo giungesse al suo termine, oppure..
Talessa: "Non capisco.. Delle semplici foglie lo distolgono dai suoi incantesimi.. Non è lo stesso Lorden con cui ho combattuto tempo fa.. Sembra..!"
Lorden: "Una copia? L'illusione ha i suoi vantaggi! *Remo fiammeggiante di Caronte!*" -assestando un tremendo colpo alla gamba della strega, forse riuscendo anche a fratturare l'osso. Troppo il dolore che la donna, appena attutito il colpo piegò il ginocchio, come sentitasi togliere un sostegno, e poi si accasciò a terra, agonizzante e consapevole del danno procuratole dal nemico- "Hai ancora voglia di combattere? Non conosci il Raptor altrimenti ti saresti resa subito conto dell'inganno.. In questo Anvisio ha..