Roma - Salvato in extremis dopo avere tentato di darsi fuoco davanti a una banca perché pieno di debiti: è successo nella città greca di Salonicco, dove, secondo quanto riferito da alcuni organi di stampa, un ex imprenditore di 56 anni si è cosparso di benzina davanti a una delle filiali della Banca del Pireo e poi si è dato fuoco, urlando di essere «pieno di debiti» e di non riuscire a restituire i prestiti.
Solo l’intervento tempestivo di un passante, che ha dato rapidamente l’allarme, ha evitato il peggio: i vigili del Fuoco hanno usato gli estintori per spegnere le fiamme, che stavano avvolgendo il corpo dell’uomo, ricoverato con ustioni al petto, ma non in pericolo di vita.
Le autorità greche hanno poi detto che era il terzo tentativo da parte dell’ex imprenditore di uccidersi.
La Grecia è al suo terzo anno di recessione e “sopravvive” grazie ai prestiti internazionali.
Solo l’intervento tempestivo di un passante, che ha dato rapidamente l’allarme, ha evitato il peggio: i vigili del Fuoco hanno usato gli estintori per spegnere le fiamme, che stavano avvolgendo il corpo dell’uomo, ricoverato con ustioni al petto, ma non in pericolo di vita.
Le autorità greche hanno poi detto che era il terzo tentativo da parte dell’ex imprenditore di uccidersi.
La Grecia è al suo terzo anno di recessione e “sopravvive” grazie ai prestiti internazionali.