La squadra di Tesser batte il Padova per 2-0 e conquista la promozione. Decidono le reti di Gonzalez e Rigoni. Padova in 10 dal quarto d'ora per l'espulsione di Cesar
1956-2011. 55 anni passati tra purgatorio e inferno calcistico. Ora, però, il Novara ha espiato i suoi peccati e può festeggiare l’ammissione in paradiso. La squadra di Tesser, infatti, ha vinto il ritorno play off contro il Padova, conquistando così la promozione in serie A.
Dopo lo 0-0 dell'Euganeo, la formazione di Tesser ha battuto per 2-0 il Padova nel match del "Piola", guadagnandosi una storica promozione. Decisivi i gol di Gonzalez al 16' del primo tempo (con i veneti già in 10 per l'espulsione di Cesar) e di Rigoni al 25' della ripresa.
Niente da fare per il Padova, che conclude a mani vuote una splendida cavalcata, pagando l'ingenuità del proprio difensore, che stende in avvio Gonzalez lanciato a rete. Espulsione giusta e dalla punizione nasce il gol dello stesso Gonzalez, un bolide che si insacca all'incrocio dei pali. Dal Canto toglie a sorpresa El Shaarawy, il Padova non demorde ma la rapidità di Gonzalez-Bertani, innescati da Rigoni e Motta, risulta fondamentale.
Il Padova ci prova con Vantaggiato e De Paula, il Novara ribatte in contropiede esaltando il pubblico di casa. Nella ripresa Cano para su Marianini e salva su Rigoni, Ujkani lo imita su De Paula e soprattutto su Cuffa, che va a un passo dall'1-1 sul preciso assist di De Paula. Al 19' Cano respinge due volte sull'ottimo Rigoni. Clamorosa occasione per Renzetti: doppio dribbling vanificato da un tiraccio da ottima posizione; nell'azione successiva il Novara chiude di fatto i conti.
Grande azione di Rigoni, conclusa da un diagonale precisissimo sul quale Cano non può nulla. Novara in discesa: Motta per Rigoni, Cano c'è. Il Padova ci prova mentre il pubblico del "Piola" fa festa: al triplice fischio di Guida è solo gioia per il Novara, che affianca Atalanta e Siena riassaporando la serie A dopo oltre mezzo secolo. Per il Padova l'onore delle armi e un'inevitabile delusione.
1956-2011. 55 anni passati tra purgatorio e inferno calcistico. Ora, però, il Novara ha espiato i suoi peccati e può festeggiare l’ammissione in paradiso. La squadra di Tesser, infatti, ha vinto il ritorno play off contro il Padova, conquistando così la promozione in serie A.
Dopo lo 0-0 dell'Euganeo, la formazione di Tesser ha battuto per 2-0 il Padova nel match del "Piola", guadagnandosi una storica promozione. Decisivi i gol di Gonzalez al 16' del primo tempo (con i veneti già in 10 per l'espulsione di Cesar) e di Rigoni al 25' della ripresa.
Niente da fare per il Padova, che conclude a mani vuote una splendida cavalcata, pagando l'ingenuità del proprio difensore, che stende in avvio Gonzalez lanciato a rete. Espulsione giusta e dalla punizione nasce il gol dello stesso Gonzalez, un bolide che si insacca all'incrocio dei pali. Dal Canto toglie a sorpresa El Shaarawy, il Padova non demorde ma la rapidità di Gonzalez-Bertani, innescati da Rigoni e Motta, risulta fondamentale.
Il Padova ci prova con Vantaggiato e De Paula, il Novara ribatte in contropiede esaltando il pubblico di casa. Nella ripresa Cano para su Marianini e salva su Rigoni, Ujkani lo imita su De Paula e soprattutto su Cuffa, che va a un passo dall'1-1 sul preciso assist di De Paula. Al 19' Cano respinge due volte sull'ottimo Rigoni. Clamorosa occasione per Renzetti: doppio dribbling vanificato da un tiraccio da ottima posizione; nell'azione successiva il Novara chiude di fatto i conti.
Grande azione di Rigoni, conclusa da un diagonale precisissimo sul quale Cano non può nulla. Novara in discesa: Motta per Rigoni, Cano c'è. Il Padova ci prova mentre il pubblico del "Piola" fa festa: al triplice fischio di Guida è solo gioia per il Novara, che affianca Atalanta e Siena riassaporando la serie A dopo oltre mezzo secolo. Per il Padova l'onore delle armi e un'inevitabile delusione.