...scavando prima il terreno, percorrendo due solchi separati, poi, con possente velocità, si innalzarono in aria ed andarono a schiantarsi contro lo Stregone, intento a recitare l'incantesimo della Circosfera per poter attivare il suo Raptor e finalmente mostrare le vere capacità della psiche. I due possenti cerchi rotatori di Talessa non diedero l'effetto sperato: furono miseramente bloccate da una barriera invisibile, proprio intorno allo stregone oratore, la quale annullò lentamente la velocità dei due cerchi fino a farli svanire.
Talessa: "Devo assolutamente fermare il rito.." -osservando dall'alto il potente stregone mentre continuava ad invocare l'incantesimo-
Lorden: "La mente è un'entità così fragile.." -comparso proprio alle spalle della strega, pietrificandole anche il sangue, scaraventandola con un pesante pugno alle spalle, dritta verso il terreno, con una forza incredibilmente incrementata da un incantesimo- "Vuoi continuare a guardare l'illusione o decidi di affacciarti alla realtà?".
Rialzatasi dal duro colpo inflittole, Talessa continuava ad essere confusa, non solo per la caduta, ma anche perché i suoi occhi, in quel momento, vedevano sia un Lorden nel pieno del rito della Circosfera, sia un altro in volo che l'aveva appena colpita:
Talessa: "Mi ha ingannato immediatamente.. LORDEN! Con il Raptor riesci ad evocare illusioni su illusioni, hai la capacità di manipolare il Mondo reale per crearne uno alternativo, riesci ad imprigionare il nemico in una gabbia dalla quale non esiste via di fuga: vuoi deciderti a fare sul serio o vogliamo ancora un po' giocare?" -non rivolgendo lo sguardo alle due illusioni che lo stregone aveva creato, avendo ormai capito l'inganno-
Lorden: "Conosci molto del Raptor e sai che scappare dalla sua morsa è impossibile, peccato che io mi stia confrontando contro una Strega esperta della magia medica.. Come conosci l'incantesimo di resurrezione, conosci anche i metodi di guarigione della psiche.. Le tue parole non hanno una forza ingannevole pari al mio incantesimo" -disse mentre il suo della sua voce si propagava nello spazio, come proveniente da ogni direzione, senza un preciso punto-.
Talessa: "..Vuole trarmi in inganno.. Lo so da me che posso uscire da questa illusione con i miei incantesimi, il problema sta nell'invocazione.. Guarire la mente significa rischiare, Lorden lo sa bene ed ha usato il Raptor proprio a questo scopo: se guarisco la mia mente andrò incontro a diversi disturbi cognitivi, se invece non lo faccio, finirò schiacciata sotto la pressa dei suoi attacchi pregni di illusione" -disse a sé stessa, trovandosi davanti a un bivio, pronta a decidere- "Lorden te la sei cercata, ma credo che il Raptor poteva essere la tua unica salvezza.. *Congrea Magia in Menta Recorpore!*" -invocò l'incantesimo, avvicinando le mani al capo, aprendo gli occhi illuminati di un verde smeraldo intensamente brillante-.
Intanto Anvisio aveva raggiunto, stremato, ormai impossibilitato in qualsiasi incantesimo, Cristaly, riuscendo a raggiungere in volo l'ufficio di Cosmia, volando all'interno di esso ed usando come porta d'accesso l'enorme finestrone lasciato aperto. Infiltratosi, non ebbe la forza di invocare aiuto ma solo di accasciarsi a terra, quasi come un aereoplanino di carta costruito perfettamente e scaraventatosi a terra dopo l'iniziale spinta.
Anvisio fu fortunato: dopo pochi minuti dal suo arrivo, entrò nell'ufficio un giovane templare del terzo anno alla consegna di alcuni libri che la Preside Cosmia gli aveva prestato.
Wil: "Permesso.. Presid..Ma cosa..!" -lasciando i libri che aveva in mano, avvicinandosi di colpo ad Anvisio, disteso e privo di sensi- "Devo immediatamente chiamare qualcuno.." -correndo di corsa fuori l'ufficio di Cosmia, alla ricerca della stessa o di qualche professore in grado di aiutarlo-
Ritornando alla battaglia..
Talessa aveva completato la cura della sua mente senza che Lorden la interrompesse proprio perché era quello il suo intento...
Talessa: "Devo assolutamente fermare il rito.." -osservando dall'alto il potente stregone mentre continuava ad invocare l'incantesimo-
Lorden: "La mente è un'entità così fragile.." -comparso proprio alle spalle della strega, pietrificandole anche il sangue, scaraventandola con un pesante pugno alle spalle, dritta verso il terreno, con una forza incredibilmente incrementata da un incantesimo- "Vuoi continuare a guardare l'illusione o decidi di affacciarti alla realtà?".
Rialzatasi dal duro colpo inflittole, Talessa continuava ad essere confusa, non solo per la caduta, ma anche perché i suoi occhi, in quel momento, vedevano sia un Lorden nel pieno del rito della Circosfera, sia un altro in volo che l'aveva appena colpita:
Talessa: "Mi ha ingannato immediatamente.. LORDEN! Con il Raptor riesci ad evocare illusioni su illusioni, hai la capacità di manipolare il Mondo reale per crearne uno alternativo, riesci ad imprigionare il nemico in una gabbia dalla quale non esiste via di fuga: vuoi deciderti a fare sul serio o vogliamo ancora un po' giocare?" -non rivolgendo lo sguardo alle due illusioni che lo stregone aveva creato, avendo ormai capito l'inganno-
Lorden: "Conosci molto del Raptor e sai che scappare dalla sua morsa è impossibile, peccato che io mi stia confrontando contro una Strega esperta della magia medica.. Come conosci l'incantesimo di resurrezione, conosci anche i metodi di guarigione della psiche.. Le tue parole non hanno una forza ingannevole pari al mio incantesimo" -disse mentre il suo della sua voce si propagava nello spazio, come proveniente da ogni direzione, senza un preciso punto-.
Talessa: "..Vuole trarmi in inganno.. Lo so da me che posso uscire da questa illusione con i miei incantesimi, il problema sta nell'invocazione.. Guarire la mente significa rischiare, Lorden lo sa bene ed ha usato il Raptor proprio a questo scopo: se guarisco la mia mente andrò incontro a diversi disturbi cognitivi, se invece non lo faccio, finirò schiacciata sotto la pressa dei suoi attacchi pregni di illusione" -disse a sé stessa, trovandosi davanti a un bivio, pronta a decidere- "Lorden te la sei cercata, ma credo che il Raptor poteva essere la tua unica salvezza.. *Congrea Magia in Menta Recorpore!*" -invocò l'incantesimo, avvicinando le mani al capo, aprendo gli occhi illuminati di un verde smeraldo intensamente brillante-.
Intanto Anvisio aveva raggiunto, stremato, ormai impossibilitato in qualsiasi incantesimo, Cristaly, riuscendo a raggiungere in volo l'ufficio di Cosmia, volando all'interno di esso ed usando come porta d'accesso l'enorme finestrone lasciato aperto. Infiltratosi, non ebbe la forza di invocare aiuto ma solo di accasciarsi a terra, quasi come un aereoplanino di carta costruito perfettamente e scaraventatosi a terra dopo l'iniziale spinta.
Anvisio fu fortunato: dopo pochi minuti dal suo arrivo, entrò nell'ufficio un giovane templare del terzo anno alla consegna di alcuni libri che la Preside Cosmia gli aveva prestato.
Wil: "Permesso.. Presid..Ma cosa..!" -lasciando i libri che aveva in mano, avvicinandosi di colpo ad Anvisio, disteso e privo di sensi- "Devo immediatamente chiamare qualcuno.." -correndo di corsa fuori l'ufficio di Cosmia, alla ricerca della stessa o di qualche professore in grado di aiutarlo-
Ritornando alla battaglia..
Talessa aveva completato la cura della sua mente senza che Lorden la interrompesse proprio perché era quello il suo intento...