Prima di fare il suo nome e raccogliere a sé l'attenzione del preside, la Prof.ssa Luana sfruttò l'occasione per ammirarlo, ammirare quella bellezza nascosta dalle vesti dei templari, nascosta dalla formalità che spetta al suo ruolo, nascosta dallo stesso Locui perché, per lui, il suo corpo, la sua muscolatura, il suo viso, non è bellezza, è solo un aspetto relativo esteriore, in continua mutazione, instabile nella sua bellezza, e per questo non venerabile.
Il preside, mentre fendeva l'aria con la sua possente e particolare spada, movimento che metteva in risalto ogni fibra muscolare del proprio corpo, uno sforzo che coinvolgeva ogni singolo muscolo dell'organismo; dopo poco, Locui si accorse della presenza di qualcuno, non aveva visto chi fosse, si era semplicemente limitato a lanciare prima in aria la sua spada, roteando questa, ritornò nelle mani del padrone, per poi essere scagliata contro la cornice della finestra, fendendo l'aria che proprio davanti al volto della Prof.ssa Luana risiedeva, mentre quest'ultima sbaragliò gli occhio, immobilizzandosi, non un passo avanti né un passo indietro.
Locui: "Sei tu Luana. Cosa fai lì?" -piegando lievemente il busto come intenzionato a scovare il volto della professoressa-
Prof.ssa Luana: "...Beh almeno delle scuse... Oh mi scusi signor Preside! Non l'avrei disturbata se non fosse stato importante.." -uscendo pienamente sulla balconata-
Locui: "Dimmi pure" -incamminandosi verso di lei, schivandola per poter riprendere la propria spada-
Prof.ssa Luana: "Riguarda il Preside Anvisio.. Ricomparso stamattina sfinito, se non in fin di vita, informandoci del combattimento da lui tenuto"
Locui: "Anvisio? Quale combattimento?" -ripresa la spada e posizionatosi difronte alla donna, esponendo i suoi pettorali alla visione estasiata della professoressa, facendo notare chiaramente una differenza di altezze fra i due-
Prof.ssa Luana: "Beh.." -rischiarandosi la voce- "Ieri, il preside Anvisio ha tenuto un combattimento contro Lorden, ovviamente non c'è bisogno di dire che il primo ne è uscito pienamente sconfitto, e se non fosse stato per Talessa, avrebbe rischiato la morte certa.."
Locui: "Talessa? Talessa si è messa contro Lorden? E ora dov'è lei? Cosa ha detto Anvisio?" -al solo sentire il nome della strega, lo sguardo del preside si trasformò: passò dal disinteresse alla preoccupazione-
Prof.ssa Luana: "Purtroppo il preside non ha saputo informarmi di altro, mi ha solo detto che adesso Talessa combatte contro Lorden, e chissà se sia ancora viva a quest'ora.." -abbassando lievemente lo sguardo segnandone lo sconforto-
Locui: "Non ti autorizzo a parlare in questo modo di una strega così potente quanto Talessa!" -frase accolta da uno sguardo attonito da parte della templare, stupita da una voce così autoritaria e contrariata-
Prof.ssa Luana: "Mi scusi.." -abbattendo la propria testa ancor di più-
Locui: "Non aspetterò. Informa la preside Cosmia, io mi dirigerò direttamente al campo di battaglia" -proprio in quel momento, mentre il preside si dirigeva verso la ringhiera marmorea della balconata, entrò nel suo ufficio il Prof. Appell- "Capiti a pennello Appell! Seguimi!" -scavalcando la barriera marmorea, calandosi repentinamente verso il cortile-
Prof. Appell: "Buongiorno anche a lei.." -mollando i documenti che portava in mano lì, su un tavolino, lanciandosi anch'esso dal balcone, spiccando il volo-
Rimase da sola la Prof.ssa Luana la quale, senza indugiare ulteriormente, eseguì gli ordini a lei impartiti da Locui, pronta ad esaurirli, seppur abbattuta dalla freddezza con cui era stata accolta dal preside, ma l'emotività doveva lasciare il posto al dovere. Lasciò di corsa l'ufficio di Locui e si diresse verso quello di Cosmia, nella speranza di trovarla.
Mentre le ricerche della Prof.ssa Luana continuavano, il Prof. Appell e Locui si erano messi alla ricerca di Talessa, grazie ad un incantesimo di localizzazione del primo, mentre questo guidava dall'alto, in volo, il preside Locui correva come una belva inferocita in mezzo agli alti arbusti della foresta..
Locui: "..Talessa.. Stupida! Sapevi di non avere possibilità contro Lorden perché ti sei incamminata in una strada che avrebbe avuto come unica destinazione la morte?.." -pensò mentre schivava con disinvoltura e naturalezza tutto ciò che davanti a sé capitava, con un viso che però faceva trasparire l'enorme angoscia, impossibile non notarlo-
Prof. Appell: "Non preoccupatevi signor Preside! Talessa starà bene! Una strega così potente non può cadere in battaglia in così poco tempo.. La ritroveremo!" -guardando fisso l'orizzonte della loro destinazione, cercando di urlare per far intendere meglio le sue parole al Preside, qualche metro distante da lui-
Dopo poco, iniziarono a notare, prima Appell, dato essere in volo, e poi Locui, il disastro del posto, il disordine del tutto: alberi spezzati, troncati in pieno busto, alcuni spogliati delle loro foglie, svolazzate di qua e di là, mentre si potevano notare, sul terreno, in alcune zone, esplosioni cruenti, che avevano marcato sul terreno una strana depressione, i resti di una barriera innalzata dalle profondità della Terra, sospettando fosse stata un'incantesimo di Talessa..
Prof. Appell: "Non si può dire che questo scontro sia stato tranquillo.." -discendendo a terra, allontanandosi da Locui leggermente per poter osservare il campo di battaglia da vicino-
Locui: "Professore!" -con voce dura e possente richiamò a sé Appell- "Osserva" -indicando con lo sguardo, mentre le mani giacevano basse, un albero spezzato in due, distrutto a terra, con delle radici che lo semi-avvolgevano, sembrano come se queste fossero state aperte- "Palesemente qui si è tenuto il combattimento fra Talessa e Lorden, ora tocca scoprire che fine hanno fatto entrambi" -allontanandosi dai resti ritrovati, diramandosi nella zona circostante-.
Improvvisamente, mentre le ricerche dei due continuavano, comparvero due possenti dischi fiammeggianti, proprio al di fuori della Foresta, direzionati contro i due, ad una velocità impressionante, uno verso Locui, uno verso Appell. Con un movimento rapido e scattante, preso alle spalle, Locui si voltò repentinamente, ponendo le sue possenti braccia difronte a sé, bloccando il disco fiammeggiante, all'arrivo di questo, proprio nel centro di questo, finché non riuscì a conquistarne il controllo: dominato, si voltò verso Appell, non resosi conto dell'arrivo dell'altro disco, lanciando possentemente la bestia da lui acquisita contro quella direzionata al Professore. I due corpi si scontrarono, fino ad esplodere in una bomba fiammeggiante che arrivò ad intaccare la Foresta, distanziata dall'impatto circa 1 kilometri. Locui si salvò data la notevole distanza, mentre Appell riuscì a rendersi conto dell'azione del Preside, soltanto qualche attimo prima dell'esplosione, creando intorno a sé una barriera protettiva.
Il preside, mentre fendeva l'aria con la sua possente e particolare spada, movimento che metteva in risalto ogni fibra muscolare del proprio corpo, uno sforzo che coinvolgeva ogni singolo muscolo dell'organismo; dopo poco, Locui si accorse della presenza di qualcuno, non aveva visto chi fosse, si era semplicemente limitato a lanciare prima in aria la sua spada, roteando questa, ritornò nelle mani del padrone, per poi essere scagliata contro la cornice della finestra, fendendo l'aria che proprio davanti al volto della Prof.ssa Luana risiedeva, mentre quest'ultima sbaragliò gli occhio, immobilizzandosi, non un passo avanti né un passo indietro.
Locui: "Sei tu Luana. Cosa fai lì?" -piegando lievemente il busto come intenzionato a scovare il volto della professoressa-
Prof.ssa Luana: "...Beh almeno delle scuse... Oh mi scusi signor Preside! Non l'avrei disturbata se non fosse stato importante.." -uscendo pienamente sulla balconata-
Locui: "Dimmi pure" -incamminandosi verso di lei, schivandola per poter riprendere la propria spada-
Prof.ssa Luana: "Riguarda il Preside Anvisio.. Ricomparso stamattina sfinito, se non in fin di vita, informandoci del combattimento da lui tenuto"
Locui: "Anvisio? Quale combattimento?" -ripresa la spada e posizionatosi difronte alla donna, esponendo i suoi pettorali alla visione estasiata della professoressa, facendo notare chiaramente una differenza di altezze fra i due-
Prof.ssa Luana: "Beh.." -rischiarandosi la voce- "Ieri, il preside Anvisio ha tenuto un combattimento contro Lorden, ovviamente non c'è bisogno di dire che il primo ne è uscito pienamente sconfitto, e se non fosse stato per Talessa, avrebbe rischiato la morte certa.."
Locui: "Talessa? Talessa si è messa contro Lorden? E ora dov'è lei? Cosa ha detto Anvisio?" -al solo sentire il nome della strega, lo sguardo del preside si trasformò: passò dal disinteresse alla preoccupazione-
Prof.ssa Luana: "Purtroppo il preside non ha saputo informarmi di altro, mi ha solo detto che adesso Talessa combatte contro Lorden, e chissà se sia ancora viva a quest'ora.." -abbassando lievemente lo sguardo segnandone lo sconforto-
Locui: "Non ti autorizzo a parlare in questo modo di una strega così potente quanto Talessa!" -frase accolta da uno sguardo attonito da parte della templare, stupita da una voce così autoritaria e contrariata-
Prof.ssa Luana: "Mi scusi.." -abbattendo la propria testa ancor di più-
Locui: "Non aspetterò. Informa la preside Cosmia, io mi dirigerò direttamente al campo di battaglia" -proprio in quel momento, mentre il preside si dirigeva verso la ringhiera marmorea della balconata, entrò nel suo ufficio il Prof. Appell- "Capiti a pennello Appell! Seguimi!" -scavalcando la barriera marmorea, calandosi repentinamente verso il cortile-
Prof. Appell: "Buongiorno anche a lei.." -mollando i documenti che portava in mano lì, su un tavolino, lanciandosi anch'esso dal balcone, spiccando il volo-
Rimase da sola la Prof.ssa Luana la quale, senza indugiare ulteriormente, eseguì gli ordini a lei impartiti da Locui, pronta ad esaurirli, seppur abbattuta dalla freddezza con cui era stata accolta dal preside, ma l'emotività doveva lasciare il posto al dovere. Lasciò di corsa l'ufficio di Locui e si diresse verso quello di Cosmia, nella speranza di trovarla.
Mentre le ricerche della Prof.ssa Luana continuavano, il Prof. Appell e Locui si erano messi alla ricerca di Talessa, grazie ad un incantesimo di localizzazione del primo, mentre questo guidava dall'alto, in volo, il preside Locui correva come una belva inferocita in mezzo agli alti arbusti della foresta..
Locui: "..Talessa.. Stupida! Sapevi di non avere possibilità contro Lorden perché ti sei incamminata in una strada che avrebbe avuto come unica destinazione la morte?.." -pensò mentre schivava con disinvoltura e naturalezza tutto ciò che davanti a sé capitava, con un viso che però faceva trasparire l'enorme angoscia, impossibile non notarlo-
Prof. Appell: "Non preoccupatevi signor Preside! Talessa starà bene! Una strega così potente non può cadere in battaglia in così poco tempo.. La ritroveremo!" -guardando fisso l'orizzonte della loro destinazione, cercando di urlare per far intendere meglio le sue parole al Preside, qualche metro distante da lui-
Dopo poco, iniziarono a notare, prima Appell, dato essere in volo, e poi Locui, il disastro del posto, il disordine del tutto: alberi spezzati, troncati in pieno busto, alcuni spogliati delle loro foglie, svolazzate di qua e di là, mentre si potevano notare, sul terreno, in alcune zone, esplosioni cruenti, che avevano marcato sul terreno una strana depressione, i resti di una barriera innalzata dalle profondità della Terra, sospettando fosse stata un'incantesimo di Talessa..
Prof. Appell: "Non si può dire che questo scontro sia stato tranquillo.." -discendendo a terra, allontanandosi da Locui leggermente per poter osservare il campo di battaglia da vicino-
Locui: "Professore!" -con voce dura e possente richiamò a sé Appell- "Osserva" -indicando con lo sguardo, mentre le mani giacevano basse, un albero spezzato in due, distrutto a terra, con delle radici che lo semi-avvolgevano, sembrano come se queste fossero state aperte- "Palesemente qui si è tenuto il combattimento fra Talessa e Lorden, ora tocca scoprire che fine hanno fatto entrambi" -allontanandosi dai resti ritrovati, diramandosi nella zona circostante-.
Improvvisamente, mentre le ricerche dei due continuavano, comparvero due possenti dischi fiammeggianti, proprio al di fuori della Foresta, direzionati contro i due, ad una velocità impressionante, uno verso Locui, uno verso Appell. Con un movimento rapido e scattante, preso alle spalle, Locui si voltò repentinamente, ponendo le sue possenti braccia difronte a sé, bloccando il disco fiammeggiante, all'arrivo di questo, proprio nel centro di questo, finché non riuscì a conquistarne il controllo: dominato, si voltò verso Appell, non resosi conto dell'arrivo dell'altro disco, lanciando possentemente la bestia da lui acquisita contro quella direzionata al Professore. I due corpi si scontrarono, fino ad esplodere in una bomba fiammeggiante che arrivò ad intaccare la Foresta, distanziata dall'impatto circa 1 kilometri. Locui si salvò data la notevole distanza, mentre Appell riuscì a rendersi conto dell'azione del Preside, soltanto qualche attimo prima dell'esplosione, creando intorno a sé una barriera protettiva.