Quinto oro conquistato dagli azzurri a Tokyo, grazie a Tita - Banti nella vela, primo oro misto per il nostro paese.
L'Italia torna a vincere una medaglia nella vela dopo 13 anni, grazie a Ruggero Tita e Caterina Banti, grandi dominatori della classe di catamarani volanti Nacra 17. Di Rovereto il timoniere che si è avvicinato allo sport con le gare di sci prima di scegliere la vela come passione della vita. Caterina, romana, invece ha seguito il fratello per arrivare alle regate. A Enoshima i due azzurri hanno sbaragliato il campo, sono scesi in acqua con l'argento già al collo ma a loro non poteva bastare.
Avevano troppo a lungo cullato questo momento per lasciarselo sfuggire l'ultimo giorno, dopo tante delusioni di questi anni.
Nella Medal Race si sono incollati agli inglesi Gimson e Burnet, non mollandoli più.
Sapevano che per la vittoria bastava questo. E d'altra parte la vela italiana aspettava da troppo questo momento.
L'Italia torna a vincere una medaglia nella vela dopo 13 anni, grazie a Ruggero Tita e Caterina Banti, grandi dominatori della classe di catamarani volanti Nacra 17. Di Rovereto il timoniere che si è avvicinato allo sport con le gare di sci prima di scegliere la vela come passione della vita. Caterina, romana, invece ha seguito il fratello per arrivare alle regate. A Enoshima i due azzurri hanno sbaragliato il campo, sono scesi in acqua con l'argento già al collo ma a loro non poteva bastare.
Avevano troppo a lungo cullato questo momento per lasciarselo sfuggire l'ultimo giorno, dopo tante delusioni di questi anni.
Nella Medal Race si sono incollati agli inglesi Gimson e Burnet, non mollandoli più.
Sapevano che per la vittoria bastava questo. E d'altra parte la vela italiana aspettava da troppo questo momento.
