HabboLife Forum
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

AccediRegistrati
HabboLife Forum

Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo

Pagina 1/3
Ormai ci siamo! Il 2011 sarà l’anno delle console portatili. E non è che lo diciamo noi o lo dite voi, lo dicono i fatti! Il 2011 sarà davvero l’anno “portatile” per eccellenza, visto che darà i natali a due attesissimi hardware handheld. Da un lato Nintendo, con le sue promesse tridimensionali, e la naturale evoluzione del suo Nintendo DS, dall’altro Sony, con la sua attesissima (e potentissima) NGP, per gli amici più semplicemente PSP 2. Era ora che fiorisse qualcosa di nuovo per quanto riguarda le console portatili, soprattutto considerando l'obsolescenza delle attuali handheld e la penuria di titoli validi capaci di spiccare per importanza da quel mare di ciarpame che - oggi più che mai - può trovarsi sui piccoli schermi portatili. Seppur con le varie revisioni, è infatti innegabile la vecchiaia di entrambi i sistemi di gioco, tutti e due risalenti al 2004 (lancio giapponese) e pertanto vecchi di ben 7 anni. Se per la PSP di Sony tale discorso pare ancora più marcato da tutta una serie di scelte sbagliate della compagnia nipponica, è con l’introduzione della nuova generazione di dispositivi portatili con uno spiccato senso ludico (leggi iPhone e compagnia cantante), che il mercato ha subito un’ulteriore flessione delle vendite, tale che persino una console come il Nintendo DS, incontrastato leader portatile sin dalla sua uscita, si trova oggi ad arrancare. Molti altri sono sicuramente i motivi di questo generale impoverimento delle vendite, tante altre le scelte sbagliate perpetuate da talune compagnie (PSP Go… ne vogliamo parlare?), tuttavia il settore delle console portatili è ormai una fetta imprescindibile del mercato e Sony e, soprattutto, Nintendo, paiono più che mai pronte ad avviare ufficialmente una nuova generazione di Console War. Largo dunque a pratiche che ci sembravano cadute in disuso, come quelle delle esclusive tripla A, o l’implementazione di nuovi sistemi di gioco, capaci non solo di risvegliare l’appetito dell’acquirente, ma anche quello degli sviluppatori che tanto, forse anche troppo, si sono allontanati da quella filosofia "easy" che dovrebbe caratterizzare il prodotto portatile, avvicinandosi sempre più ai complessi software casalinghi. Incredibile, se si pensa che il tutto è partito più o meno dal Tetris. Quella che ci apprestiamo a vivere, dunque, è una cronaca di guerra, i cui spari saranno in codice binario, le armi il nuovo hardware e le trincee nulla più che le confezioni rigide dei titoli che vedremo nel corso dei prossimi anni. Largo dunque al nostro speciale in salsa portatile, che cercherà (per quanto ci è stato possibile) di analizzare quelli che – per ora- sono i dati noti di entrambe le console. Non servirà a predire i risultati di questa guerra imminente, ma almeno potrete capire da che lato combattere: Sony o Nintendo? E visto che l’uscita del 3DS è oramai alle porte, cominciamo la nostra analisi proprio dalla console della grande N

.Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo  3ds_1

Sotto la scocca
Annunciato in quel di Marzo 2010, ed ufficialmente mostrato durante l’E3 dello stesso anno, il Nintendo 3DS è stato un vero e proprio fulmine a ciel sereno nel settore portatile, primo vero passo verso i cambiamenti che invaderanno il mercato nel corso di quest’anno. In uscita il 25 Marzo al prezzo di circa 250 euro, il 3DS non solo promette di essere un’evoluzione dell’hardware dell’originale DS, ma soprattutto l’artefice del definitivo sdoganamento del gioco tridimensionale. Sony ci aveva già provato con un aggiornamento per PS3, eppure è evidente che a fronte degli altissimi prezzi degli attuali televisori 3D (nonché dell’oggettiva scomodità degli occhialini) il gaming tridimensionale non è ancora un fondamentale del videogame moderno. Nintendo, che a ben vedere è la regina delle rivoluzioni hardware, ha ben pensato di eliminare i fastidiosi occhialini e di fare in modo che il 3D sia alla portata di chi non può (per ovvi motivi) permettersi schermi televisivi di un certo livello. Grazie alle sue peculiarità hardware, infatti, il 3DS è in grado di proiettare su schermo due immagini contraddistinte che, osservate dalla giusta angolazione, vengono percepite dall’occhio umano con uno straordinario effetto di profondità, risultando, a conti fatti, tridimensionali. L’escamotage, elimina completamente il bisogno degli scomodi occhialini, rendendo la console capace di visualizzare immagini nitide e tridimensionali, purché – ed è questa la magagna – l’occhio del giocatore sia perfettamente allineato con lo schermo. Basta infatti una lieve oscillazione perché “il trucco” si sveli e l’immagine venga percepita per quello che è: un’immagine doppia ed ovviamente ingestibile per l’occhio umano. In ogni caso, 3DS assicura un effetto tridimensionale con i fiocchi, tanto che potremmo dire che la missione della console è certamente l’accessibilità del 3D ed il suo definitivo sdoganamento. Eppure non solo di tridimensionalità vive il prossimo sogno Nintendo! A ben vedere la console nasconde un cuore tecnologico di tutto rispetto, nonché alcune chicche che certamente miglioreranno l’economia di gioco, nonché l’uso che gli utenti potranno fare del sistema. Tecnicamente parlando, sotto la scocca del Nintendo 3DS dovrebbero (il condizionale è d’obbligo, in quanto Nintendo non si è ancora prodigata di fornire dati certi) lavorare ben due processori ARM da 266Mhz, abbastanza efficienti da supportare sia la retrocompatibilità – marchio di fabbrica della grande N – sia la mole di lavoro necessaria a sviluppare le immagini tridimensionali. Con il supporto poi della potente GPU su chip DMP PICA200, e da ben 4 MB di RAM video, la console è praticamente capace di fare molto meglio dell’attuale versione della PSP di Sony. Se il tutto funzionerà bene nell’ambito del 3D, è interessante notare come in modalità 2D, il 3DS raddoppi praticamente le sue performance, con una qualità dei modelli a schermo davvero imparagonabile con l’attuale hardware Nintendo. Detta in soldoni, i giochi 3D saranno decisamente buoni, ma ancor di più lo saranno quelli visualizzati in maniera “classica”, poiché è ovviamente minore la mole di lavoro che l’hardware deve accollarsi ed è pertanto diverso l’uso che si può fare delle caratteristiche dell’hardware. Per completezza vi segnaliamo quelle che sono le caratteristiche della console, in base alle informazioni diffuse (e non) da Nintendo nel corso dell’ultimo anno:

Peso: 230 g
Schermo superiore: 3,53 pollici in 16:9 (widescreen)
Schermo inferiore: 3,02 pollici in 4:3 (normal screen)
Autostereoscopia: 3D con tecnologia ad illuminazione
Risoluzione effettiva: 800×240 pixel
Risoluzione visibile: 400×240 pixel.
Risoluzione: 320×240 pixel e Touchscreen
Durata batteria: stimate dalle 3 alle 8 ore
Slot: Nintendo DS, Nintendo 3DS, SD
Storage Interno: 2 GB
Memoria RAM: 64-128 MB
Memoria VRAM: 4 MB
CPU: 2× ARM 11 (266 MHz)
GPU: DMP PICA200 (133 MHz)
Camera Interna: VGA 0,3 Mpx
Camera Esterna: 2× VGA 0,3 Mpx
Jack standard da 3,5 mm per cuffie o auricolari
Connessione Wireless Wi-fi
Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo  3ds_2

Sopra la scocca
Passando al piano estetico e funzionale, il Nintendo 3DS si presenta innanzitutto con un’estetica molto simile a quella del suo predecessore, seppur sia leggermente più vicino alle dimensioni di un DSi XL, piuttosto che ad una versione lite della precedente console. La console è inoltre meno snella, soprattutto nella sua parte superiore, che contiene ora ben 3 fotocamere: una interna e due esterne, così che è possibile addirittura scattare fotografie tridimensionali; Anche il piano dei controlli ha subito una revisione, tanto che ora è finalmente presente anche sulla portatile Nintendo il tanto agognato stick analogico, che affiancherà la classica croce direzione pur senza sostituirla del tutto. Altra novità di rilievo, seppur ovvia, è la presenza della levetta di attivazione del 3D, che abilita e regola la funzione tridimensionale in quei giochi che la supporteranno. Nintendo ha infatti spiegato che l’effetto 3D non sarà solo disattivabile, ma addirittura regolabile, cosicché possiate decidere voi se avere una visione delle immagini più o meno profonda. Infine tutti i tasti, escluso l’ultimo citato, sono retroilluminati, per la gioia degli smanettoni serali. Come sempre presenti all’appello i controlli per il volume, un comodo e funzionale microfono, un jack cuffie standard, i tipici tasti On/Off, Start e Select, nonché i classici grilletti L e R ed il nuovissimo tasto home che, similmente a quanto già visto su praticamente ogni altra console, permetterà di ritornare rapidamente da una applicazione in corso alla home della console. Dulcis in fundo, la console non ha ovviamente perso le sue caratteristiche che l’hanno resa celebre, ossia uno schermo touchscreen (situato come sempre nella zona della pulsantiera) ed un comodo stilo telescopico per quei giochi che lo richiederanno. E visto che di estetica si parla, soffermiamoci per un attimo su di una caratteristica che con il gusto estetico ha parecchio a che fare, ossia la possibilità di scattare fotografie. Nulla di nuovo verrebbe da pensare, visto che con il lancio del Nintendo DSi tale caratteristica era stata già doverosamente implementata, ed in qualche modo sfruttata per certi titoli dedicati (come l’ottimo Art Academy), tuttavia Nintendo ha giocato ancora una volta al rilancio, tanto che con il suo 3DS la grande N lancia sul mercato il primissimo dispositivo di fascia “economica” capace di scattare fotografie tridimensionali! Grazie all’uso sincronizzato delle doppie telecamere frontali, il 3DS sarà capace di scattare foto di discreta qualità con un ottimo effetto di profondità, rendendole su schermo – con lo stesso stratagemma utilizzato per i giochi – con effetto tridimensionale. Non bastasse ciò, il piccolo gioiello portatile integrerà (ma ne parleremo dopo) il celeberrimo sistema Mii, ce altro non è che l’editor di avatar digitali del giocatore già visto su Wii. Ebbene, grazie alla telecamera, sarà ora possibile scattarsi una foto, così che il software crei automaticamente un rassomigliante Mii, senza il bisogno di crearselo da zero. Nintendo, insomma, pare più che mai intenzionata a perpetuare la sua filosofia di accessibilità e semplicità in campo portatile, facendo del sistema 3DS un semplice ma funzionale sistema di intrattenimento, capace di strizzare l’occhio tanto al videogame quanto allo svago multimediale. Detto ciò, prima di passare oltre, chiudiamo questo paragrafo dedicato all’estetica della console segnalandovi che al lancio, il 3DS sarà disponibile in due colorazioni: Blu Acqua e Nero Cosmo.

Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo

Pagina 2/3
Operative System: what’s new?

Molte sono le novità che Nintendo ha pensato di introdurre all’interno del suo 3DS. Non bastasse il clamore del 3D, la società giapponese ci ha tenuto affinché la sua console godesse di un sistema operativo di tutto rispetto, i cui cardini – nello stile Nintendo – sono la funzionalità e la semplicità, nel pieno dello stile user friendly che ha sempre caratterizzato la compagnia nipponica. Su tutto abbiamo una home del sistema operativo completamente ridisegnata, che pone ora su due stringhe le varie applicazioni avviabili, in maniera simile ai celebri “canali” già visti su Wii. Molte saranno infatti le applicazioni fruibili attraverso il sistema operativo della console che, udite udite, godrà persino di un sistema multitasking che – almeno sulla carta – dovrebbe rendere la console addirittura capace di lasciare i giochi in standby mentre, ad esempio, stiamo utilizzando il browser integrato. Molte, dicevamo, saranno le funzionalità, tante delle quali già mostrate, seppur in forma breve, nel corso delle ultime conferenze Nintendo. Per bocca dello stesso CEO di Nintendo, Satoru Iwata, abbiamo infatti già potuto avere un assaggio di funzionalità quali Game Memo, Lista Amici, Street Pass e tanto, tanto altro ancora. A questo punto una disamina delle funzioni note è più che d’obbligo:

- Game Memo altro non sarà che una sorta di block notes, grazie al quale sarà possibile fermare il gioco per prendere appunti sullo schermo inferiore. Touchscreen e pennino si trasformeranno in carta e penna, mentre invece lo schermo superiore mostrerà delle immagini del gioco in stand by (presumibilmente il menù di pausa). I nostri post-it virtuali potranno poi essere salvati sulla memoria SD e richiamati quando più ci andrà a genio.

- La Lista Amici è forse il contenuto più ovvio, poiché altro non sarà che un menù in cui saranno visualizzati i nostri amici online e offline. Onde poi evitare che un pop-up possa rovinare l’esperienza di gioco (viste le dimensioni ridotte dello schermo), Nintendo ha escogitato un sistema che sfrutta uno dei led presenti al lato della console: quando un contatto della lista sarà online, un led arancione lampeggerà, segnalandovi così l’arrivo online del vostro amico.

- StreetPass, precedentemente noto come Tag Mode, è una delle più interessanti feature di questo nuovo 3DS e, a quanto pare, consisterà nella capacità della console di ricevere ed inviare dati di vario tipo (classifiche, Mii, ghost) ad un'altra console, il tutto in sleep mode, e senza bisogno di impostazioni o avvii manuali. Lo scambio e la registrazione di informazioni tra 3DS, avverrà quando due console saranno abbastanza vicine da poter comunicare, lasciando intendere che probabilmente la connessione Wi-fi del 3DS resterà sempre operativa. Quest’ultima funzione lascia spazio a poche riflessioni. Dopo aver rilanciato il gioco sociale su Wii, Nintendo ora punta tutto sulla componente multiplayer, non proprio al centro delle attenzioni nel corso delle ultime generazioni portatili. In tal senso è evidente la volontà di Nintendo di spingere l’attenzione del giocatore verso questa ostentata componente multigiocatore, non solo grazie al succitato StreetPass, ma anche grazie ad introduzioni “minori” come il sistema di avatar Mii, già presente su Wii, e qui nella sua prima versione portatile, ed il nuovo sistema delle notifiche. Quest’ultimo, strettamente connesso al sistema StreetPass, altro non farà che mostrare i trasferimenti avvenuti con altre console. Grazie all’utilizzo di una tecnologia di notifiche push, non sarà inoltre necessario accedere al menù notifiche di volta in volta, poiché il sistema push farà cambiare l'icona del menù ad ogni connessione effettuata.

Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo  3ds_3_r

Non bastassero le funzioni descritte sopra, vi abbiamo già detto che 3DS godrà del supporto di un browser proprietario, grazie al quale la console potrà navigare in rete anche nel corso di una sessione di gioco. Quest’ultimo si è dimostrato nel corso di varie prove (effettuate nelle ultime conferenze Nintendo) rapido, funzionale e dall’utilizzo abbastanza intuitivo, sebbene non poche sono le perplessità circa le capacità di multitasking – sbandierate proprio mentre si parlava del browser – in condizioni di carico della console estremamente elevate. Concludendo la carrellata delle opzioni di questo 3DS, Nintendo ha finalmente capito le potenzialità del mercato digitale ed ha deciso di dare maggior supporto alle uscite di titoli virtuali. Proprio per questo motivo, la società ha già annunciato che il 3DS verrà supportato da un e-store di tutto rispetto, e che l’offerta digitale sarà adeguata a quello che è il trend del mercato, visti i risultati non proprio all’altezza ottenuti con la Wii (ed anche con il DS). Inoltre, al fine di incentivare lo sdoganamento del mercato digitale su 3DS, la grande N ha già annunciato una chicca decisamente gustosa, che prenderà il nome di Virtual Console: un servizio digitale di acquisti retrogame, che già in qualche modo era stato lanciato su Wii, seppur senza i risultati sperati. Molta è quindi la carne al fuoco, sebbene Nintendo abbia lasciato chiaramente intendere, che grazie ad un copioso supporto di aggiornamento firmware, le possibilità offerte da 3DS potrebbero essere ampliate oltremisura. E noi non possiamo che incrociare le dita.
Dubbi & Perplessità
Eppure si sa, se il mondo fosse fatto di parole e promesse, probabilmente molti di noi oggi sarebbero miliardari. Quello che contano sono i fatti, e quando di fatti si parla, molto spesso le promesse si fanno vacue, e l’immaginario non trova riscontro nella realtà. Le domande sono semplici: Nintendo 3DS è tutto rose e fiori? È la console portatile definitiva? Dovete scendere ed andare a prenotarla subito? Andiamoci piano, e discutiamone.



Ci sono in effetti dei fattori che ancora non ci hanno convinto in merito al prossimo gingillo Nintendo, sebbene, ma questo ci pare ovvio, si parli comunque di un dispositivo interessante e certamente promettente. Su tutto un tarlo ci rode, ossia quello della durata della batteria, croce di ogni first generation di console portatili. Nintendo ha creato una console esosa in termini energetici, e ciò soprattutto a causa dell’effetto 3D, capace, per bocca della stessa compagnia, di portare la durata della batteria da un massimo di 8 ad un minimo di 3 ore; davvero poche, persino per una console portatile. La stessa Nintendo è consapevole di questa caratteristica decisamente demotivante, tanto che sta facendo di tutto per arginare il problema. In tal senso è stato annunciato un sistema chiamato "active backlight", che dovrebbe regolare il dispendio energetico in termini di luminosità in base a ciò che viene mostrato a schermo: facendo si, ad esempio, che in casi di schermate del tutto nere la luminosità di fondo sia quasi nulla, e viceversa. Ciò dovrebbe concorrere ad incrementare le prestazioni della batteria del 10,20% circa, ma capirete che non parliamo di ore di gioco in più, ma di minuti. Come se non bastasse non ci sono notizie certe sulla qualità del multitasking, e su come esso reagisca sulle prestazioni della console. Se un gioco in 3D prosciuga la batteria senza pietà, quali sarebbero gli effetti di più applicazioni sommate alla tridimensionalità attivata su di un gioco lasciato in standby? Capirete che l’equazione è semplice ed esplicabile con una sola parola: disastrosi. Dulcis in fundo, vi abbiamo detto un gran bene delle applicazioni presentate nella home della console, ma constatiamo a mente fredda come queste siano assolutamente irrilevanti sul piano ludico. Non c’è niente a conti fatti che migliori o renda più varia la prospettiva ludica in sé, se non la possibilità di scambiare automaticamente qualche ghost (per quei pochi giochi che li supporteranno). Nintendo, segue in tal senso un trend avviato dalle console casalinghe, ossia quello di proporre ciarpame sotto forma di codice binario che possa offrire una qualche forma di multimedialità. Ma diteci voi chi mai si metterà a condividere miliardi di informazioni sul proprio Mii se non un caso clinico. Senza contare tutti quei servizi appena accennati e mai mostrati (e per questo non esplicati nel paragrafo di cui sopra) inerenti il controllo della borsa (si, avete capito bene), lo sport ed i film on demand; ammesso che poi questa roba da noi arrivi ci domandiamo quale utente compreso in una fascia tra i 10 ed i 25 anni controlli abitualmente quotazioni in borsa. Come se non bastasse, Nintendo a quanto pare non è pronta per integrare molti dei servizi enunciati poco più sopra, come l’e-store ed il browser integrato, al momento del lancio. Il tutto probabilmente a causa della fretta che la società ha di non accavallare l’uscita con la portatile Sony, e di lanciarla sul mercato il prima possibile. Infine, la line-up del lancio europeo è semplicemente ridicola, e non conta praticamente nessun titolo di punta o, in soldoni, nessuno dei titoli che ci hanno fatto sbavare nel corso delle ultime conferenze. Priva poi di una qualche forma di bundle al lancio, il day one europeo del 3DS vivrà di acquisti quali Nintendogs e varie, mentre già sul fronte giapponese non mancherà il prossimo, attesissimo, capitolo della saga del Professor Layton, senza contare l’intrigante Resident Evil: Mercenaries in serbo per il lancio americano. La cosa non può che far storcere il naso, soprattutto in virtù di un parco titoli che i capoccia di Nintendo, tra cui Mr. Reggie Fils Aime, hanno definito come “il più imponente accumulo di titoli esclusivi per il lancio di una console”.

Re: Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo

:O

Re: Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo

Ok

Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo

Pagina 3/3
Investimenti digitali

E visto che di line-up abbiamo parlato, ci pareva giusto chiudere quest’analisi della controversa console Nintendo con una breve carrellata dei cinque titoli annunciati più attesi e desiderati dai futuri utenti 3DS. Nessuno di questi sarà disponibile al lancio e, a quanto pare, Nintendo ha addirittura specificato che potremmo non vederli sino al completamento del primo anno di vita della console, sebbene, originariamente, ci era stata promessa qualche uscita nel corso dei mesi a venire. Una bella fregatura in tutta onestà, cui tuttavia troviamo conforto constatando il ben di Dio che potremmo trovarci per le mani da qui ad un anno.
Regia, sotto con la carrellata!
- Kid Icarus Uprising
Forse la più interessante novità del roster 3DS, Kid Icarus fa il suo ritorno dopo lunghi anni di assenza dal settore, dove – per amor di cronaca – era stato visto svolazzare si e no circa 23 anni fa! Unanimamente riconosciuto come uno dei migliori titoli NES di sempre, Kid Icarus ritorna con questo attesissimo sequel, nonostante il salto di diverse generazioni console. La sfida qui è quella di riportare in auge un nome a lungo dimenticato, mettendo in piedi delle meccaniche moderne ma che non facciano storcere il naso a chi ha amato e giocato il primo storico titolo. Con una grafica decisamente buona ed un effetto 3D degnamente implementato (ed apprezzato nel corso di varie dimostrazioni), Kid Icarus si piazza di forza tra i titoli più attesi per Nintendo 3DS.
Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo  3ds_mario_w

- Mario Kart
Remake (?) del primo storico capitolo della serie automobilistica in salsa koopa, Mario Kart in verità non ha fatto ancora piena sfoggia di sé mostrandosi, ad oggi, solo per mezzo di video brevi e striminziti. Eppure il titolo Nintendo ci è parso da subito graficamente valido e soprattutto fluidissimo. Serie kartistica per eccellenza, Mario Kart merita a tutti gli effetti un posto nella nostra classifica, seppure non manchino alcune perplessità su quella che potrebbe essere la qualità e l’agevolezza del sistema di controlli.

- Metal Gear Solid 3D
Con un annuncio tutt’altro che prevedibile, Konami e Kojima Production hanno annunciato lo sviluppo per 3DS di uno dei più bei capitoli della storia di Solid/Naked Snake. Metal Gear Solid 3D, infatti, altro non è che un remake pompatissimo (ed ovviamente tridimensionale) del fortunatissimo Snake Eater, che tanta gioia e tanti consensi ottenne sull’intramontabile PS2 di Sony. Presentato varie volte sotto forma di una demo strabiliante (e sinceramente impressionante per le sue qualità grafiQe), MGS 3D si piazza di prepotenza nella nostra chart dei titoli più attesi per 3DS, seppur con una sola tremenda perplessità: Konami non è riuscita, seppur con ben 3 tentativi, ad ottenere un sistema di controllo pienamente funzionale per i suoi Metal Gear portatili apparsi su PSP. A parità di tasti, ma con la marcia in più di un sistema touchscreen, riuscirà il team Kojima a fare meglio, se non di più?

- Resident Evil: Revelations
Probabilmente il titolo tecnicamente più impressionante visto sino ad ora su 3DS. Resident Evil: Revelations pare già capace di spremere per bene l’hardware Nintendo, offrendo uno spettacolo per gli occhi che nel campo portatile per ora non ha eguali! Una grafica sbalorditiva, ed un set di effetti fuori parametro sono solo il meno di quello che, almeno nelle premesse, promette di essere un titolo con i fiocchi. Ancora molti sono i dubbi e le perplessità circa la le qualità grafiche definitive del titolo (i video corrisponderanno alla realtà?) e, soprattutto, la gestibilità di un gameplay action con i pochi tasti a disposizione, tuttavia se Capcom saprà dimostrarsi all’altezza, avremo per le mani la prima grande killer application del gioiello Nintendo.

- Super Mario Bros 3D (titolo provvisorio)
Ancora avvolto nel più fitto riserbo, l’idraulico per eccellenza non poteva certo esimersi dall’apparire sugli stereoscopici schermi del 3DS. Annunciato per bocca dello stesso Shigeru Miyamoto, Super Mario Bros 3D è un progetto di cui non si hanno altre notizie se non la certezza che prima o poi uscirà. Un remake? Un reboot? Un capolavoro? L’attesa ci sta già uccidendo!
Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo  3ds_6_r
E non è finita qui! Molti altri ancora sono i titoli in sviluppo annunciati dalle più importanti software house del mondo, ognuna delle quali interessata a portare sui piccoli schermi portatili di Nintendo un brand potenzialmente vincente. Il Nintendo World 2011 è stato in tal senso illuminante, dato il gran numero di titoli annunciati (ma non ancora datati) in sviluppo per la console. Largo allora a praticamente ogni genere videoludico noto con grandi classici come il Tetris (Tetris Axis) e Zelda (The Legend of Zelda: Ocarina of Time), nonché titoli decisamente più recenti come quelli appartenenti alla folle serie dei Rabbids Ubisoft (Rabbids Team Travel), oltre a GDR, JRPG, picchiaduro di ogni sorta (tra cui sua maestà Super Street Fighter 4!) e titoli action/adventure capaci di soddisfare anche i gusti più esigenti, come Ninja Gaiden ed un nuovo capitolo dell’intramontabile Contra. Non dimentichiamoci poi tutti quei titoli che hanno fatto la fortuna del Nintendo DS tra cui spicca decisamente la saga del Professor Layton che con il capitolo “La maschera dei Miracoli” accompagnerà anche il lancio della console su territorio Giapponese. E pensate che questa non è che una parte infinitesimale di quella che dovrebbe essere l’offerta del Nintendo 3DS. Nintendo sta facendo le cose per bene, tanto che praticamente ogni compagnia nota è stata chiamata in causa per sviluppare un titolo dedicato – o una conversione di un titolo già esistente – per la nuova console. Gli orizzonti di gioco sono infiniti, e se si conta che tra annunci e varie siamo già sotto i cinquanta titoli garantiti nel corso dei prossimi due anni, allora il futuro ci si prospetta decisamente roseo e tridimensionale!


L’altra faccia della Medaglia
Molte sono perplessità, ma altrettante sono le promesse. Nintendo 3DS sarà la prima nuova console portatile ad arrivare sul mercato, eppure ancora tante sono le lacune che le informazioni di Nintendo non sono riuscite a colmare. In ogni caso, se anche ci promettessero la Luna, non occorrerà altro che una prova diretta e prolungata dell’hardware per scoprirne le vere caratteristiche. A conti fatti si tratta comunque di una console decisamente intrigante, con un hardware più potente dell’attuale generazione portatile ed abbastanza versatile da permettere diverse divagazioni videoludiche. La cosa che tuttavia desta sospetto è il fatto che il 3D passi sempre più in secondo piano rispetto a quello che sembrava il clamore originale, facendoci dubitare di quella che è la fiducia della casa madre verso il suo gioiello. Infine, ed è questo un vero colpo al cuore, 3DS avrà vari livelli di region lock, dividendo sostanzialmente le console nelle versioni europea, americana e giapponese. In soldoni questo vorrà dire che i giochi import non potranno in alcun modo essere giocati su una console nostrana, o che ad esempio non potrete acquistare una console in America (magari ad un prezzo minore) per poi giocarci con titoli europei. Una bella fregatura, considerando che il region lock è una pratica caduta in disuso da un bel po' di anni. In ogni caso lasciamo i giudizi finali al momento più atteso, ossia quello in cui recensiremo l’hardware, tanto che, per ora, il capitolo 3DS si archivia qui.

Re: Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo

Parte 1
Pagina 1
Pagina 2
Pagina 3

Parte 2
Pagina 1
Pagina 2
Pagina 3

Re: Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo

Ho collegato tutti le news delle parte 1

Re: Speciale - La Prossima Guerra Portatile: Parte 1 - Nintendo

Ok
Permessi in questa sezione del forum: