Colpo di scena a Budapest, con la pioggia che arriva pochi minuti prima della partenza a scombinare le varie strategie dei team.
Verstappen e Ricciardo, nonostante l'auto danneggiata riescono a ripartire, mentre gli altri sono costretti al ritiro.
Nel caos Hamilton, partito dalla pole, resta in testa, Ocon compare magicamente in seconda posizione avanti a Vettel, Sainz, Tsunoda e Latifi.
Dopo un paio di giri viene esposta la bandiera rossa per ripulire la pista dai troppi detriti.
Dopo circa mezz'ora di stop, riparte la gara e torna anche il sole sulla pista, che intanto si è asciugata quasi del tutto. Al termine del giro di formazione rientrano tutti ai box per montare le gomme d'asciutto, tranne Hamilton che si schiera in solitaria in griglia e parte completamente solo.
Parte ma rientra subito ai box, trovandosi poi in fondo al gruppo.
Si porta incredibilmente in testa Ocon avanti a Vettel e Latifi.
Verso metà gara Hamilton, sorpasso dopo sorpasso, si porta in quinta posizione alle spalle di Sainz.
Nel frattempo Ocon e Vettel hanno fatto il vuoto e la vittoria per la gara sembrano giocarsela loro due.
Al 48° giro Hamilton si ferma di nuovo per montare gomme più fresche e tentare di prendere i due lì avanti per vincere. In 5 giri torna sotto ad Alonso con un ritmo indemoniato e lo ingaggia in una lotta serratissima e avvincente. Lo spagnolo lo tiene dietro per parecchi giri fino a quando un bloccaggio lo costringe ad andare lungo in curva 1 e concedendo la posizione all'inglese.
Dopo poco Lewis passa anche Sainz e si porta sul podio.
Al traguardo vince un grandissimo Esteban Ocon, per la prima volta sul gradino più alto del podio in F1 davanti a uno straordinario Sebastian Vettel e Lewis Hamilton.
Ma non finisce qui: a fine gara, durante i controlli, Sebastian Vettel non ha abbastanza carburante per effettuare le solite verifiche di fine gara e viene squalificato. Sainz quindi sale sul gradino del podio.
Punti importantissimi per le williams di Latifi e Russell, che concludono rispettivamente in 7 e 8 posizione, e conquistano i loro primi punti in carriera in F1.
''4, 5, via al Gran Premio di Ungheria..'' e subito iniziano le sorprese: Bottas parte malissimo e nel tentativo di recuperare manca il punto di frenata alla prima curva tamponando Norris e coinvolgendo nella carambola anche Perez e Verstappen. Nel mentre Stroll fa ancora peggio andando a frenare tardissimo centrando Leclerc e Ricciardo.
Verstappen e Ricciardo, nonostante l'auto danneggiata riescono a ripartire, mentre gli altri sono costretti al ritiro.
Nel caos Hamilton, partito dalla pole, resta in testa, Ocon compare magicamente in seconda posizione avanti a Vettel, Sainz, Tsunoda e Latifi.
Dopo un paio di giri viene esposta la bandiera rossa per ripulire la pista dai troppi detriti.
Dopo circa mezz'ora di stop, riparte la gara e torna anche il sole sulla pista, che intanto si è asciugata quasi del tutto. Al termine del giro di formazione rientrano tutti ai box per montare le gomme d'asciutto, tranne Hamilton che si schiera in solitaria in griglia e parte completamente solo.
Parte ma rientra subito ai box, trovandosi poi in fondo al gruppo.
Si porta incredibilmente in testa Ocon avanti a Vettel e Latifi.
Verso metà gara Hamilton, sorpasso dopo sorpasso, si porta in quinta posizione alle spalle di Sainz.
Nel frattempo Ocon e Vettel hanno fatto il vuoto e la vittoria per la gara sembrano giocarsela loro due.
Al 48° giro Hamilton si ferma di nuovo per montare gomme più fresche e tentare di prendere i due lì avanti per vincere. In 5 giri torna sotto ad Alonso con un ritmo indemoniato e lo ingaggia in una lotta serratissima e avvincente. Lo spagnolo lo tiene dietro per parecchi giri fino a quando un bloccaggio lo costringe ad andare lungo in curva 1 e concedendo la posizione all'inglese.
Dopo poco Lewis passa anche Sainz e si porta sul podio.
Al traguardo vince un grandissimo Esteban Ocon, per la prima volta sul gradino più alto del podio in F1 davanti a uno straordinario Sebastian Vettel e Lewis Hamilton.
Ma non finisce qui: a fine gara, durante i controlli, Sebastian Vettel non ha abbastanza carburante per effettuare le solite verifiche di fine gara e viene squalificato. Sainz quindi sale sul gradino del podio.
Punti importantissimi per le williams di Latifi e Russell, che concludono rispettivamente in 7 e 8 posizione, e conquistano i loro primi punti in carriera in F1.