Durante il concerto alla Scala di Milano, il maestro Chailly ha interrotto l'esecuzione per permettere ad uno degli spettatori di rispondere al cellulare tranquillizzandolo sul fatto che l'intera orchestra avrebbe ripreso dopo la telefonata.
"Vedete, amici, siamo in molti in questo grande viaggio verdiano con l'orchestra e il coro della Scala, ma non siamo soli, perché stiamo realizzando un'incisione per la Decca di Londra per cui saremo ancora molti di più. È una cosa importante. Patria oppressa con l'ostinato suono del telefonino non è possibile" queste le parole che il maestro Chailly ha rivolto al pubblico prima di ricominciare da capo l'esecuzione.
"Vedete, amici, siamo in molti in questo grande viaggio verdiano con l'orchestra e il coro della Scala, ma non siamo soli, perché stiamo realizzando un'incisione per la Decca di Londra per cui saremo ancora molti di più. È una cosa importante. Patria oppressa con l'ostinato suono del telefonino non è possibile" queste le parole che il maestro Chailly ha rivolto al pubblico prima di ricominciare da capo l'esecuzione.