Lorden: "Ancora vuoi continuare con questi giochetti da principiante Talessa?! *Corpo del Diavolo!*" -bruciando le radici che lo stavano avvolgendo, provenienti dritte dal terreno e da quelle possenti mani che lo trattenevano a terra- "Abbi il coraggio di farti vedere!" -continuando ad agitarsi col corpo, alzando anche la voce come a farla espandere nell'area circostante, non sapendo dove la strega si trovasse-
Talessa: "La tua impazienza è oscena, priva di ogni classe, la stessa che predichi di avere!" -la vide lì, in volo, mentre le movenze degli alberi ne oscuravano la vista, ed il vento dava sinuosità ai capelli e alla veste rosea, bruciacchiata di qua e di là dopo il colpo inflittole dal potente stregone- "Ti voglio però dare un consiglio: è inutile scuoterti così tanto, la forza della Terra è un qualcosa di incalcolabile, e quelle mani non ti lasceranno andare così facilmente, anzi, lo faranno solo quando le loro esigenze saranno soddisfatte, per cui, attendi in serenità, almeno preserva quella" -guardando dall'alto lo stregone indignato, bloccatosi per un momento, pensando a ciò che gli aveva detto la strega-
Lorden: ".."le loro esigenze".. Cosa può significare? ..Ho un'idea! Talessa! Ti confesso che mi hai sorpreso finalmente con questa tua mossa. Riesco a rivedere la potente strega che si è apertamente scontrata contro di me anni fa! Ma adesso credo che questa sceneggiata possa finire! *Corpus Lava*" -disse disciogliendosi, assumendo la consistenza propria della lava, svincolandosi dalla possente presa della "Mano della Terra", o almeno, credendo di farlo-
Talessa: "Puoi provarci quanto vuoi, ma nulla può distruggere quel vincolo terreno, nulla può sfuggire ad una tale presa, arrenditi, ne va della tua vita, ammenoché tu non voglia giocarti sia la magia che l'esistenza! *Scomposizione molecolare: ramificazione microscopica!*" -disse mentre dalle sue mani proveniva una luce verdognola, avvicinandosi, in volo, allo stregone-.
Sottili radici, quasi invisibili ad occhio nudo, partirono dalle possenti mani della terra che precedentemente trattenevano Lorden, trasfiguratosi come lava: solo poche gocce riuscirono a fuoriuscire da quella presa, mentre la morsa ramificatrice delle radici microscopiche create dalla strega, mantennero il resto, senza che Lorden potesse far altro. Percepita la prigionia naturale, ritornò alla sua forma naturale, mentre alcune parti del suo abito si erano come bagnate appena di qualche goccia di sangue, altre invece strappate, forate..
Lorden: "..è riuscita a bloccare anche questa.. e, come se non bastasse, quelle radici usate da lei mi hanno trapassato da parte a parte.. seppur siano ferite piccole, non si possono dire poco profonde.." -disse mentre il suo corpo veniva oltrepassato da piccole scosse di dolore, fastidiose ma non troppo persistenti- "Adesso che mi hai procurato queste belle ferite, la "Circosfera" funzionerà senza che io rinunci a nulla di concretamente funzionale! Mi costringi ad usare il Raptor nella sua piena funzionalità, assicurandoti una morte dolorosamente infernale! *Incanta Circosfera depulsa verum, baut illusiona*.." -iniziò a recitare il suo incantesimo, mentre un cerchio di fiamme infernali si eresse ad altezze considerevoli, circondandolo, quasi occultandone la vista del corpo, visibile solo al variare delle movenze delle fiamme-
Talessa: "..Perchè vuole raggiungere tali livelli.. in ogni caso, devo tenermi pronta.. Incantesimi così oscuri possono finire solo così.. Schiacciati dalla purezza della Natura! *Furia Naturale: Lamina Tagliente!*" -disse innalzandosi di colpo in volo, allargando le braccia, invocando intorno ad esse cerchi di pietre e foglie che compivano giri da 360° ad una velocità impressionante- "La fiamma del tuo spirito soccomberà miseramente! Tenerla accesa può essere solo dannosa!" -disse scagliando prima l'ampio cerchio destro, e poi quello che il braccio sinistro aveva plasmato-.
L'attacco della strega si diresse contro Lorden..
Talessa: "La tua impazienza è oscena, priva di ogni classe, la stessa che predichi di avere!" -la vide lì, in volo, mentre le movenze degli alberi ne oscuravano la vista, ed il vento dava sinuosità ai capelli e alla veste rosea, bruciacchiata di qua e di là dopo il colpo inflittole dal potente stregone- "Ti voglio però dare un consiglio: è inutile scuoterti così tanto, la forza della Terra è un qualcosa di incalcolabile, e quelle mani non ti lasceranno andare così facilmente, anzi, lo faranno solo quando le loro esigenze saranno soddisfatte, per cui, attendi in serenità, almeno preserva quella" -guardando dall'alto lo stregone indignato, bloccatosi per un momento, pensando a ciò che gli aveva detto la strega-
Lorden: ".."le loro esigenze".. Cosa può significare? ..Ho un'idea! Talessa! Ti confesso che mi hai sorpreso finalmente con questa tua mossa. Riesco a rivedere la potente strega che si è apertamente scontrata contro di me anni fa! Ma adesso credo che questa sceneggiata possa finire! *Corpus Lava*" -disse disciogliendosi, assumendo la consistenza propria della lava, svincolandosi dalla possente presa della "Mano della Terra", o almeno, credendo di farlo-
Talessa: "Puoi provarci quanto vuoi, ma nulla può distruggere quel vincolo terreno, nulla può sfuggire ad una tale presa, arrenditi, ne va della tua vita, ammenoché tu non voglia giocarti sia la magia che l'esistenza! *Scomposizione molecolare: ramificazione microscopica!*" -disse mentre dalle sue mani proveniva una luce verdognola, avvicinandosi, in volo, allo stregone-.
Sottili radici, quasi invisibili ad occhio nudo, partirono dalle possenti mani della terra che precedentemente trattenevano Lorden, trasfiguratosi come lava: solo poche gocce riuscirono a fuoriuscire da quella presa, mentre la morsa ramificatrice delle radici microscopiche create dalla strega, mantennero il resto, senza che Lorden potesse far altro. Percepita la prigionia naturale, ritornò alla sua forma naturale, mentre alcune parti del suo abito si erano come bagnate appena di qualche goccia di sangue, altre invece strappate, forate..
Lorden: "..è riuscita a bloccare anche questa.. e, come se non bastasse, quelle radici usate da lei mi hanno trapassato da parte a parte.. seppur siano ferite piccole, non si possono dire poco profonde.." -disse mentre il suo corpo veniva oltrepassato da piccole scosse di dolore, fastidiose ma non troppo persistenti- "Adesso che mi hai procurato queste belle ferite, la "Circosfera" funzionerà senza che io rinunci a nulla di concretamente funzionale! Mi costringi ad usare il Raptor nella sua piena funzionalità, assicurandoti una morte dolorosamente infernale! *Incanta Circosfera depulsa verum, baut illusiona*.." -iniziò a recitare il suo incantesimo, mentre un cerchio di fiamme infernali si eresse ad altezze considerevoli, circondandolo, quasi occultandone la vista del corpo, visibile solo al variare delle movenze delle fiamme-
Talessa: "..Perchè vuole raggiungere tali livelli.. in ogni caso, devo tenermi pronta.. Incantesimi così oscuri possono finire solo così.. Schiacciati dalla purezza della Natura! *Furia Naturale: Lamina Tagliente!*" -disse innalzandosi di colpo in volo, allargando le braccia, invocando intorno ad esse cerchi di pietre e foglie che compivano giri da 360° ad una velocità impressionante- "La fiamma del tuo spirito soccomberà miseramente! Tenerla accesa può essere solo dannosa!" -disse scagliando prima l'ampio cerchio destro, e poi quello che il braccio sinistro aveva plasmato-.
L'attacco della strega si diresse contro Lorden..