MILANO, 18 giugno 2011 - E' ufficialmente iniziato il casting in casa nerazzurra, per la scelta dell'allenatore dell'era post-Leonardo, ufficialmente iniziata venerdì dopo le parole di congedo pronunciate dal presidente Massimo Moratti: "Non mi serve un d.g.". Dalla corsa esce Sinisa Mihajlovic: ieri sera la Fiorentina ha praticamente chiuso ogni discorso annunciando che Sinisa resterà sulla panchina viola anche l'anno prossimo. E il presidente nerazzurro è tornato sull'argomento, spiegando che "Sarà un weekend di lavoro". L'Inter dovrà partire alla ricerca di un nuovo tecnico, l'intenzione pare quella di far firmare un contratto di un anno con una opzione per il secondo. Esclusi Mihajlovic e Bielsa, gli altri nomi caldi sono quelli di Fabio Capello, Carlos Dunga, Delio Rossi, Andrè Villas Boas, Zico, Gian Piero Gasperini, e Guus Hiddink. Oggi attese le nuove mosse della dirigenza nerazzurra. Il portoghese piace, ma spaventa la sua clausola di rescissione, mentre altre candidature forti sono quelle di Fabio Capello e Delio Rossi. Villas Boas e Capello sono al momento i principali candidati per la panchina nerazzurra.
Massimo Moratti, 66 anni.
PARLA MORATTI: IL NO DI BIELSA — Ieri Moratti aveva confermato che Bielsa ha declinato l'offerta nerazzurra "per motivi personali". "Ho visto che qualcuno ha parlato dei no di un allenatore o di un altro allenatore - ha spiegato Moratti -. Noi non abbiamo avuto nessun no, l'unico è stato quello di Bielsa, per ragioni personali non ha potuto continuare un dialogo, ed era molto dispiaciuto. Ancelotti? nessuno ha mai pensato a lui, non per mancanza di stima, ovviamente. Quindi non è vero che abbiamo avuto un no da lui. Abbiamo montagne di sì, ora devo scegliere, ed è un problema mio". Come problema suoi sono i tentennamenti di Samuel Eto'o. Ma anche su questo argomento Moratti abbassa una saracinesca "Non credo che ci sia da preoccuparsi nella maniera più assoluta". Durante la giornata Sinisa Mihajlovic pareva il principale candidato, nonostante le smentite di Moratti: "Sinisa Mihajlovic? Fa parte di un'altra squadra (ha un contratto con la Fiorentina fino al 2012, con opzione per la stagione successiva, ndr), per il momento non mi muovo con quelli sotto contratto".
PARLA ROSSI — "Un interessamento della Fiorentina? Lo sto leggendo dai giornali, ma non c'è assolutamente nulla". Così ieri, ai microfoni di Lady Radio, Delio Rossi ha commentato le indiscrezioni che lo riguardano. Sull'ex tecnico del Palermo ci sarebbe anche l'interessamento dell'Inter. "Sono stato accostato a Inter e Fiorentina e fa piacere, ma non sono stato contattato da nessuna delle due squadre - assicura Rossi -. Il progetto viola dal 4° all'8° posto? Firenze è una piazza importante, ancora non mi sono focalizzato su quanto ha detto Della Valle venerdi scorso".
PARLA CAPELLO — "Chi potrebbe essere il prossimo allenatore dell'Inter? Sono in vacanza a Marbella al sole e al mare con i nipoti, bello rilassato, e non so di cosa parlate". Lo ha detto ai microfoni di SkySport24 il commissario tecnico dell'Inghilterra Fabio Capello. "A casa per ora si guardano solo i canali Disney - ha aggiunto ridendo - e non riesco nemmeno a sentire un telegiornale, fortunatamente in questo momento comandano i nipotini". Capello ha anche parlato di Leonardo, che ha di fatto lasciato la panchina nerazzurra per assumere un ruolo dirigenziale al Paris Saint Germain: "Ognuno sceglie le strade che ritiene giuste per la propria carriera e per la propria vita - ha commentato Capello -. Non mi permetto di entrare nel merito. Più volte ho sentito criticare, ognuno decide come meglio crede. Leonardo l'ho preso io al Milan e lo conosco bene. Lo acquistai proprio da giocatore del Psg, poi però si fece male quasi subito e rimase fuori due mesi".
Massimo Moratti, 66 anni.
PARLA MORATTI: IL NO DI BIELSA — Ieri Moratti aveva confermato che Bielsa ha declinato l'offerta nerazzurra "per motivi personali". "Ho visto che qualcuno ha parlato dei no di un allenatore o di un altro allenatore - ha spiegato Moratti -. Noi non abbiamo avuto nessun no, l'unico è stato quello di Bielsa, per ragioni personali non ha potuto continuare un dialogo, ed era molto dispiaciuto. Ancelotti? nessuno ha mai pensato a lui, non per mancanza di stima, ovviamente. Quindi non è vero che abbiamo avuto un no da lui. Abbiamo montagne di sì, ora devo scegliere, ed è un problema mio". Come problema suoi sono i tentennamenti di Samuel Eto'o. Ma anche su questo argomento Moratti abbassa una saracinesca "Non credo che ci sia da preoccuparsi nella maniera più assoluta". Durante la giornata Sinisa Mihajlovic pareva il principale candidato, nonostante le smentite di Moratti: "Sinisa Mihajlovic? Fa parte di un'altra squadra (ha un contratto con la Fiorentina fino al 2012, con opzione per la stagione successiva, ndr), per il momento non mi muovo con quelli sotto contratto".
PARLA ROSSI — "Un interessamento della Fiorentina? Lo sto leggendo dai giornali, ma non c'è assolutamente nulla". Così ieri, ai microfoni di Lady Radio, Delio Rossi ha commentato le indiscrezioni che lo riguardano. Sull'ex tecnico del Palermo ci sarebbe anche l'interessamento dell'Inter. "Sono stato accostato a Inter e Fiorentina e fa piacere, ma non sono stato contattato da nessuna delle due squadre - assicura Rossi -. Il progetto viola dal 4° all'8° posto? Firenze è una piazza importante, ancora non mi sono focalizzato su quanto ha detto Della Valle venerdi scorso".
PARLA CAPELLO — "Chi potrebbe essere il prossimo allenatore dell'Inter? Sono in vacanza a Marbella al sole e al mare con i nipoti, bello rilassato, e non so di cosa parlate". Lo ha detto ai microfoni di SkySport24 il commissario tecnico dell'Inghilterra Fabio Capello. "A casa per ora si guardano solo i canali Disney - ha aggiunto ridendo - e non riesco nemmeno a sentire un telegiornale, fortunatamente in questo momento comandano i nipotini". Capello ha anche parlato di Leonardo, che ha di fatto lasciato la panchina nerazzurra per assumere un ruolo dirigenziale al Paris Saint Germain: "Ognuno sceglie le strade che ritiene giuste per la propria carriera e per la propria vita - ha commentato Capello -. Non mi permetto di entrare nel merito. Più volte ho sentito criticare, ognuno decide come meglio crede. Leonardo l'ho preso io al Milan e lo conosco bene. Lo acquistai proprio da giocatore del Psg, poi però si fece male quasi subito e rimase fuori due mesi".